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Danderbit
28-04-2009, 23:20
Salve, avrei bisogno di togliermi qualche dubbio in attesa delle prime notifiche e della scelta di un difensore.
Sabato scorso sono stato fermato e sottoposto ad etilometro (di poco ma superiore a 1,50). La cosa che non mi torna (tralasciando il fatto che sul verbale di identificazione/nomina difensore/ricevuta ritiro della patente e veicolo hanno sbagliato a trascrivere la mia data di nascita di 30 anni!) è che mi hanno invitato a fare la prova mentre uscivo da un autogrill e quindi non mi hanno trovato in macchina e tantomeno alla guida. E' possibile questa cosa? Potrebbero esserci gli estremi per fare ricorso?
Inoltre ho ricevuto solo il verbale che citavo prima, dove tra l'altro non sono riportati i risultati del test, non mi è chiaro se abbiano provveduto al sequestro del veicolo o meno. Dove dovrebbe risultare?
Grazie per l'attenzione.
iniuria186
29-04-2009, 09:07
Se non ti trovavi alla guida, non c'è reato!
La norma punisce chi sia in stato di ebbrezza nell' "atto del guidare".
Il punto è più che pacifico in giurisprudenza.
Ti toccherà però dimostrare il tutto, sia in sede civile sia in sede penale.
Dott. Panicucci
29-04-2009, 13:09
Nell'ambito del procedimento penale spetta all'accusa dimostrare l'esistenza del reato: se manca la prova di colpevolezza, l'imputato deve essere assolto. Ovviamente il difensore dovrà fare bene il suo mestiere per rilevare in maniera efficace la mancanza di prova circa un elemento decisivo (la condotto di guida).
Anche nel procedimento di opposizione dinnanzi al Giudice di Pace dovrebbe essere la pubblica amministrazione a fornire la prova della sussistenza dei requisiti per applicare la misura della sospensione della patente. L'art 223 infatti dice che il prefetto applica tale misura se sussistono "FONDATI elementi di EVIDENTE responsabilità".
Se il soggetto viene sottoposto ad etilometro mentre è a passeggio (o magari in bicicletta) è evidente che mancano "fondati elementi" di responsabilità circa il reato di "guida in stato di ebbrezza" e quindi non puo' essere disposta neppure in via cautelare la sospensione della patente.
E' anche chiaro che se il poliziotto ti ha visto parcheggiare l'auto e scendere dal lato conducente, e poi ti ha riconosciuto quando sei uscito dal bar, ecco che abbiamo già una prova molto forte della condotta di "guida" e dello stato di ebbrezza.
Danderbit
30-04-2009, 12:40
Grazie per la risposta avvocato. E' stato molto chiaro e ha confermato quello che pensavo. Riguardo al sequestro del veicolo, come posso sapere se è stato operato o meno?
Stamattina parlando con un poliziotto della stradale tramite un amico è venuta fuori una cosa che consultando questo forum non avevo trovato. Ovvero mi è stato consigliato di chiedere udienza al GdP e sottoporgli la mia situazione anche senza aver ricevuto comunicazioni dal Prefetto. Perchè, così mi dicono, se il GdP giudica fondata la mia deposizione può sospendere l'iter della mia pratica prima che arrivi al Prefetto. E' giusta e/o praticabile questa strada?
Grazie ancora, in questi giorni di confusione interiore e idee poco chiare su come come agire ho trovato in questo forum un utile rifugio.
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