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Visualizza Versione Completa : Preavviso di contestazione con importi sbagliati



Babi08
04-06-2009, 10:03
Buongiorno a tutti.
In data 19.02.2009 ero alla guida del veicolo di proprietà di mio figlio.
Ho parcheggiato in uno spazio riservato alla sosta bus e perciò, giustamente, al mio ritorno ho trovato il preavviso di contestazione dell'infrazione per violazione art. 158/42 (Non capisco cosa si indenta per 42, però leggendo la norma dovrebbe far riferimento all'art. 158 comma secondo lettera d) e comma quinto)
Tanto l'avviso di contestazione quanto l'allegato bollettino di pagamento, indicavano la sanzione da pagare nella somma in misura ridotta di € 38,00. Inoltre, nell'avviso, nulla era specificato circa la comminazioni di sanzioni accessorie: le caselle del verbale destinate a questo tipo di sanzioni non erano state compilate.
Dopo 4 giorni mio figlio ha provveduto al pagamento con bollettino postale.
Circa 3 settimane fa mio figlio ha ricevuto la notifica del verbale di violazione con l'invito a pagare € 86,50 e a comunicare il nominativo del conducente per procedere alla decurtazione di 2 punti cosi come previsto per questo tipo di violazione.
Stupito ho chiesto lumi al comando dei vigili. Mi hanno spiegato che il vigile ha errato nella redazione del preavviso di contestazione. La sanzione per la violazione commessa è di 78 euro mentre 8,50 euro sono per le spese di notifica. Inoltre, dal loro terminale risulta da pagare ancora € 48,50, ciononostante a verbale, come detto, me ne chiedono 86,50.
Naturalmente, la mia osservazione che il mio pagamento, seppur errato, ha estinto la sanzione è rimasta inascoltata. Perciò ora sto predisponendo ricorso. Ho alcuni domande a cui vorrei che, per cortesia, rispondeste.

1. Pur avendo provveduto a pagare l'importo in misura ridotta di € 38,00 della sanzione, cosi come indicato in modo errato, è ammissibile un ricorso avverso il verbale di contestazione notificatomi? Oppure anche in questo caso particolare il pagamento mi precluderà la proposizione del ricorso?
2. Il pagamento della somma indicata, seppure in modo errato nel preavviso, non determina l'estinzione della sanzione? E se cosi fosse il verbale notificatomi, dove mi si chiede di pagare € 86,50, non sarebbe nullo?
3. Mi rendo conto che l'inter amministrativo/sanzionatorio si completa e perfeziona con la notifica del verbale di contestazione, tuttavia potrei far valere la nullità del verbale notificatomi lamentando l'errore nel preavviso?
4. Potrei far valere la nullità del verbale notificatomi lamentando con esso mi si chiede il pagamento di 86,50 e non € 48,50? Infatti, io dovrei pagare solo un conguaglio e non la sanzione intera. Anzi, dato l'errore della P.A non dovrei neppure pagare 8,50 di spese di notifica ma solo € 40,00.
5. Per quanto riguarda la decurtazione punti, l'omissione di qualsiasi indicazione sul preavviso comporta l'invalidità del verbale notificato?
7. Il fatto di aver pagato mi preclude la possibilità di impugnare la sanzione accessoria?
8 L'errore sulla determinazione dell'importo della sanzione potrebbe incidere anche sulla sanzione accessoria?
9. Qualora volessi far valere la nullità del verbale per quanto riguarda la sanzione pecuniaria e per quanto riguarda la decurtazione punti, posso presentare ricorso a nome mio? Oppure congiuntamente con mio figlio? o ancora devo predisporre due diversi ricorsi, uno per me in qualità di conducente per far valere la nullità per omessa indicazione dei punti, l'altro sottoscritto da mio figlio, quale proprietario, per far valere la nullità della verbale relativamente alle sanzioni pecuniarie.

Mi dilungo ancor un po' abusando della vostra pazienza per esporre come redigerei il ricorso.
1 descrizione del fatto
2 Relativamente alla sanzione pecuniaria: nullità del verbale notificato A) per avvenuto pagamento in misura ridotta sulla base delle indicazione date nel preavviso errato; B) per errata indicazione importo dovuto: non devo 86,50 ma 48,50 C) per errata indicazione delle sanzioni pecuniarie e accessorie nel preavviso di contestazione sulla base del quale ho pagato il bollettino (ripeto pur sapendo che il preavviso è un atto non necessario e che l'inter si perfeziona con la notifica del verbale.
3. per quanto riguarda la sanzione accessoria: A) stante le ragioni di nullità del verbale come indicate al punto 2 far dichiarare dal GDP anche la nullità relativa alle sanzioni accessorie B) chiedere la nullità delle sanzioni accessorie per omessa indicazione delle stesse nel preavviso di contestazione.

