Pagare multa entro i primi 10 giorni?

[gabryel]

Salve a tutti,
sono nuovo del forum e mi sono iscritto in merito ad una multa che ho ricevuto l'altro giorno.
Ho parcheggiato l'auto in "divieto di sosta permanente" e al ritorno ho ritrovato il fogliettino di accertamento di violazione al c.d.s. sul parabrezza, presumo siano stati degli ausiliari al traffico (perchè li ho visti nelle vicinanze).

Da qualche parte ho letto che se la multa viene pagata entro i primi dieci giorni da quando si è ricevuto il foglietto sul parabrezza è possibile evitare di dover sborsare i soldi per la notifica (11-12 euro).
Non so se sia vero ma ho sentito dire che, sempre pagando entro i primi 10 giorni, se si salda subito la sanzione vi è una riduzione del 50% della "sanzione standard".

Ho contattato telefonicamente l'ufficio di competenza del comune in cui ho ricevuto la multa e mi hanno detto che sono costretto ad aspettare la notifica a casa, coi relativi 11-12 euro in più da pagare e che non è possibile saldare prima del tempo.

Quanto c'è di vero in quanto mi è stato detto durante la telefonata?
E' vero il discorso della riduzione del 50% della sanzione standard, se saldo il conto della multa entro i primi 10 giorni dall'accertamento (cioè da quando l'ausiliare al traffico mi ha multato)?
In ogni caso cosa devo fare per evitare di ricevere la notifica a casa?

Grazie in anticipo per le vostre risposte, un saluto a tutti!

[Avv. G. Lore]

Allora....facciamo ordine.
Lei ha ricevuto il c.d. preavviso di contravvenzione che è atto non impugnabile.
Il preavviso dovrebbe indicare la possibilità di pagare la sanzione entro 10 gg., risparmiando i circa 10 euro in più della notifica.
Non è invece vera la "storia" dela pagamento del 50% della sanzione, dato che ciò che Le viene irrogato è il minimo edittale sotto il quale non si può andare.
Al contrario deve attendere la notifica del verbale a casa, incombente che la P.A. deve svolgere entro 150 gg. dal giorno del'infrazione.
Onestamente io consiglierei di attendere la notifica per valutare la possibilità di un ricorso solo allora esperibile.
Tenga presente che se fosse stato un ausiliario non sarebbe competente a elevare tale sanzione e il verbale sarebbe da annullare.
Tra l'altro il divieto di sosta permanente deve comportare la rimozione del veicolo che invece pare di capire non è stato rimosso...altro elemento ipotetico a Suo favore.
Siamo a Sua disposizione

[Dott. Perruolo]

Anch'io Le consiglio di attendere e verificare eventuali motivi di opposizione...i costi della notifica, come detto, sono poco più di dieci euro.Quando Le sarà notificato il verbale, potrà inviarci tutta la documentazione per ricevere un parere gratuito.

[gabryel]

Innanzitutto grazie per la risposta.
Volevo anche annotare una cosa: quando ho telefonato al comune mi hanno chiesto nome e cognome (che stupidamente ho fornito distrattamente in quanto sono sotto influenza) che loro hanno controllato sul proprio computer non rinvenendolo e da quanto ho capito l'hanno inserito in una banca dati (???).
Praticamente mi sono dato la zappa sui piedi?

Riguardo al discorso dell'ausiliare al traffico: dalla multa in se (il fogliettino che mi ritrovo in mano in questo momento) è possibile capire se sia stato un ausiliario al traffico (vorrei esaminare questo particolare con più attenzione e precisione)?

Per il discorso della rimozione: c'avevo pensato sul momento ed avevo tirato un sospiro di sollievo nel vedermi ricevere semplicemente la multa (ne ero cosciente del rischio di rimozione).

A questo punto mi chiedo: ne vale la pena fare ricorso? Oppure faranno gli avvoltoi e faranno leva su qualche possibile vizio di forma nel fare ricorso o con qualcosa di simile?

In passato, in famiglia, è capitato di fare ricorso per una multa, causa vizio di forma del verbale che era stato fatto ad un mio familiare, ma quando è arrivata la risposta hanno contestato la mancanza di documentazione (avevamo inserito tutti i dati richiesti), raddoppiando la multa ed abbiamo ceduto alle angherie subite, pagando addirittura il doppio della multa iniziale...

Sono un pò restio nel fare ricorso ma se potete aiutarmi in modo "vincente" potrei valutare questa possibilità.
Grazie anticipatamente per l'attenzione.

Cordialissimi saluti

[Avv. G. Lore]

Beh innanzitutto sul tema "ricorso" di certo siamo a Sua disposizione se volesse; sicuramente svolgerlo a mezzo di avvocato assicura una "tecnicità" maggiore.
Tra l'altro credo di capire che la precedente esperienza si sia sostanziata in un ricorso da privato al Prefetto, mentre di solito un legale consiglia sempre il Giudice di Pace.
Ovviamente il tutto deve essere postposto a quando avrà ricevuto il verbale per potercelo poi inviare e valutare così a fondo le possibilità di opposizione.
Per quanto riguarda la qualifica del verbalizzante, se non è indicata nel preavviso è al momento ignota.
Controlli bene, come pure l'intestazione dell'atto.
Per il resto....meno si contatta lìAmministrazione, meglio si sta, non foss'altro che di solito non danno mai risposte esatte