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Visualizza Versione Completa : Ricorso e risposta della prefettura



ledwallet
16-06-2009, 15:06
Salve,

non capisco se sono scaduti i termini per i quali l'ordinanza che ho ricevuto è impugnabile per decorrenza dei termini.

Per tale situazione spiegherò brevemente le date del verbale della multa:

30/07/2008 - data della violazione del verbale
04/10/2008 - data della notifica del verbale di violazione
04/12/2008 - data del termine dei 60 gg per effettuare il ricorso
16/06/2009 - data della notifica dell'ordinanza dalla prefettura della provincia di Roma

In base a questi elementi posso ricorrere per decorrenza dei termini?!?!

Grazie in anticipo

Led

Avv. G. Lore
16-06-2009, 15:16
Ma Lei il ricorso quando lo ha presentato, perchè il dies a quo per calcolare il termine di risposta è quello della ricezione del ricorso al Preftto (tra l'altro il termine di opposizione era il 3.12 in quanto Ottobre ha 31 gg.).
Ciò posto, se l'ordinanza è stata notificata il 16.6.2009 anche se avesse svolto ricorso il 5.10 (ossia il giorno successivo alla notifica del verbale) l'ordinanza è stata comunque emessa nei termini

Avv. G. Lore
16-06-2009, 15:17
I termini sono i seguenti: dalla ricezione del ricorso il Prefetto ha 210 gg. di tempo emettere ordinanza (180 se il ricorso è presentato al comando acceratore) e 150 gg. per notificarla

ledwallet
16-06-2009, 15:34
Posso riassumere se ho capito bene:

dal 04/10/2008 al 03/12/2008 (60gg), dal 05/12/2008 fino al 210° gg. per emettere l'ordinanza ed ulteriore 150° gg. per notificarla, giusto?

Avv. G. Lore
16-06-2009, 15:39
No, i 210 gg. ( o i 180 gg. a seconda delle modalità di proposizione del ricorso) si conteggiano da quando Lei ha inviato il ricorso (o meglio ds quando è stato ricevuto dall'Autorità).
Quale è questa data?

ledwallet
16-06-2009, 16:32
ho inviato il ricorso tramite raccomandata A/R il 13/11/2008 e sulla ricevuta di ritorno ci sono tre timbri con tre date diverse una il 13/11/2008, un'altra con 05/01/2009 e un'altra ancora con 07/01/2009.

Avv. G. Lore
16-06-2009, 16:39
Stranissime queste date.
Il 13.11.2008 è la data di partenza, il 5.1.2009 dovrebbe essere quella di ricezione e il 7.1.2009 quella di rispedizione dell'avviso di ritorno.
Ma appare molto strano che una racc spedita il 13.11.2008 sia stata consegnata il 5.1.2009

Avv. G. Lore
16-06-2009, 16:40
Comunque in ogni caso l'ordinanza è tempestiva ahimè

Avv. Ribbeni
16-06-2009, 16:48
Salve. Ex art 203 CdS il trasgressore o i soggetti indicati nell'art. 196, nel termine di giorni sessanta dalla contestazione o dalla notificazione, qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta nei casi in cui è consentito, possono proporre ricorso al prefetto del luogo della commessa violazione, da presentarsi all'ufficio o comando cui appartiene l'organo accertatore ovvero da inviarsi agli stessi con raccomandata con ricevuta di ritorno.
Il ricorso di cui al comma 1 può essere presentato direttamente al prefetto mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. In tale caso, per la necessaria istruttoria, il prefetto trasmette all'ufficio o comando cui appartiene l'organo accertatore il ricorso, corredato dei documenti allegati dal ricorrente, nel termine di trenta giorni dalla sua ricezione.
Il responsabile dell'ufficio o del comando cui appartiene l'organo accertatore, è tenuto a trasmettere gli atti al prefetto nel termine di sessanta giorni dal deposito o dal ricevimento del ricorso o dal ricevimento degli atti da parte del prefetto.
Il prefetto, esaminati il verbale e gli atti prodotti dall’ufficio o comando accertatore, il ricorso e i documenti allegati, sentiti gli interessati che ne abbiano fatta richiesta, se ritiene fondato l’accertamento adotta, entro centoventi giorni decorrenti dalla data di ricezione degli atti da parte dell’ufficio accertatore, ordinanza motivata con la quale ingiunge il pagamento di una somma non inferiore al doppio della sanzione minima prevista per ogni singola violazione (art. 204 CdS)
Se non ritiene fondato l’accertamento, il prefetto, nello stesso termine, emette ordinanza motivata di archiviazione degli atti, comunicandola integralmente all’ufficio o comando cui appartiene l’organo accertatore, il quale deve informare i presentatori del ricorso.
I termini di 30 giorni, di 60 giorni, di 120 giorni si cumulano e decorsi senza che sia stata adottata l’ordinanza del prefetto, il ricorso si intende accolto.
Quando il ricorrente ha fatto richiesta di audizione personale, il termine di 120 giorni si sospende con la notifica dell’invito al ricorrente per la presentazione all’audizione.
L'ordinanza-ingiunzione di pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria deve essere notificata nel termine di centocinquanta giorni.

