Atm

[melisace]

Buongiorno,

ho ricevuto oggi da un funzionario ATM (Milano) un verbale di accertamento/contestazione per l'utilizzo di un titolo di viaggio usato fuori dalla tratta di validita' (utilizzo di un biglietto urbano per la tratta San Babila - Sesto FS).
Al momento dell'acquisto del titolo di viaggio mi sono accertata tramite l'edicolante di San Babila di acquistare un biglietto valido e corretto per Sesto FS, il Sig. Edicolante mi ha confermato che per Sesto S. Giovanni il biglietto corretto e' da 1 Euro, pertanto fidandomi di coloro che ATM "forma e incarica alla vendita dei proprio titoli di viaggio" ho proceduto all'acquisto ed utilizzo.

Ritengo pertanto non corretta la sanzione a me richiesta di Euro 101,20 a causa di una mancata conoscenza e "formazione" dei venditori ATM a discapito dei clienti.

Vorrei avere consiglio da parte vostra su come procedere e se possibile procedure con un ricorso.

Grazie

[Dott. Perruolo]

La invito ad inviarci la documentazione per avere un parere in merito. Comunque, generalmente, tali tipi di sanzioni possono essere opposte inviando scritti difensivi all'Ente che ha irrogato la sanzione entro 30 giorni. L'ente dovrebbe avere 90 gioni per rispondere. Incaso di risposta negativa il relativo proveddimento potrà essere impugnato davanti al GdP.Tale tipo di procedura può subire delle variazioni in virtù di provvedimenti regionali. Di dolito sul verbale viene riportata ogni informazione utile.

[Dott. Perruolo]

Aggiungo ancora che la motivazione da Lei indicata potrebbe essere non sufficiente a fondare una opposizione, perchè era suo personale obbligo contrallare il titolo di viaggio e, comunque, dimostrare che è stata indotta in errore non sarebbe semplice.