metw
07-04-2009, 17:17
Salve a tutti i lettori del forum ed un saluto particolare agli Avvocati che lavorano per darci una mano. Oggi ero di fretta perchè una mia amica si doveva laureare e visto che a Trieste non esistono molti parcheggi, ho ben pensato di trovare parcheggio in una stradiva secondaria limitrofe all'Università. Successivamente, al mio ritorno, ho trovato l'avviso di violazione per l'inosservanze all'art. 7 comma 2° del C.d.S., subito ho colto l'occasione per andare a vedere se all'inizio della strada c'era la presenza del cartello con il succitato divieto (sono stati effettuati vari rilievi fotografici), ma non c'era nessun cartello ne tantomeno palo che potesse dar modo agli accertatori di diffendersi dicendo che qualcuno aveva tolto il cartello. Poi, sono andato alla fine della strada (la mia macchina era parcheggiata a circa 50mt. prima) dove c'era un cartello con il divieto di fermata e sotto la freccia di fine del divieto (quindi si presume che ci debba essere anche un cartello con la freccia di inizio, giusto?) dove sul retro di quest'ultimo non vi era traccia del numero dell'Ordinanza Comunale ne la data, quindi il cartello a mio avviso è stato messo li sicuramente tramite un'Ordinanza specifica ma se omettono di scriverla il cartello non dovrebbe trovarsi li in quella via e pertanto la mia sanzione può essere considerata nulla? Secondo voi è meglio fare un ricorso al G.d.P. o al Prefetto? So che se si fa al Prefetto e lo si perde si paga automaticamente il doppio, quindi?Grazie a tutti quelli che hanno perso tempo per leggere quanto ho scritto e per rispondermi ed aiutarmi per questa sanzione. P.S. SPERO VIVAMENTE CHE IL MIO QUESITO E LE SUCCESSIVE RISPOSTE SIANO D'AIUTO AD ALTRE PERSONE. Distinti saluti Mattia