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Visualizza Versione Completa : norme per segnaletica provvisoria



paoloelucia
18-05-2009, 23:33
Purtroppo non sono assolutamente pratico di forum e dunque spero di riuscire veramente a comunicare con qualcuno.
Domenica 18 maggio alle ore 8:15 circa mia moglie parcheggiava la nostra auto in un'area nella quale da poco era iniziato un divieto di sosta temporaneo con rimozione forzata a causa di un evento a noi del tutto ignoto.Verso le 9:30, al ritorno la spiacevole sorpresa.Multa 38 euro, rimozione 135 euro.Potrebbe sembrare tutto in regola, visto che la segnaletica era stata modificata, ma mi chiedo se è proprio così.
Esisteranno pure delle regole scritte che diano precisi obblighi in materia di segnaletica temporanea? Mi riferisco soprattutto al fatto che mi sembra impossibile che si accetti il fatto che ad un comune si richieda esclusivamente di apporre 48 ore prima, su segnali preesistenti modifiche così sanzionatorie scritte su un foglio A4 a fondo bianco e poi appiccicate con lo scotch sul cartello con lo stesso sfondo, risultando praticamente illeggibili a meno di non 'sbatterci contro'. Possibile che non esista un regolamento che stabilisca che per eventi eccezionali non si debba aiutare il cittadino il più possibile a non incorrere in un infrazione:E' mai possibile che nessuno abbia mai legiferato in materia stabilendo per esempio che la segnaletica temporanea deve avere determinate dimensioni, colori, grandezza dei caratteri alfanumerici,numero di avvisi aggiuntivi per metro lineare e quant'altro renda immediatamente visibile il cambiamento temporaneo di una situazione storica? Possibile che sui cartelli non vi sia traccia dell' ordinanza del sindaco?
Purtroppo dopo ore di inutile navigazione nel sito del codice della strada, sembra, ma spero di sbagliarmi, che sia proprio così. Ma se così è, questa è la giungla, ogni sindaco è libero di fare a modo proprio.
Questo Art. 30 (Art. 21 Cod. str.) Segnalamento temporaneo è l'unico appiglio che ho trovato che mi fa sperare che esistano i presupposti per un ricorso '......5. Nei sistemi di segnalamento temporaneo ogni segnale deve essere coerente con la situazione in cui viene posto e, ad uguale situazione, devono corrispondere stessi segnali e stessi criteri di posa. Non devono essere posti in opera segnali temporanei e segnali permanenti in contrasto tra loro. A tal fine i segnali permanenti devono essere rimossi o oscurati se in contrasto con quelli temporanei.....'
Nel mio caso, come cercherò di farvi vedere da foto, Picasa Web Album - Paolo - 2009_05_17 (http://picasaweb.google.it/paololuciacappe/2009_05_17?authkey=Gv1sRgCIj-9vyU5MXKBw&feat=directlink)
un segnale permanente della stessa area interessata è stato dimenticato di correggere od oscurare, forse perchè più alto e difficilmente raggiungibile dal tecnico.
Chiedo in anticipo un vostro parere senza per il momento fornirvi il verbale della multa che per il momento, dati i tempi tecnici, non ho ancora ricevuto.
Poi se sarà il caso andrò avanti. Grazie

Avv. Caputo
19-05-2009, 06:04
Quella che ha trovato è un preavviso di accertamento che non può essere opposto.
Per proporre ricorso è necessario attandere la notifica del verbale (sanzione più una decina di euro di spese di notifica) che le dovrà pervenire entro 150 giorni dall'infrazione, pena l'annullamento.
Nel suo caso, direi che il verbale potrebbe essere impugnato proprio perchè è mancata una corretta informazione da parte degli organi competenti nell'apposizione dei segnali temporanei.
Dunque, quando riceverà il verbale, ce lo invii a inforicorsi@gmail.com e le daremo parere approfondito e gratuito in merito.

Avv. G. Lore
19-05-2009, 07:40
Quotando il Collega si indica, tra l'altro, che il c.d.s. prevede all'art. 6 che oltre alla segnaletica di avvertimento posta 48 ore prima, la P.A. deve svolgere la comunicazione con mezzi IDONEI affinchè il cittadino sia edotto del mutamento temporaneo della segnaletica, circostanza che appare qui non verificatasi.
Rinnovo l'invito, al momento del ricevimento della notifica del verbale, di inviarlo per una consulenza

paoloelucia
19-05-2009, 19:17
Grazie mille per il veloce interessamento
Non Vi nascondo che sono un po' scettico o forse per meglio dire pessimista, su quello che potrà essere la fine di questa vicenda.
Ho letto l' articolo 6 citato dall' avvocato Lore. Meglio poco che niente, ma temo che secondo la controparte quei cartelli fossero più che idoneii. Hanno scritto pagine per descrivere i segnali permanenti, ma per questo tipo di segnali temporanei il nulla. Comunque questo non è il mio mestiere e ho fiducia in Voi, pur conoscendovi da poco.
Una domanda.
Se faccio ricorso e dovessi vincerlo, secondo Voi, il comune mi rifonde anche le spese della rimozione ?
Grazie e buon lavoro. Paolo

Avv. Caputo
19-05-2009, 19:41
Per quello dovrebbe fare una causa normale davanti al gdp, quindi purtroppo no.

paoloelucia
19-05-2009, 20:24
Grazie. Esplorerò anche questa strada, visto che la rimozione è stata la maggior spesa.
Grazie ancora e a presto se ci saranno novità.

