Preavviso di Contravvenzione

[Giorgio_Fri]

Salve a tutti.

ho trovato sul parabrezza un Preavviso di Contravvenzione per divieto di sosta, nel quale preavviso sono presenti alcuni errori, tipo la data e il modello del veicolo. C'è scritto che se non voglio incorrere in spese ulteriori di notifica devo pagare entro 15 giorni.
La mia domanda è questa: è possibile che al momento della stesura del verbale possano cambiare qualche dato inserito nel preavviso e rendere corretto il verbale stesso?
Perchè stante così le cose secondo il preavviso ho piena leggittimità al ricorso, ma se poi , come detto, cambiano qulacosa devo anche sostenere le spese di notifica, che tra l'altro mi potete dire a quanto corrispondono in linea di massima.


Grazie Anticipate
Giorgio

[Avv. Caputo]

Non provveda al pagamento.
Premettiamo innanzitutto che quel preavviso è atto non opponibile, poichè solo contro il verbale notificato (notifica che deve avvenire entro 150 giorni dall'infrazione) per posta si può proporre ricorso.
Le spese postali saranno circa di una decina di euro, quindi, il gioco vale la candela e questo soprattutto se provvedano alla correzion dei dati.
Quindi conservi il preavviso con i dati errati, attenda la notifica del verbale e se si sia provveduto alla loro correzione proceda alla impugnazione del verbale, unitamente ad altri vizi che possono essere sussistenti.
Qualora le occorresse, si può rivolgere anche a questa associazione tramite l'indirizzo inforicorsi@gmail.com

[Giorgio_Fri]

La ringrazio...
econdo lei, quindi, è lecito che possano redire il verbale con dati diversi dal preavviso?

[Avv. Caputo]

Prego.
Lo potrebbero fare, ma, in quel caso, lo stesso sarebbe assolutamente impugnabile.

[Giorgio_Fri]

la contestazione potrebbe riguardare l'illecito di falso in atto pubblico?

[Avv. Caputo]

Più che illecito il falso in atto pubblico è un reato vero e proprio, ed anche piuttosto grave.
Io non mi spingerei sino a quel punto sinceramente, per evitare guai piuttosto seri.
Più che altro metterei l'accento sul fatto che, essendo diversi i dati, non c'è la sicurezza sulla identità tra l'effettivo trasgressore ed il destinatario del verbale.

[Giorgio_Fri]

La ringrazio ancora , anche per l'altra risposta nell'altro post.

Ecco la procedurà che seguirò:
aspetto la notifica del verbale. Se lo stesso riporta dati differenti da quanto scritto nel preavviso , nel mio caso riguarda il giorno della contestazione (un giorno che ancora non c'è stato), lo impugnerò dichiarando la non legittimità dell'azione svolta, mentre se sarà coerente con il preavviso lo impugnerò perchè in quel giorno lì non ci sono mai stato.
A questo punto però mi sorge un dubbio: come faccio a dimostrare la NON presenza in quel giorno?Potrei fare delle foto ma come?
Le sarei vermente grato se mi potesse dare ancora una risposta e mi potesse giudicare se il percorso che intrapendo è corretto!!!!!!

[Avv. Caputo]

Consideri che nelle opposizioni alle sanzioni amministrative (come nel suo caso), vige il c.d. principio dell'inversione dell'onere probatorio, per cui lei non deve dimostrare nulla, ma è la p.a. che deve dimostrare la legittimità del suo operato.
Per il resto, ciò che lei ha scritto è esatto, ma le consigio comunque di inviarci copia del verbale che le verrà notificato a inforicorsi@gmail.com, così le forniremo tutta l'assistenza e la consulenza gratuita che le serve e successivamente deciderà lei se ricorrere autonomamente o servirsi della professionalità di uno dei collaboratori dell'associazione nella redazione del ricorso.

[Giorgio_Fri]

Molto bene,,,
aspetto la notifica e poi seguirò il Vostro consiglio...

A presto
Giorgio

[Avv. Caputo]

Ci faccia sapere...