ledwallet
16-06-2009, 17:09
ecco il documento

http://i173.photobucket.com/albums/w54/ledwallet77/ingpre.gif

Avv. G. Lore
16-06-2009, 17:19
La solita ordinanza prefettizia di Roma, generica, non motivata e inconferente ai motivi di ricorso

Avv. Ribbeni
16-06-2009, 17:26
Scusi, la contestazione atteneva all'aver percorso l'aria riservata ai mezzi pubblici, verbale redatto da ausiliare nominato ai sensi dell'articolo?.....mera curiosità per eventuale appello..comunque naturalmente concordo con il collega per quanto attiene alla tempestività.

ledwallet
16-06-2009, 17:29
Si, fatta da un ausiliare e quindi procederò all'appello senza indugio entro i 30 gg.!!Grazie per l'attenzione ed i consigli che spero siano utili anche ad altri.

Avv. G. Lore
16-06-2009, 17:31
Attenzione, innanzitutto trattandosi di verbali romani posso dire con certezza che dal punt di vista degli ausiliari sono fatti bene, nel senso che gli ausiliari di tali verbali ( indicati in essi) sono quelli del comma 133 quindi nulla quaestio sulla loro competenza.
Avverso un'ordinanza ingiunzione del Prefetto, inoltre, si deve contestare la regolarità di questa e non il merito del verbale che è già stato contestato dinanzi al Prefetto

Avv. Ribbeni
16-06-2009, 17:38
...nooooooooo attenzione, non Si illuda, non era mia attenzione!!!lo domandavo perchè nel caso in cui vi fosse la certezza di una nomina ai sensi dell'art. che non consente tale verbalizzazione, si sarebbe povuto far rilevare indirettamente attraverso l'impugnazione dell'ordinanza per altro motivo. Ma il collega mi riferisce che sono tutti in regola....

ledwallet
16-06-2009, 17:38
Ah quindi mi par di capire che devo solo pagare!?

ledwallet
16-06-2009, 17:44
nel verbale c'è scritto L.127 del 15.05.97, art.17 comma 133.................

ledwallet
16-06-2009, 17:46
Posso fare ricorso secondo voi?

Avv. G. Lore
16-06-2009, 17:51
Il ricorso è da fondare sul fatto che l'ordinanza prefettizia è generica, non motiva il riogetto e soprattutto sono pronto a scommettere che non dice nulla sui motivi di ricorso.
é un provvedimento decisorio ma del tutto slegato dall'opposizione svolta e quindi generica e non motivata

Avv. Caputo
16-06-2009, 17:52
Gentile signora,
il parere gratuito circa la possibilità o meno di fare ricorso deve passare attraverso una sua esplicita richiesta a inforicorsi@gmail.com, allegando la copia dell'ordinanza prefettizia.
Qui sul forum noi non possiamo dare pareri ed ecco perchè non è possibile pubblicare sullo stesso verbali o ordinanze.

Avv. Caputo
16-06-2009, 17:55
Pertanto, se vuole comunque un parere più specifico sulla possibilità di proporre ricorso nel suo caso, invii copia dell'ordinanza a inforicorsi@gmail.com e riceverà, oltre al parere suddetto, anche il costo dello stesso qualora sia possibile impugnare l'ordinanza e sempre chiaramente in caso di sua accettazione.

ledwallet
16-06-2009, 18:08
ok ho inviato all'indirizzo

Avv. Ribbeni
18-06-2009, 16:49
Bene, Le risponderemo il prima possibile!