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Visualizza Versione Completa : Art.186 c7. perchč "non soffiavo abbastanza"



fort_une
31-03-2009, 08:18
Buongiorno
Venerdi notte ho avuto un incidente (da solo, tamponando auto parcheggiata, senza conseguenze per le persone.) Non c'erano testimoni, nč alcun altro nei paraggi.
Ho chiamato i vigili, che mi hanno sottoposto al test dell'etilometro.
Ho provato a soffiare, ma mi hanno detto che non soffiavo abbastanza. Ho riprovato, e a questo punto mi hanno detto che mi stavo rifiutando di soffiare "come si deve" (testuale), e che mi avrebbero contestato il rifiuto di sottopormi al test.
Mi hanno redatto un verbale contestandomi l'articolo 186 comma 7.
Prima di firmale il verbale, ho fatto annotare in calce la mia dichiarazione, in cui sostengo "Di non trovarmi in stato di ebbrezza, di avere soffiato nell'etilometro come da istruzioni, e di aver mostrato un atteggiamento di totale collaborazione." La patente č stata ritirata e inviata in Prefettura.

Sul verbale, ho notato che l'agente ha probabilmente commesso un errore (minore) di compilazione, barrando "Sanzioni accessorie: NO", ma poi scrivendo nell'attiguo spazio "Descrizione" delle sanzioni accessorie: "Ritiro patente".

Sul piano personale, mi sono sentito umiliato dal fatto che mi il mio atteggiamento di collaborazione č stato totalmente ignorato dagli agenti. Ho fatto presente: "Signori, in coscienza lo vedete che non sono ubriaco. E' ragionevole che mi diate la possibilitą di dimostrarlo. Rifatemi il test, se la macchina non funziona vi seguo fino a un altro etilometro, oppure fatemi l'esame del sangue, delle urine, etc.".

Non c'č stato nulla da fare, avevano deciso che dovevo essere ubriaco, e mi hanno trattato come un criminale, aggiungendo la frase "Non abbiamo tempo".

Aggiungo che non ho precedenti denunce nč condanne, nč per guida in stato di ebrezza nč per reati di alcun tipo.

Secondo il codice della strada, se lo interpreto correttamente, vado ora incontro alla sospensione della patente per almeno un anno, oltre che a sanzioni penali.

Consigli su come comportarmi?

Dott. Panicucci
31-03-2009, 11:51
Salve,
volevo chiederle:
1) quante volte č stato eseguito il test prima che venisse decretato il suo "rifiuto" ?
2) Lei ha visto uscire gli scontrini dall'etilometro? (Qualche volta l'etilometro fornisce un risultato anche se il volume d'aria č insufficiente).
3) Ci sono stati feriti nel sinistro?

In ogni caso ritengo che sia stata una buona cosa insistere per fare annotare la propria dichiarazione a verbale. Infatti, nel procedimento penale non č il verbale che fa prova (a meno che non si scelga di fare un rito alternativo), ma la deposizione orale degli agenti, i quali dovranno riferire dinnanzi al giudice circa gli accertamenti svolti . E' chiaro che la deposizione degli agenti č generalmente ritenuta molto piu' attendibile della versione resa dall' imputato. Tuttavia, se risulta che lei si era dichiarato subito "disponibile a collaborare" si potrą chiedere agli agenti di spiegare da cosa hanno desunto il suo rifiuto, e il giudice potrebbe anche ritenere che quel comportamento che gli agenti hanno percepito come rifiuto, in realtą non andava interpretato in tal senso.

fort_une
31-03-2009, 23:14
Buongiorno e grazie,
ecco le risposte alle sue cortesi domande:

1) mi č stato fatto soffiare due volte, prima che venisse decretato il mio "rifiuto". Ho insistito, con gentilezza, per riprovare (o usare un metodo di rilevamento alternativo). Non mi č stata accordata un'altra possibilitą.