Ringraziando anticipatamente
Cordiali Saluti

Avv. G. Lore
04-06-2009, 10:11
La situazione è alquanto caotica per esclusiva responsabilità della P.A. e ciò è la chiara riprova che questi "benedetti" preavvisi, oltre ad essere inutili e irrilevanti, determinano numerosi problemi.
Già tempo addietro sollevai la questione della legittimità dei preavvisi proprio per codesti casi, qualora ossia la sanzione comporti la decurtazione dei punti, proprio perchè nulla indicano in tale senso.
Ciò posto, chiaramente le sue idee oppositivie sono più che fondate e il ricorso deve essere finalizzato all'annullamento dell'intero verbale o, in subordine, a quella del pagamento della parte residua, non essnedo tollerabile che per la violazione dell'art. 158 - sosta su fermata bus la P.A. percepisca un importo maggiore della sanzione dovuta.
Chiaramente l'annullamento del verbale comporta il venire meno anche della sanzione (non accessoria ma indipendente) della decurtazione dei punti e, comunque, sino all'esito del giudizio di opposizione non è dovuta nessuna decurtazione nè l'obbligo della comunicazione dei dati del conducente.
Preciso in ultimo che l'unico legittimato a proporre ricorso è Suo figlio

Avv. Ribbeni
04-06-2009, 18:54
A quanto detto dal collega aggiungo un suggerimento...qualora ricorra, invii una raccomandata a/r all'organo acceratore, rappresentando la pendenza del ricorso, motivo per il quale si ritiene allo stato di non dovere ottemperare alla comunicazione dei dati del conducente.
Naturalmente dovrà inviarla Suo figlio.

Babi08
05-06-2009, 08:19
Grazie.

Babi08
17-06-2009, 09:30
Sono ancora a disturbarvi.
Ho redatto il ricorso, così argomentando
Io ho pagato parzialmente, ma nel verbale non si da atto di tale pagamento e mi viene richiesta la sanzione intera.
Perciò Il verbale notificato è errato e non indica chiaramente la sanzione: non considera l'avvenuto pagamento parziale causato dall'errore nel preavviso. Ciò è causa di possibili iniquita. Se io pagassi gli importi indicati al verbale, pagherei due volte in violazione del principio ne bis in idem (eheheh ho studiato). Se invece pagassi di mia spontanea volonta non l'importo intimato ma il semplice conguaglio, non estinguerei la sanzione e ai sensi del 389 reg cds correrei il rischio che, divenuto il verbale titolo esecutivo, nei miei confronti sia apra il procedimento esecutivo per non aver pagato l'intero indicato a verbale.
2) Inoltre chiedo che non mi siano imputate le spese di accertamento e notifica
Perciò, ritenendo procedibile il ricorso nonostante il parziale pagamento perche il ricorso mira a far valere un vizio formale sorto dopo il pagamento chiedo 1) l'annullamento dell 'intero verbale 2) in subordine annullamento ricorso e riduzione al pagamento del solo conguaglio della sanzione con condanna del comune al pagamento spese 3) in ulteriore subordine, in caso di rigetto della condanna alla spese, l'annullamento del verbale e la riduzione della sanzione al solo conguaglio sanzione piu spese.

Ora chiedo cortesemente ulteriore chiarimenti che mi sono sorti nella redazione del ricorso, precisando che miro ad ottenere l'annullamento del verbale per ottenere l'annullamento della sanzione accessoria della decurtazione dei punti

1. Nel ricorso faccio istanza perchè l'efficacia del verbale sia sospesa. Qualora fosse concessa nessun problema. Ma se non fosse concessa la sospensione, in caso di rigetto del ricorso mi troverei a dover pagare la metà del massimo previsto dal cds?
2. Per quanto riguarda l'obbligo di comunicare i dati del conducente, il semplice ricorso sospende questo obbligo e quindi è sufficiente, anche per solo scrupolo, come detto da voi, inviare una raccomandata ai Vigili dove li informo della pendenza del ricorso? Oppure è necessario che il GDP ordini la sospensione dell'efficacia del verbale perchè io venga esentato dall'obbligo di comunicare i dati?

Sono questioni che non sono riuscito a chiarire. Ho quasi un mese alla scadenza dei 60 giorni. Considerando che la mia speranza è di ottenere, facendo valere l'errore nell'importo della sanzione, l'annullamente del verbale nella sua interezza per vedermi annullata la sanzione dei punti, credo di avere due alternative
A. Presento ricorso a nome mio e non comunico i dati di mio figlio conducente. Aspetto l'esito del ricorso e poi, in caso di rigetto, comunico
B. oppure, do comunicazione dei dati del conducente e propongo ricorso congiunto con mio figlio. Così mi dovrei mettere al riparo anche nel caso di mancata sospensione cautelare del verbale ed evitare cosi il 126 bis.

