PDA

Visualizza Versione Completa : Ricavato asta



DarioF
07-09-2009, 11:00
buongiorno!
ho una semplice curiosità,dando per scontato che la mia motocicletta andrà all'asta (rilavato un tasso di seconda fascia,0.87),ma il ricavato dell'asta a chi andrà??? :confused::confused::confused:

grazie per l'attenzione

Dott. Perruolo
07-09-2009, 12:06
Alla Pubblica Amministrazione.

DarioF
07-09-2009, 12:30
più d'una persona mi ha detto che invece il ricavato,togliendo le spese,va al proprietario del veicolo...chi mi ha argomentato la cosa ha usato termini concreti,non i classici "ho sentito che...."

quindi è da cosiderarsi una leggenda che parte del ricavato torna indietro,giusto?

Dott. Perruolo
07-09-2009, 13:03
Vendere il bene, per poi dare il ricavato al proprietario non avrebbe molto senso, considerando che la confisca è una sanzione applicata quale conseguenza del reato.

Avv. Caputo
07-09-2009, 14:11
C'è da distinguere tra asta per la vendita di un mezzo confiscato perchè il proprietario è incorso nel reato in guida in stato di ebbrezza e l'asta che si ha perchè il proprietario di un determinato bene non è riuscito a pagare un suo debito pregresso.
In quest'ultimo caso, se il prezzo venduto all'asta è superiore al debito iniziale, tolte le spese successive, quello che se ne ricava viene consegnato al proprietario del bene espropriato.
Nel primo caso, invece, tutto il prezzo del bene va alla p.a.

Dott. Perruolo
07-09-2009, 14:23
Ottima precisazione del Collega Caputo. Il caso descritto rientra nella prima ipotesi, quindi doppia conferma per l'utente.

DarioF
07-09-2009, 14:24
grazie per le risposte,mi è tutto più chiaro ora!

il mio "fattaccio" (tasso di 0.87 + sequestro moto) risale allo scorso 11 luglio,ora...quanto tempo ci vorrà per definire il tutto?? condanna e la ormai scontata confisca,abito in provincia di Como.
la notifica riguardo la patente è già arrivata,canonici 180gg di sospensione e visite mediche da fare,ma riguardo il mezzo sono rimasto con la custodia a mio carico e nient'altro

Avv. Caputo
07-09-2009, 14:44
Non vi è un tempo preciso, dato che varia a seconda del carico di lavoro dell'autorità procedente e dall'attività che lei ha intenzione di porre in atto dopo la notifica del decreto penale di condanna.