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Visualizza Versione Completa : 186, 2 - illegittimità costituzionale?



iniuria186
27-04-2009, 14:25
Come altri, scrivo da vittima del neo 186... e da laureato in giurisprudenza.

Mi e vi chiedo: è capitato (e, se no, pensabile) che qualcuno abbia eccepito una questione di legittimità costituzionale in relazione al 186 CDS?

In altri termini, sarebbe prospettabile una violazione degli articoli 3, 24 e 111 Cost. nella misura in cui:

- il 186 non tiene conto che l'ebbrezza non è direttamente conseguenza del superamento dei tassi soglia (il che equivale a trattare in modo uguale situazioni diverse, in violazione del principio di eguaglianza sostanziale);

- il 186 non consente un'adeguata difesa (dato che non è consentito provare che al superamento dei tassi soglia non comporti sempre e comunque uno stato d'ebbrezza)?

Vi ricordate la fattispecie penale che puniva chi fosse trovato in possesso di chiavi e grimaldelli (leggi, superamento tassi soglia)?

La corte costituzionale disse che era un reato "presuntivo"... e non si potrebbe sostenere che il superamento del limiti sia una "presunzione" di ebbrezza cui dovrebbe seguire la possibilità di fornire prova contraria?

Dott. Panicucci
27-04-2009, 15:21
In realtà c'è una sentenza della Corte di Cassazione che dice che il giudice potrebbe anche discostarsi dagli accertamenti strumentali motivando adeguatamente tale decisione.

In realtà nella prassi ciò vale soltanto in "malam partem", nel senso che se mancano gli accertamenti strumentali, ma vi sono sintomi di ebbrezza, il giudice spesso giunge ad una sentenza di condanna perchè ritiene provato il fatto per via indiziaria.

Viceversa, se il tasso alcolico accertato strumentalmente è superiore alla soglia legale ma non vi erano sintomi di ebbrezza difficilmente ci sarà una assoluzione, anche se ciò sarebbe toricamente possibile stando a quanto affermato dalla Suporema Corte di Cassazione.

iniuria186
27-04-2009, 16:32
Ok.

Ma il dubbio che ponevo riguarda la fondatezza di un'eccezione di costituzionalità... in particolare, il profilo della "non manifesta infondatezza" della questione.

Grazie

Dott. Panicucci
29-04-2009, 15:09
Quando la norma puo' essere interpretata in senso costituzionalmente corretto la Corte non la dichiara incostituzionale.

Nel nostro caso quindi non si puo' dire che " il 186 non consente un'adeguata difesa (dato che non è consentito provare che al superamento dei tassi soglia non comporti sempre e comunque uno stato d'ebbrezza)" poichè la Cassazione ha precisato il contrario cioè che "E' consentito provare che il superamento dei tassi soglia non comporta sempre e comunque uno stato d'ebbrezza.

Quindi a mio modestissimo parere la questione non è fondata

iniuria186
29-04-2009, 22:02
Sull'impossibilita' di chiedere alla Corte Cost. una sentenza di accoglimento, ammetto che possa esserci qualche elemento in più', ma mi permetto di dissentire sulla infondatezza di una richiesta di pronuncia interpretativa di accoglimento/additiva.

Il fatto che sia utilizzata una interpretazione (costituzionalmente orientata?) in malam partem non e' prova della possibilita' di una interpretazione a favore del reo.
Soprattutto se questa non e' mai utilizzata.

Del resto, perche' se no la Corte Cost. avrebbe creato le sentenze interpretative?

Bisognerebbe chiederle di chiarire se da quella disposizione possa trarsi anche una interpretazione di favore.

Chiedo scusa per l'insistenza, ma cerco solo di ipotizzare qualche percorso alternativo, usando strumenti a me più vicini rispetto al diritto penale pure (come dottore di ricerca in diritto pubblico).

Ad ogni modo, perche' non provarci, sia davanti al GdP sia davanti al Tribubale, ed in tutti i gradi?
Almeno ci toglieremmo il dubbio.

Cosa ne pensi?