PDA

Visualizza Versione Completa : Memoria Difensiva



il viandante
11-05-2009, 20:19
Una pattuglia di "Vigili urbani" mi ha fermato per contestarmi una multa per eccesso di velocità in centro abitato.
Ho presentato ricorso al Giudice di Pace, il quale stava per condannarmi, quando io ho tirato fuori l'esistenza di un incrocio tra cartello e postazione della pattuglia. A questo punto, il Giudice ha deciso di sospendere la seduta per aggiornarla all'anno prossimo, perché deve documentarsi in proposito.
Nell'occasione, ci ha invitati anche a presentare un'eventuale "memoria difensiva" non oltre una settimana prima della prossima nuova udienza.
Questo fatto mi ha un po' spiazzato, perché io non ha mai visto né sentito come si fa questa "memoria difensiva" da presentare in una udienza aggiornata, per esigenze del Giudice, perché deve meglio documentarsi.
Chi mi può dare qualche indicazione in proposito, o mandarmi un fac-simile, per favore?
tirux@tele2.it

Avv. G. Lore
11-05-2009, 21:03
Ci invii il Suo ricorso e l'eventuale comparsa di costituzione del Comune avverso a inforicorsi@gmail.com di modo da poterLe dare delle indicazioni precise, fondate sulle difese già svolte.
Non si allarmi più di tanto...il Giudice Le ha semplicemente concesso la possibilità di mettere per scritto ulteriori difese per poter rispondere all'eventuali difese avverse e maggiormente articolare nuove eccezioni sollevate in udienza.
Tutto secondo processo.
A Sua disposizione

Avv. G. Lore
11-05-2009, 21:06
Preciso unicamente che quando si parla di processi (e un'opposizione a sanzione amministrativa dinanzi al GdP è un processo vero e proprio) è bene articolare scritti difensivi specifici e non affidarsi ai dei fac simile che lasciano un pò il tempo che trovano, specie per delle memorie autorizzate che sono scritti tecnici, fondati su precedenti difese e, indi, non replicabili in alcun formulario

Dott. Perruolo
12-05-2009, 08:10
Sottoscrivo parola per parola e rinnovo l'invito ad inviarci la documentazione...

il viandante
13-05-2009, 17:45
Egregi Signori dello Staff di Ricorsi.net,
ringrazio per la risposta, ma ho qualche perplessità per l'invio della documentazione, perchè si tratta di più pagine.
Inoltre, io non sono del tutto digiuno della materia: me la sono cavata anche in altre circostanze, prestandomi perfino per conto di parenti e conoscenti. Perciò, nella sostanza sento di farcela, invece è la parte formale che mi mette nel dubbio.
Quindi, mi basterebbe sapere con quale forma iniziare una "memoria difensiva" (per un'udienza aggiornata) che poi saprei cosa dire.
Cordiali saluti
il viandante
tirux@tele2.it

Avv. G. Lore
13-05-2009, 17:50
Mi scusi, ma le ripeto che non c'è nessuna forma da seguire.
Intesti l'atto al Giudice di Pace adito, indichi il nominativo del Giudice designato, sezione e ruolo, lo intitoli memoria autorizzata e poi scriva le sue difese.

Avv. Caputo
13-05-2009, 18:03
E' inutile dire, del resto, che è il contenuto ad essere letto e giudicato dal giudice, e non la forma.

il viandante
13-05-2009, 18:05
Ecco, ho avuto la risposta che cercavo. Ora mi sento più sicuro.
------------
Avrei un'altra curiosità:
cerco qualcuno che mi aiuti ad interpretare il comma 4 dell'art.208 del Codice della strada.
Mi riferisco alla frase che dice: "(...) miglioramento della circolazione sulle strade".
Cosa si vuole intendere esattamente con "miglioramento"?
In che modo si può ottenere tale "miglioramento"?
Dove e come si dovrebbe intervenire, per ottenerlo il "miglioramento"?
Per "miglioramento", si intende anche l'asfaltatura delle strade?
Grazie.

Avv. G. Lore
13-05-2009, 18:13
Beh è sicuramente una locuzione lata...da intendere come ogni miglioria attinente alla circolazione...indi asfaltatura, sicurezza, ampliamento...

il viandante
13-05-2009, 19:16
Eppure, mi aspettavo di no, che l'asfaltatura fosse data per scontata già nella definizione di "strada". Ciò, anche perché, se una strada deve essere asfaltata, per farlo non si può aspettare che entrino i soldi delle contravvenzioni, se ne entrano!
E poi, cosa si deve intendere per "asfaltatura"? "Rattoppo" del manto rotto preesistente o il rifacimento ex-novo di tutta la rete stradale di proprietà dell'Ente interessato, comprese le strade con ghiaino e quelle a fondo battuto? A me sembrava che, con il termine "strada", si voleva intendere un'arteria strutturalmente in buone condizioni, indipendentemente dal materiale di cui è costituito il suo fondo. Non dimentichiamoci che, per il Codice, sono "strade" anche quelle "vicinali" e quelle "poderali". Non fa alcuna differenza, distinzione, tra queste e le altre.
Perciò, se per miglioramento, si vuole intendere anche "asfaltatura", l'Ente proprietario avrebbe una discrezionalità sproporzionata rispetto alle entrate (non certe) delle multe al codice della strada.
Questo, però, è solo un mio parere. Mi abaglio?
Grazie

Avv. Ribbeni
25-05-2009, 16:23
Salve. Tale art. va interpretato anche e soprattutto sulla scorta di quanto ex art 393 Reg. il quale statuisce quanto segue:
"Gli enti locali sono tenuti ad iscrivere nel proprio bilancio annuale apposito capitolo di entrata e di uscita dei proventi ad essi spettanti a norma dell'articolo 208 del Codice.

Per le somme introitate e per le spese effettuate, rispettivamente ai sensi dell'articolo 208, commi 1 e 4, del Codice, gli stessi enti dovranno fornire al ministero dei Lavori pubblici il rendiconto finale delle entrate e delle spese.

Limitatamente alle quote dei proventi da destinarsi a finalita' di assistenza e previdenza del personale della polizia di Stato, dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, la ripartizione dei fondi e' determinata annualmente con decreto del ministro dell'Interno, proporzionalmente all'entita' dell'ammontare delle violazioni accertate dagli organismi o dei corpi anzidetti."

Per questo il Collega Le ha riferito quanto sopra.