MassimoLN
14-05-2009, 13:53
Salve a tutti,
è la prima volta che scrivo sul presente forum e necessiterei di una delucidazione. Tempo fa in famiglia abbiamo ricevuto una multa per aver sostato su una fermata di autobus urbano.
L'infrazione però è avvenuta di sabato, ovvero unica giornata di ogni settimana dell'anno in cui la linea interessata non effettua alcuna sosta nel tratto in questione. Infatti, per via dell'allestimento di un mercato rionale, ogni sabato l'autobus per un breve tratto cambia percorso, saltando un certo numero di fermate tra cui quella contestata a mia madre.
La multa purtroppo è stata già pagata regolarmente.
Oggi però è arrivata un' ulteriore richiesta di pagamento ammontante a ben 270 euro, in quanto al momento del pagamento non si è provveduto a compilare il tagliando con le informazioni necessarie a decurtare i 2 punti per l'infrazione. Mia madre, ingenuamente, non lo ha effettivamente compilato in quanto riteneva che la decurtazione avvenisse in automatico, essendo la multa intestata a lei ed essendo lei l'autrice della presunta infrazione.
E' possibilie appellarsi in qualche modo, magari contestando la situazione direttamente a monte?
Vi ringrazio anticipatamente per ogni risposta.
Credetemi, nella mia città da un paio di anni a questa parte le multe fioccano per ogni minima disattenzione, tanta gente è esasperata e c'è perfino chi è arrivato al punto di assaltare nottetempo la caserma dei vigili urbani, danneggiando varie automobili parcheggiate nel cortile esterno. Un gesto sicuramente condannabile, ma che rende l'idea del livello di esasperazione creatosi.
Quando poi, circa un mese fa, ho telefonato al numero di pronto intervento per richiedere l'invio di una pattuglia visto che la mia automobile era letteralmente inscatolata tra due vetture, era passata più di mezz'ora ed era impossibile uscire dal posteggio, mi è stato risposto al telefono che tutte le pattuglie in quel momento erano impegnate e che avrei dovuto aspettare. Quanto? Non lo sappiamo, anche alcune ore.
è la prima volta che scrivo sul presente forum e necessiterei di una delucidazione. Tempo fa in famiglia abbiamo ricevuto una multa per aver sostato su una fermata di autobus urbano.
L'infrazione però è avvenuta di sabato, ovvero unica giornata di ogni settimana dell'anno in cui la linea interessata non effettua alcuna sosta nel tratto in questione. Infatti, per via dell'allestimento di un mercato rionale, ogni sabato l'autobus per un breve tratto cambia percorso, saltando un certo numero di fermate tra cui quella contestata a mia madre.
La multa purtroppo è stata già pagata regolarmente.
Oggi però è arrivata un' ulteriore richiesta di pagamento ammontante a ben 270 euro, in quanto al momento del pagamento non si è provveduto a compilare il tagliando con le informazioni necessarie a decurtare i 2 punti per l'infrazione. Mia madre, ingenuamente, non lo ha effettivamente compilato in quanto riteneva che la decurtazione avvenisse in automatico, essendo la multa intestata a lei ed essendo lei l'autrice della presunta infrazione.
E' possibilie appellarsi in qualche modo, magari contestando la situazione direttamente a monte?
Vi ringrazio anticipatamente per ogni risposta.
Credetemi, nella mia città da un paio di anni a questa parte le multe fioccano per ogni minima disattenzione, tanta gente è esasperata e c'è perfino chi è arrivato al punto di assaltare nottetempo la caserma dei vigili urbani, danneggiando varie automobili parcheggiate nel cortile esterno. Un gesto sicuramente condannabile, ma che rende l'idea del livello di esasperazione creatosi.
Quando poi, circa un mese fa, ho telefonato al numero di pronto intervento per richiedere l'invio di una pattuglia visto che la mia automobile era letteralmente inscatolata tra due vetture, era passata più di mezz'ora ed era impossibile uscire dal posteggio, mi è stato risposto al telefono che tutte le pattuglie in quel momento erano impegnate e che avrei dovuto aspettare. Quanto? Non lo sappiamo, anche alcune ore.