sabrina vicari
23-06-2009, 11:54
Ho ricevuto una cartella esattoriale relativa a una multa risalente al 2007 è risultata notificata il 26/8/2007 direttamente a persona presente nell’abitazione come risulta al terminale della Polizia Urbana di Palermo.
Dato che nessuno in famiglia ha memoria di tale notifica e che nel mese di agosto siamo tutti fuori città per le vacanze (il 26 agosto 2007 era pure Domenica), mi sono recato al comando di Polizia Urbana di Palermo per prendere visione della documentazione relativa a tale notifica e a chi era stata consegnata per eventualmente decidere se potevano esserci i presupposti per un ricorso al Giudice di Pace.
Al comando mi hanno risposto che non era possibile visionare la documentazione perchè ancora non era disponibile in archivio data la lentezza della gestione delle pratiche.
Ho chiesto allora di avere rilasciato una dichiarazione che certificasse la mia richiesta e la motivazione della non visionabilità per poterla presentare al Giudice di pace chiedendo la sospensione del tributo in attesa della esibizione della documentazione che mi comprovasse la correttezza della notifica e quindi del dovuto pagamento della sanzione.
Mi hanno risposto che non potevano dichiarare nulla per iscritto nonostante per me si trattasse di un’ omissione d’atti d’ufficio.
Allo stato attuale non posso sapere nulla di quella notifica.
Quindi vi chiedo quanto segue:
c’è obbligo da parte degli organi competenti al rilascio della certificazione o di protocollo della richiesta di visione, e se si cosa posso fare per ottenerla.
Sussistono i motivi per chiedere al Giudice di Pace di sospendere tutto ed eventualmente posticipare il pagamento del verbale o l’annullamento dello stesso nel caso in cui non venisse prodotta alcuna documentazione da parte della Polizia Urbana o risultasse che la notifica sia stata ricevuta da persona non riconosciuta?
Spero sia stata sufficientemente chiara.
Vi sarei grata se poteste prendere in esame tale situazione, darmi risposta
Dato che nessuno in famiglia ha memoria di tale notifica e che nel mese di agosto siamo tutti fuori città per le vacanze (il 26 agosto 2007 era pure Domenica), mi sono recato al comando di Polizia Urbana di Palermo per prendere visione della documentazione relativa a tale notifica e a chi era stata consegnata per eventualmente decidere se potevano esserci i presupposti per un ricorso al Giudice di Pace.
Al comando mi hanno risposto che non era possibile visionare la documentazione perchè ancora non era disponibile in archivio data la lentezza della gestione delle pratiche.
Ho chiesto allora di avere rilasciato una dichiarazione che certificasse la mia richiesta e la motivazione della non visionabilità per poterla presentare al Giudice di pace chiedendo la sospensione del tributo in attesa della esibizione della documentazione che mi comprovasse la correttezza della notifica e quindi del dovuto pagamento della sanzione.
Mi hanno risposto che non potevano dichiarare nulla per iscritto nonostante per me si trattasse di un’ omissione d’atti d’ufficio.
Allo stato attuale non posso sapere nulla di quella notifica.
Quindi vi chiedo quanto segue:
c’è obbligo da parte degli organi competenti al rilascio della certificazione o di protocollo della richiesta di visione, e se si cosa posso fare per ottenerla.
Sussistono i motivi per chiedere al Giudice di Pace di sospendere tutto ed eventualmente posticipare il pagamento del verbale o l’annullamento dello stesso nel caso in cui non venisse prodotta alcuna documentazione da parte della Polizia Urbana o risultasse che la notifica sia stata ricevuta da persona non riconosciuta?
Spero sia stata sufficientemente chiara.
Vi sarei grata se poteste prendere in esame tale situazione, darmi risposta