Avv. Caputo
20-05-2009, 06:09
Di nulla, ci faccia sapere.

Dott. Perruolo
20-05-2009, 08:18
Grazie mille per il veloce interessamento
Non Vi nascondo che sono un po' scettico o forse per meglio dire pessimista, su quello che potrà essere la fine di questa vicenda.
Ho letto l' articolo 6 citato dall' avvocato Lore. Meglio poco che niente, ma temo che secondo la controparte quei cartelli fossero più che idoneii. Hanno scritto pagine per descrivere i segnali permanenti, ma per questo tipo di segnali temporanei il nulla. Comunque questo non è il mio mestiere e ho fiducia in Voi, pur conoscendovi da poco.
Una domanda.
Se faccio ricorso e dovessi vincerlo, secondo Voi, il comune mi rifonde anche le spese della rimozione ?
Grazie e buon lavoro. Paolo

Se il ricorso viene accolto, con sentenza alla mano, può provare anche a risolvere la cosa stragiudialmente. Anche se, con molta probabilità, come indicato più che giustamente dal Collega, sarà necessario adire il GdP.

paoloelucia
21-05-2009, 16:28
Bene, riassumendo, io dovrei aspettare la comunicazione del verbale, poi lo invierei a voi che mi dareste un parere gratuito in merito. A quel punto, se il vostro giudizio sarà in una certa misura favorevole a ricorrere, io lo potrei fare, dando a voi una sorta di mandato, che immagino non sarebbe più gratuito.
E' già possibile sapere in una certa qual misura la spesa che dovrei affrontare?
Scusate se sono molto 'terra terra', ma vorrei capire se il gioco vale la candela.
Non vi nascondo che se avessi elementi tali da farmi essere sicuro di vincere, sarei anche quasi disposto a rimetterci, pur di aver soddisfazione di ciò che ritengo un'ingiustizia.
E questo, non certo per una sorta di spirito di vendetta nei confronti della P.A., verso la quale cittadino dovrebbe sentirsi vicino e protetto. Al contrario, l'intento sarebbe quello di una collaborazione a favore di tanti altri cittadini che si si sono più o meno ritrovati in simili situazioni. Il fine sarebbe quello di dare un modesto contributo affinchè questi episodi possano ridursi al minimo.
Dico questo perchè immagino, che la Polizia Locale ritenga di aver adempiuto in pieno al dovere di informare per tempo il cittadino-utente, che quell'area sarebbe stata soggetta ad una variazione sui limiti di sosta. Ma purtroppo, a volte, non è sufficiente rispettare le normative, soprattutto quando sono così carenti in materia. Ci sarebbe voluto molto più buon senso per informare che un' area, quasi mai interessata a questo provvedimento, sarebbe stata chiusa al traffico. Gli strumenti ci sono e si possono mettere in atto, anche se le normative non lo prevedono.
Scusate lo sfogo, ma la rabbia iniziale si sta già trasformando in rassegnazione. Non dovrebbe essere così, ma mi rendo conto che difficilmente queste cose si cambiano.
Detto questo, deciderò il da farsi.
Il rischio è quello di fare la figura del cornuto e mazziato
Buon lavoro

Avv. G. Lore
21-05-2009, 16:35
Sarà il professionista delegato a fornirLe ragguagli sull'eventuale costo del rimborso spese, posto che comunque nel sito sono indicate le linee guida.
Per quanto riguarda la rassegnazione, non faccia prevalerla laddove vi siano ipotesi di ricorso, perchè non è vero che non si può porre rimedio all'illegittimità
Gli strumenti ci sono e vanno utilizzati

Dott. Perruolo
21-05-2009, 16:53
Sarà il professionista delegato a fornirLe ragguagli sull'eventuale costo del rimborso spese, posto che comunque nel sito sono indicate le linee guida.
Per quanto riguarda la rassegnazione, non faccia prevalerla laddove vi siano ipotesi di ricorso, perchè non è vero che non si può porre rimedio all'illegittimità
Gli strumenti ci sono e vanno utilizzati

Non posso che sottoscrivere quanto giustamente detto dal Collega.