Grazie ancora

Avv. G. Lore
17-06-2009, 10:24
1. Se la sospensione non viene concessa la somma da pagare sarà indicata dal giudice in sentenza, il quale potrà confermare questa attuale, o imporre il raddoppio; se nulla prevede si paga il doppio.
2. Non è necessario che il GdP ordini nessuna sospensione.
La successiva sanzione del 126 bis è ultronea al caso di specie, è una sanzione indipendente, su cui il Giudice non ha competenza.
Deve diffidare Lei la P.A. oppure sperare nel buon senso della stessa (cosa rara...se non si diffida è quasi matematico che pur in pendenza di ricorso arriva il 126 bis).
A. esatto.
B. se comunica i dati nessun ricorso congiunto, la legittimazione attiva passa a Suo figlio, anche se Lei rimane obbligato in solido

crotoniate
06-07-2009, 16:31
salve, mi servirebbe un vostro parere
alcuni giorni fa mi hanno fatto una multa contestandomi due per cosi dire reati,ora il quesito dove sta?la somma dei due reati non è esatta, ovvero 74,00+148,00 per me comune mortale fa 222 euro, per il carabiniere che ha redatto il verbale 74,00+148,00 fa 23200 scritto cosi,ovvero io dovrei pagare 10,00 euro in piu,cosa mi consigliate di fare,In attesa di un vostro riscontro porgo i piu cordiali saluti.

n.b i reati sono 172 e 173

Avv. G. Lore
06-07-2009, 16:40
Per poterLe dare un parere è necessario consultare le carte, indi se vorrà inviarci i verbali a inforicorsi@gmail.com potremmo operare in tal senso

crotoniate
06-07-2009, 16:45
salve, e da ieri che sto inviando email, con allegato la multa ma la risposta è sempre la stessa ovvero mi chiedete di mandare una email,per sicurezza ho rispedito l'email con la muta scannerizzata,e vi espongo nuovamente il quesito, come cittadino italiano ho il diritto di pagare il giusto?se il carabiniere ha sbagliato a sommare i due reati mica è colpa mia, cosa devo fare???

Avv. G. Lore
06-07-2009, 16:48
Mi scusi, non ho capito la prima parte del Suo post...Lei invia la e mail e l'Associazione Le richiede nuovamente l'invio?
Mah forse ci sarà un problema con la ricezione degli allegati.
Per quanto riguarda a somme linee il Suo caso l'errata indicazione dell'importo della sanzione può essere motivo di impugnazione qualora non sia visto come mero errore materiale.
Ma Lei il verbale le ha sottoscritto o solo accettato la copia.
Potrebbe essere che Le abbiano conteggiato le spese di notifica successiva

Avv. G. Lore
06-07-2009, 16:52
Tra l'altro non capisco la sanzione di € 148,00 posto che per l'uso di telefono senza viva voce la sanzione è di € 155,00, mi sa che hanno fatto un pò di confusione

crotoniate
06-07-2009, 16:57
salve, mi spiego dettagliatamente
in data 18.06.2009 una pattuglia dei carabinieri mi ferma,
contestandomi giustamente art 172 e art 173;
mi fanno il verbale , io non mi accorgo dell'errore non dichiaro nulla e firmo il verbale,
ora il carabiniere ha scritto sul verbale nella sezione riguardante il pagamento 74,00 + 148,00 mettendo nel totale 23200....ma la somma è errata perche 74,00+148,00 fa 222 euro,
ora cosa mi proponete di fare,grazie della collaborazione profusa

Avv. G. Lore
06-07-2009, 16:59
Rimando a quanto detto nei post di cui sopra sull'erronea indicazione della sanzione dovuta e mi correggo sul fatto che l'importo di € 148,00 è corretto

Avv. G. Lore
06-07-2009, 17:03
In sostanza in codesta fattispecie le singole sanzioni sono state individuate correttamente, ma si è verificato un errore di calcolo nel sommarle

crotoniate
06-07-2009, 17:09
quindi .....è meglio pagare?perche a quanto hio capito nulla è sicuro....

Avv. G. Lore
06-07-2009, 17:16
Ripeto, la consultazione del verbale può individuare ulteriori ipotesi di opposizione.
L'errore in cui è caduto il verbalizzante può ben essere interpretato come mero errore materiale.
Se non vi fossero ulteriori ipotesi di opposizione, paghi, ma alleghi una nota al Comando dei CC indicando che il pagamento è avvenuto decurtando l'errore di calcolo, per evitare che il verbale venga considerato come pagato parzialmente e titolo di iscrizione al ruolo esattoriale