brizio88
29-05-2009, 14:19
Ieri viaggiando in una strettissima stradina di campagna ho toccato il mio specchietto con quello di un'altra macchina. Io, sebbene arrabbiato, ho proseguito per la mia strada, visto e considerato che tanto era inutile fermarsi vista la colpa di entrambi e la mancanza della linea che divide la corsia, e la stessa cosa apparentemente l'ha fatta l'altro autista. Solo che dopo un paio di km me lo sono ritrovato dietro che mi faceva i fari e mi invitava ad accostare. Una volta accostati voleva farmi compilare la costatazione amichevole e dopo un mio rifiuto, solo e soltanto perchè lo trovavo inutile e preferivo pagarmi lo specchietto da me senza tirare in mezzo l'assicurazione e salire di classe per non spendere massimo 20 euro per il vetro, ha deciso di chiamare la polizia locale. Io ero anche d'accordo, con la speranza che loro riuscissero a spiegargli la situazione.
Beh non ce l'hanno fatta e ci hanno pure provato a dirgli che non conveniva dichiararlo come incidente perchè il quel caso ci avrebbero pure fatto la multa.
Morale della favola: multa ad entrambi di 38 euro per l'articolo 141 in quanto non ho mantenuto il controllo del veicolo e multa a me di 272 euro più 8 punti (patentato da poco meno di 3 anni) per l'art 189 in quanto non ottemperavo all'obbligo di fermarmi dopo l'"incidente.
Roba da matti. Mica sono scappato, non trovavo utile fermarmi visto che io praticamente non avevo subito danni,visto che ero in ritardo per il lavoro, visto che la colpa era comunque di entrambi e lo sapevo benissimo che l'assicurazione non avrebbe risolto nulla e visto che potevo anche avere paura di una reazione fuori luogo dell'altro autista.
Che vi sembra questa storia?
Io avevo già in mente di preparare un bel ricorso, soprattutto vista l'assurdità della storia.
Ah senza contare che la polizia locale mi ha subito accusato di essere fuggito per non prendermi le mie responsabilità; cosa che non ha senso perchè per prima cosa non avevo responsabilità e poi perchè se fossi voluto scappare di certo non mi sarei fatto riprendere dopo 3 km e non sarei andato a 50km/h ma a 150km/h!
Di certo non sono stato "educato" nel non fermarmi, ma altrettanto sicuramente il mio gesto non è stato fatto con furbizia o cattiveria o per scampare alle responsabilità,ma al masssimo solo per superficialità.
Grazie.
Fabrizio
Beh non ce l'hanno fatta e ci hanno pure provato a dirgli che non conveniva dichiararlo come incidente perchè il quel caso ci avrebbero pure fatto la multa.
Morale della favola: multa ad entrambi di 38 euro per l'articolo 141 in quanto non ho mantenuto il controllo del veicolo e multa a me di 272 euro più 8 punti (patentato da poco meno di 3 anni) per l'art 189 in quanto non ottemperavo all'obbligo di fermarmi dopo l'"incidente.
Roba da matti. Mica sono scappato, non trovavo utile fermarmi visto che io praticamente non avevo subito danni,visto che ero in ritardo per il lavoro, visto che la colpa era comunque di entrambi e lo sapevo benissimo che l'assicurazione non avrebbe risolto nulla e visto che potevo anche avere paura di una reazione fuori luogo dell'altro autista.
Che vi sembra questa storia?
Io avevo già in mente di preparare un bel ricorso, soprattutto vista l'assurdità della storia.
Ah senza contare che la polizia locale mi ha subito accusato di essere fuggito per non prendermi le mie responsabilità; cosa che non ha senso perchè per prima cosa non avevo responsabilità e poi perchè se fossi voluto scappare di certo non mi sarei fatto riprendere dopo 3 km e non sarei andato a 50km/h ma a 150km/h!
Di certo non sono stato "educato" nel non fermarmi, ma altrettanto sicuramente il mio gesto non è stato fatto con furbizia o cattiveria o per scampare alle responsabilità,ma al masssimo solo per superficialità.
Grazie.
Fabrizio