2) Non ho visto uscire scontrini dall'etilometro. Ho visto una sequenza di luci che si accendeva man mano che soffiavo, per poi spegnersi quando finivo il fiato (apparentemente senza raggiungere la 'soglia')

3) Nessun ferito nel sinistro, nč peraltro alcun testimone. Non c'era alcuno nei paraggi, e ho chiamato io stesso i vigili.

Nota ulteriore. Forse sono ingenuo, ma poichč c'erano tre agenti in loco, non riesco a pensare che in tribunale possano sostenere una tesi diversa da quella mia sopra (in altre parole, tenderei a escludere che ben in tre "si mettano d'accordo").

Sicuramente sarebbe pił facile per me sostenere la mia tesi in tribunale se l'udienza si svolgesse nel giro di qualche giorno, anzichč nel giro di qualche mese. A memoria fresca, da entrambe le parti, potrei citare dettagli specifici ed estratti letterali di dialogo: ci vorrebbe una totale faccia tosta da parte degli agenti nel negare (in tre) tali estratti di dialogo e dettagli svoltisi pochi giorni prima. Ma ammetto di essere all'oscuro di come tipicamente si svolgano questi procedimenti, e di quando impegno tipicamente i giudici mettano nel "confrontare le versioni" per reati minori di questo tipo.

C'č possibilitą di presentare una qualche memoria, sin da subito? Tra l'altro, non so se c'entri qualcosa con la mia performance all'etilometro, ma avevo (tuttora ho), un forte raffreddamento con tosse.

Non ho ancora scelto/reperito un difensore.

grazie ancora

Dott. Panicucci
01-04-2009, 09:20
Salve,
il fatto che le abbiano "consentito" solo due tentativi puo' essere positivo nel suo caso. Diverso sarebbe stato se lei avesse ripetuto il test 5 volte senza mai portarlo a termine. In tal caso sarebbe stata evidente la sua volontą di impedire l'effettuazione del test, e quindi un suo "rifiuto". Invece, con soli due tentativi falliti la cosa, a mio parere, č un po' piu' dubbia.
Non si preoccupi, gli agenti risponderanno secondo veritą, senza alcun accordo ai suoi danni.
Se vuole, ai fini della sospensione della patente, puo' fare una memoria al prefetto, intervenendo nel procedimento amministrativo, oppure potrą aspettare l'ordinanza e fare ricorso contro la stessa al GDP.
Ai fini del procediumento penale, se lei vorrą potrą fare una memoraia al PM, tramite il suo difensore, quando riceverą avviso di conclusione delle indagini, oppure anche prima ai sensi dell'art 367 c.p.p.
Saluti

Willyams
06-04-2009, 09:32
Art.186 comma 7
Volevo sapere Art. 186 comma 7 comprende anche l'Art 186 comma 2, cioe il rifiuto e anche guida in stato di ebrezza, oppure devono contestare nel verbale entrambi gli articoli, grazie

Dott. Panicucci
06-04-2009, 15:34
L'art 186 comma 7 prevede soltanto il rifiuto. Nei casi in cui oltre al rifiuto viene contestata anche la guida in stato di ebbrezza (rilevata per sintomi) deve essere indicato anche l'art 186 comma 2. Saluti

Willyams
06-04-2009, 17:50
Verbale di contestazione
Ha violato la norma del codice della strada o della legge …
186 comma 7. Alla guida del veicolo sopra indicato rifiutava di sottoporsi ad accertamenti da parte di strutture sanitarie nonostante fosse da ritenere in stato di ebrezza poiché evidenziava i seguenti comportamenti : Alito fortemente vinoso, equilibrio precario eloquio sconnesso difficoltą di comprendere ciņ che gli veniva chiesto. Non e stato possibile ritirare la patente poiché il trasgressore ha dichiarato di averla dimenticata. Si da atto che il trasgressore e stato fermato alle 01.00 e portato in ospedale alle 01.30 ove rifiutava gli accertamenti sanitari.

Questo e solo rifiuto Giusto...

Dott. Panicucci
07-04-2009, 10:54
si sembrerebbe proprio che si tratti del solo rifiuto.Se vuole potrą inviarci per email copia dell'ordinanza per un nostro esame appena la riceve. Saluti