gaeche
11-09-2009, 14:12
Salve a tutti,
PREMESSA: Vi scrivo perche' leggendo nel forum non ho trovato nessuna possibile risposta al mio caso.
In data 25 aprile 2009 mi hanno ritirato la patente con un tasso alcolemico dello 0.89 al primo e 1.04 al secondo rilevamento. Al momento del ritiro ero sprovvisto di patente, pertanto mi hanno fatto anche il verbale di euro 38 che prevede l'obbligo di presentazione della patente entro 30 giorni.
Il giorno dopo mi sono recato alla stazione dei carabinieri più vicina e ho fatto visionare la patente di guida, la quale però non mi è stata ritirata, e mi è stato detto che potevo continuare a guidare fino a quando non avessi ricevuto la comunicazione della sospensione.
Dopo un mese, precisamente il 28 maggio, visto che non avevo ricevuto alcuna comunicazione, l'avvocato mi ha proposto per accelerare i tempi e far partire la sospensione, (visto che lei aveva conoscenze in prefettura) di consegnare appunto in prefettura la patente a una sua conoscente in modo tale da far partire da quel giorno la sospensione.
Ad oggi, 11 settembre 2009, non ancora ricevuto a casa nessuna comunicazione dalla prefettura relativa la durata della sospensione. In altri termini non mi è stata notificata l'eventuale ordinanza del prefetto.
Pertanto vi chiedo:
1) In base alla normativa ci sono i presupposti per poter far ricorso?
Nel senso non riesco a capire nel mio caso a partire da quale data decorrono i 20 gg entro i quali deve essere emanata l'ordinanza dal prefetto e di conseguenza, i 50 gg entro i quali deve essere notificata l'ordinanza stessa.
Spero di essere stato chiaro.
Vi ringrazio anticipatamente.
PREMESSA: Vi scrivo perche' leggendo nel forum non ho trovato nessuna possibile risposta al mio caso.
In data 25 aprile 2009 mi hanno ritirato la patente con un tasso alcolemico dello 0.89 al primo e 1.04 al secondo rilevamento. Al momento del ritiro ero sprovvisto di patente, pertanto mi hanno fatto anche il verbale di euro 38 che prevede l'obbligo di presentazione della patente entro 30 giorni.
Il giorno dopo mi sono recato alla stazione dei carabinieri più vicina e ho fatto visionare la patente di guida, la quale però non mi è stata ritirata, e mi è stato detto che potevo continuare a guidare fino a quando non avessi ricevuto la comunicazione della sospensione.
Dopo un mese, precisamente il 28 maggio, visto che non avevo ricevuto alcuna comunicazione, l'avvocato mi ha proposto per accelerare i tempi e far partire la sospensione, (visto che lei aveva conoscenze in prefettura) di consegnare appunto in prefettura la patente a una sua conoscente in modo tale da far partire da quel giorno la sospensione.
Ad oggi, 11 settembre 2009, non ancora ricevuto a casa nessuna comunicazione dalla prefettura relativa la durata della sospensione. In altri termini non mi è stata notificata l'eventuale ordinanza del prefetto.
Pertanto vi chiedo:
1) In base alla normativa ci sono i presupposti per poter far ricorso?
Nel senso non riesco a capire nel mio caso a partire da quale data decorrono i 20 gg entro i quali deve essere emanata l'ordinanza dal prefetto e di conseguenza, i 50 gg entro i quali deve essere notificata l'ordinanza stessa.
Spero di essere stato chiaro.
Vi ringrazio anticipatamente.