iron_don
29-06-2009, 15:27
Ecco qui la vicenda.
Alcuni ragazzi entrano con le proprie vetture in un grande parco (circa oltre 1.000metri di lunghezza per 600/700 di larghezza) al fine di scaricare la strumentazione per un concerto che terranno la sera in un pub interno al parco.
Arriva una vigilessa su auto della polizia municipale guidata da ausiliario del traffico e "solleva contravvenzione" ad entrambe le macchine...o meglio si annota tutti i dati delle vetture e dei relativi proprietari presenti su bloc notes, sostenendo che tale infrazione non richieda la immediata contestazione prevista dall'art. 200 C.d.S. :confused:
Già qui mi sembra strano che una contravvenzione non venga verbalizzata, non vengano raccolte le dichiarazioni del proprietari presenti e non venga loro rilasciato alcunchè.
Quindi, se ne va e arrivederci.
Ora, le multe sono state evitate grazie al buon senso dimostrato dal Comandante del Corpo di Polizia Municipale, ma le domande che mi restano sono:
- considerato che la presenza delle auto parcheggiate nel parco, a mio parere, possa configurare un caso di circolazione in zona vietata, è credibile il verbale annotato sul bloc notes? Non si tratta di semplice infrazione del codice della strada da contestare mediante verbale?
- l'auto della polizia municipale in stato non di emergenza (quindi senza sirena nè lampeggiante) può attraversare liberamente l'intero parco per raggiungere le auto da multare? Oppure l'agente e l'ausiliario avrebbero dovuto parcheggiare esternamente e poi raggiungere il teatro della violazione a piedi?
Perchè da quel che mi risulta i mezzi di polizia non in stato d'emergenza sono tenuti al rispetto del C.d.S. e a tutte le norme di comportamento da esso prescritte...
Cosa ne dite voi?
Alcuni ragazzi entrano con le proprie vetture in un grande parco (circa oltre 1.000metri di lunghezza per 600/700 di larghezza) al fine di scaricare la strumentazione per un concerto che terranno la sera in un pub interno al parco.
Arriva una vigilessa su auto della polizia municipale guidata da ausiliario del traffico e "solleva contravvenzione" ad entrambe le macchine...o meglio si annota tutti i dati delle vetture e dei relativi proprietari presenti su bloc notes, sostenendo che tale infrazione non richieda la immediata contestazione prevista dall'art. 200 C.d.S. :confused:
Già qui mi sembra strano che una contravvenzione non venga verbalizzata, non vengano raccolte le dichiarazioni del proprietari presenti e non venga loro rilasciato alcunchè.
Quindi, se ne va e arrivederci.
Ora, le multe sono state evitate grazie al buon senso dimostrato dal Comandante del Corpo di Polizia Municipale, ma le domande che mi restano sono:
- considerato che la presenza delle auto parcheggiate nel parco, a mio parere, possa configurare un caso di circolazione in zona vietata, è credibile il verbale annotato sul bloc notes? Non si tratta di semplice infrazione del codice della strada da contestare mediante verbale?
- l'auto della polizia municipale in stato non di emergenza (quindi senza sirena nè lampeggiante) può attraversare liberamente l'intero parco per raggiungere le auto da multare? Oppure l'agente e l'ausiliario avrebbero dovuto parcheggiare esternamente e poi raggiungere il teatro della violazione a piedi?
Perchè da quel che mi risulta i mezzi di polizia non in stato d'emergenza sono tenuti al rispetto del C.d.S. e a tutte le norme di comportamento da esso prescritte...
Cosa ne dite voi?