liage
20-05-2009, 08:36
Ciao,
Lunedì mattina sono stato multato sul treno nonostante fossi in possesso di
abbonamento settimanale trenitalia con la motivazione che l'abbonamento
non era timbrato anche se, come ho spiegato al personale controllore,
l'unica macchinetta alla stazione dove sono salito era rotta. Da notare
che l'abbonamento settimanale vale dal lunedì della settimana in cui
l'hai timbrato (quindi se l'avessi timbrato venerdì quando l'ho comprato
sarebbe scaduto la domenica stessa).
Il personale ha detto che io mi sarei dovuto recare dal capotreno e
dirgli che la macchinetta era rotta. Notare che io sono salito a
Macherio e la multa mi è stata fatta a Monza dunque una distanza di 10km
o meno e 10 minuti circa di tragitto e mi hanno fatto una multa di 200 euro, ridotta a 100 se pago entro 15 giorni.
In aggiunta il controllore mi ha chiesto quanto avevo con me di soldi
perché poteva farmi "una sanzione normativa" o una cosa simile
(praticamente se gli davo i soldi che avevo non mi faceva la multa). Notare che non era la multa minima da 50 euro perché ciò me l'ha chiesto dopo che mi aveva detto che la multa era di 50 e la forma era proprio "sennò..quanto hai addosso ora?".
Io ieri ho fatto ricorso presso l'assistenza clienti Trenitalia ma non so se mi converrebbe andare diretto dal giudice di pace? C'è possibilità che trenitalia accetti il ricorso o li negano in automatico? Chiedo questo soprattutto ad altri utenti che hanno esperienza in questo senso, diciamo per una stima statistica.
Grazie
Lunedì mattina sono stato multato sul treno nonostante fossi in possesso di
abbonamento settimanale trenitalia con la motivazione che l'abbonamento
non era timbrato anche se, come ho spiegato al personale controllore,
l'unica macchinetta alla stazione dove sono salito era rotta. Da notare
che l'abbonamento settimanale vale dal lunedì della settimana in cui
l'hai timbrato (quindi se l'avessi timbrato venerdì quando l'ho comprato
sarebbe scaduto la domenica stessa).
Il personale ha detto che io mi sarei dovuto recare dal capotreno e
dirgli che la macchinetta era rotta. Notare che io sono salito a
Macherio e la multa mi è stata fatta a Monza dunque una distanza di 10km
o meno e 10 minuti circa di tragitto e mi hanno fatto una multa di 200 euro, ridotta a 100 se pago entro 15 giorni.
In aggiunta il controllore mi ha chiesto quanto avevo con me di soldi
perché poteva farmi "una sanzione normativa" o una cosa simile
(praticamente se gli davo i soldi che avevo non mi faceva la multa). Notare che non era la multa minima da 50 euro perché ciò me l'ha chiesto dopo che mi aveva detto che la multa era di 50 e la forma era proprio "sennò..quanto hai addosso ora?".
Io ieri ho fatto ricorso presso l'assistenza clienti Trenitalia ma non so se mi converrebbe andare diretto dal giudice di pace? C'è possibilità che trenitalia accetti il ricorso o li negano in automatico? Chiedo questo soprattutto ad altri utenti che hanno esperienza in questo senso, diciamo per una stima statistica.
Grazie