Stefania
14-09-2009, 10:24
Buon giorno,
avrei bisogno del vs aiuto per capire come sia meglio comportarmi nella situazione che provo brevemente a spiegarvi:
Ho ricevuto due multe nel 2002 per le quali nel gennaio 2003 ho presentato ricorso e sono comparsa innanzi al GdP di Roma.
Premesso che non ho mai ricevuto alcuna notificazione circa l’esito delle sentenze discusse, nel 2005 mi è pervenuta una cartella esattoriale avverso la quale, seguendo peraltro le indicazioni contenute (“…Se è stato già presentato ricorso all’Autorità competente: si consiglia anzitutto di verificare se il ricorso era stato presentato nei termini di legge e non sia pervenuta un’ingiunzione di pagamento da parte del Prefetto o una sentenza del GdP. In questo caso occorre inviare all’Ufficio, anche a mezzo fax, una nota esplicativa, corredata dalla copia del ricorso, con gli estremi dell’avvenuta presentazione, la copia della cartella e la copia di un documento di identità. L’Ufficio effettuerà le necessarie verifiche e adotterà i provvedimenti conseguenti, comunicandoli all’interessato”), ho inviato un fax e una raccomandata all’Ufficio contravvenzioni della Polizia Municipale di Roma.
In questi anni non ho mai ricevuto nulla fino a qualche settimana fa in cui mi è pervenuta una nuova cartella esattoriale, ovviamente con importo più che maggiorato, sempre relativa alle medesime infrazioni.
Cos’altro posso fare? Ricostruire per l’ennesima volta tutta la storia e inviarla alla società che si occupa della riscossione?
Cosa rischio se continuo a sostenere la mia tesi, che del resto reputo corretta?
Grazie mille per l'aiuto che sicuramente saprete darmi.
avrei bisogno del vs aiuto per capire come sia meglio comportarmi nella situazione che provo brevemente a spiegarvi:
Ho ricevuto due multe nel 2002 per le quali nel gennaio 2003 ho presentato ricorso e sono comparsa innanzi al GdP di Roma.
Premesso che non ho mai ricevuto alcuna notificazione circa l’esito delle sentenze discusse, nel 2005 mi è pervenuta una cartella esattoriale avverso la quale, seguendo peraltro le indicazioni contenute (“…Se è stato già presentato ricorso all’Autorità competente: si consiglia anzitutto di verificare se il ricorso era stato presentato nei termini di legge e non sia pervenuta un’ingiunzione di pagamento da parte del Prefetto o una sentenza del GdP. In questo caso occorre inviare all’Ufficio, anche a mezzo fax, una nota esplicativa, corredata dalla copia del ricorso, con gli estremi dell’avvenuta presentazione, la copia della cartella e la copia di un documento di identità. L’Ufficio effettuerà le necessarie verifiche e adotterà i provvedimenti conseguenti, comunicandoli all’interessato”), ho inviato un fax e una raccomandata all’Ufficio contravvenzioni della Polizia Municipale di Roma.
In questi anni non ho mai ricevuto nulla fino a qualche settimana fa in cui mi è pervenuta una nuova cartella esattoriale, ovviamente con importo più che maggiorato, sempre relativa alle medesime infrazioni.
Cos’altro posso fare? Ricostruire per l’ennesima volta tutta la storia e inviarla alla società che si occupa della riscossione?
Cosa rischio se continuo a sostenere la mia tesi, che del resto reputo corretta?
Grazie mille per l'aiuto che sicuramente saprete darmi.