Alex_Trask
18-09-2009, 16:39
Salve a tutti.
Sul forum ho letto da qualche parte che può essere un buon motivo per fare ricorso se sul verbale di accertamento manca il numero matricola dell'apparechiatura usata per misurare la velocità.
Il verbale dice:
Il giorno 16/08/2009 alle ore 12:04 in VIA STRADA PROVINCIALE 3 altezza SP3 / VIA D. CHIESA direzz. NORD il conducente del veicolo MOTOCICLO "X" targa "X" ha violato l'art. 142/8 del C.d.S. poichè: circolava alla velocità di Km/h 67,00, superando di Km/h 17,00 la velocità massima consentita nel tratto di strada percorso (limite di velocità Km/h 50). La velocità è stata determinata, ai sensi dell'art.345/2c. D.P.R. 16/12/92 N.495, cosi' come modificato dall'art.197 D.P.R. 16/9/96 N.610, tenuto conto della riduzione pari al 5% della velocità con minimo di 5 Km/h, comprensivo anche della tolleranza strumentale stabilita in sede di approvazione dell'apparecchiatura VELOMATIC 512 ELTRAFF OMOL.MIN.LLPP 2961 DEL 27/11/1989 utilizzata per la rilevazione, la cui perfetta funzionalità è stata verificata prima dell'uso. Velocità indicata sulla risultanza fotografica Km/h 72.
La violazione non è stata immediatamente contestata causa: DECRETO DEL PREFETTO N°5245/2009/AREA III DEL 14/04/2009
Poi continua punti patente etc...
Qua non vedo specificato nessun numero dell'apparecchio rilevante e non si specifica nessun apparecchio fotografico
Sinceramente non ho visto assolutamente niente quel giorno in strada e non me ne sono accorto di niente (e la strada la guardo bene quando sono in moto) ma sicuramente sarà stata la famosa punto bianca di Maranello ben imboscata.
Posso puntare sul fatto che non ce nessun numero di matricola sul verbale e cosi loro possono usare un qualsiasi apparecchio taroccato mentre in ufficio ne tengono solo uno omologato?
Grazie in anticipo.
Sul forum ho letto da qualche parte che può essere un buon motivo per fare ricorso se sul verbale di accertamento manca il numero matricola dell'apparechiatura usata per misurare la velocità.
Il verbale dice:
Il giorno 16/08/2009 alle ore 12:04 in VIA STRADA PROVINCIALE 3 altezza SP3 / VIA D. CHIESA direzz. NORD il conducente del veicolo MOTOCICLO "X" targa "X" ha violato l'art. 142/8 del C.d.S. poichè: circolava alla velocità di Km/h 67,00, superando di Km/h 17,00 la velocità massima consentita nel tratto di strada percorso (limite di velocità Km/h 50). La velocità è stata determinata, ai sensi dell'art.345/2c. D.P.R. 16/12/92 N.495, cosi' come modificato dall'art.197 D.P.R. 16/9/96 N.610, tenuto conto della riduzione pari al 5% della velocità con minimo di 5 Km/h, comprensivo anche della tolleranza strumentale stabilita in sede di approvazione dell'apparecchiatura VELOMATIC 512 ELTRAFF OMOL.MIN.LLPP 2961 DEL 27/11/1989 utilizzata per la rilevazione, la cui perfetta funzionalità è stata verificata prima dell'uso. Velocità indicata sulla risultanza fotografica Km/h 72.
La violazione non è stata immediatamente contestata causa: DECRETO DEL PREFETTO N°5245/2009/AREA III DEL 14/04/2009
Poi continua punti patente etc...
Qua non vedo specificato nessun numero dell'apparecchio rilevante e non si specifica nessun apparecchio fotografico
Sinceramente non ho visto assolutamente niente quel giorno in strada e non me ne sono accorto di niente (e la strada la guardo bene quando sono in moto) ma sicuramente sarà stata la famosa punto bianca di Maranello ben imboscata.
Posso puntare sul fatto che non ce nessun numero di matricola sul verbale e cosi loro possono usare un qualsiasi apparecchio taroccato mentre in ufficio ne tengono solo uno omologato?
Grazie in anticipo.