frandi
19-09-2009, 16:10
A fine luglio, in moto, sono rimasto coinvolto in un grave incidente.
Dopo tre settimane di ospedale la Polizia mi ha contestato la presenza di oppiacei nelle urine. Ho 50 anni e non ho nai fumato uno spinello neanche a vent'anni; tantomeno ho mai usato droghe pesanti come oppiacei o similari. Non credevo alle mie orecchie!
Una volta ottenuta dall'ospedale la cartella clinica ho risolto i miei dubbi.
Cito testualmente dal rapporto di Pronto Soccorso: "Incidente stradale avvenuto alle 20.15...omissis... 21.04: già eseguita terapia antalgica con FENTANEST. MORFINA, PLASIL E ZANTAC da Automedica."
Credo basti questo per dimostrare la mia innocenza... O sono troppo ottimista?
Ora, vi confesso, sono nella depressione più profonda.
Non credevo possibile potesse accadere qualcosa del genere e invece sta capitando proprio a me! E provo una rabbia indicibile verso chi non è in grado di svolgere correttamente mansioni così delicate ed importanti.
All'inizio ero divorato da mille dubbi. Non avevo ancora in mano la cartella clinica per dare una spiegazione logica a tale positività. Ho provato a spiegare alla polizia che forse c'era un errore: forse un antidolorifico in ambulanza, forse un farmaco che avevo assunto in giornata, forse un errore di laboratorio. L'unica risposta che mi hanno dato i poliziotti è stata: "il laboratorio ha constatato la presenza di stupefacenti e noi dobbiamo dare seguito alla pratica".
In questi giorni mi hanno perciò ritirato la patente! Il prefetto me l'ha sospesa per dieci mesi!!! E' ovvio che il prefetto si basa solo sul verbale della Polizia ma ora dovrò fare Ricorso al Giudice di Pace
I miei dubbi sono questi:
1) avete un'idea dei tempi di attesa per la restituzione della patente e la sentenza del giudice di pace?
2) esiste davvero la possibilità, come paventato dal mio avvocato, che il giudice di pace non legga nemmeno i motivi del ricorso e lo rigetti?
3) so che altre Stazioni di Polizia controllano la cartella clinica e in casi come il mio non avviano nessuna segnalazione: perché queste disparità?
4) Se resterò senza patente a lungo potrò chiedere un risarcimento danni morali e materiali? In caso affermativo contro chi dovrò agire?
Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio e vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Dopo tre settimane di ospedale la Polizia mi ha contestato la presenza di oppiacei nelle urine. Ho 50 anni e non ho nai fumato uno spinello neanche a vent'anni; tantomeno ho mai usato droghe pesanti come oppiacei o similari. Non credevo alle mie orecchie!
Una volta ottenuta dall'ospedale la cartella clinica ho risolto i miei dubbi.
Cito testualmente dal rapporto di Pronto Soccorso: "Incidente stradale avvenuto alle 20.15...omissis... 21.04: già eseguita terapia antalgica con FENTANEST. MORFINA, PLASIL E ZANTAC da Automedica."
Credo basti questo per dimostrare la mia innocenza... O sono troppo ottimista?
Ora, vi confesso, sono nella depressione più profonda.
Non credevo possibile potesse accadere qualcosa del genere e invece sta capitando proprio a me! E provo una rabbia indicibile verso chi non è in grado di svolgere correttamente mansioni così delicate ed importanti.
All'inizio ero divorato da mille dubbi. Non avevo ancora in mano la cartella clinica per dare una spiegazione logica a tale positività. Ho provato a spiegare alla polizia che forse c'era un errore: forse un antidolorifico in ambulanza, forse un farmaco che avevo assunto in giornata, forse un errore di laboratorio. L'unica risposta che mi hanno dato i poliziotti è stata: "il laboratorio ha constatato la presenza di stupefacenti e noi dobbiamo dare seguito alla pratica".
In questi giorni mi hanno perciò ritirato la patente! Il prefetto me l'ha sospesa per dieci mesi!!! E' ovvio che il prefetto si basa solo sul verbale della Polizia ma ora dovrò fare Ricorso al Giudice di Pace
I miei dubbi sono questi:
1) avete un'idea dei tempi di attesa per la restituzione della patente e la sentenza del giudice di pace?
2) esiste davvero la possibilità, come paventato dal mio avvocato, che il giudice di pace non legga nemmeno i motivi del ricorso e lo rigetti?
3) so che altre Stazioni di Polizia controllano la cartella clinica e in casi come il mio non avviano nessuna segnalazione: perché queste disparità?
4) Se resterò senza patente a lungo potrò chiedere un risarcimento danni morali e materiali? In caso affermativo contro chi dovrò agire?
Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio e vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.