Visualizza Versione Completa : Art. 187 comma 7 C.D.S. Belonofobia
Willyams
18-03-2009, 09:29
salve complimenti per il forum.
Vi descrivo la mia avventura.
Il giorno 16 di questo mese sono stato fermato dai carabin. ed a un normale controllo verso 1.00 di notte mi hanno chiesto se ero disposto a recarmi con loro in ospedale ad effettuare la prova dell'alcol, ho accettato ci siamo recati in ospedale, io pensavo che la prova fosse soffiare nel palloncino ma invece era fare il prelievo, io soffro di belonofobia Terrore ossessivo provocato dalla visione di oggetti appuntiti quali, per esempio, gli aghi, dopo vari tentativi perche volevo sottopormi al prelievo non ci sono riuscito mi sono venuti attaccchi di panico e paura e ansia ho rifiutatato dopo tanti tentatvi dicendo sia all'addetto al prelievo sia al maresciallo del mio problema, conclusione il marescialo mi ha fatto art 186 comma 7 del C.D.S.
Conclusione
ART 186 comma 7, il ritiro della patente non e stato possibile perche l'avevo dimenticata,
Volevo capire come agire il comma 3. del 186 Al fine di acquisire elementi utili per motivare l'obbligo di sottoposizione agli accertamenti di cui al comma 4, gli organi di Polizia stradale di cui all'articolo 12, commi 1 e 2, secondo le direttive fornite dal Ministero dell'interno, nel rispetto della riservatezza personale e senza pregiudizio per l'integrità fisica, possono sottoporre i conducenti ad accertamenti qualitativi non invasivi o a prove, anche attraverso apparecchi portatili.
l'articolo 3 parla chiaro senza pregiudizio per l'integrita fisica si possono effetture prove come poso fare per fermare il tutto...
Come mi devo comportare grazie
ieri portando in visione la patente il maresciallo mi ha detto poi al giudice gi spieghi il tuto e non ti succede niente, intanto fra un po mi arriva la sospensione come devo fare grazie.
Dott. Panicucci
18-03-2009, 09:52
Salve,
le modalità dell'accertamento, per come da lei descritte, sono molto anomale. Sia perchè durante un "normale controllo" non si accompagna un soggetto in ospedale ai fini dell'art 187, sia perchè tali esami vengono solitamente effettuati tramite prelievo di urine e non si comprende perchè proprio nel suo caso, che ha anche questo problema particolare con gli aghi, abbiano voluto fare l'esame del sangue. Inoltre, se la sua patologia è dimostrabile tramite certificazione medica, vi è una efficace strada difensiva. Se vuole un parere più mirato potrà inviarci per email copia della documentazione in suo possesso e dell'ordinanza di sospensione della patente.
saluti
Willyams
18-03-2009, 10:07
grazie per la risposta
in un normale controllo il maresciallo sosteneva che avevo bevuto e mi ha chiesto se ero disposto ad effettuare la prova io ho detto si ma quando siamo arrivati in ospedale e ho chiesto all'infermiere in che cosa consisteva la prova mi ha detto : un prelievo di sangue suddiviso in tre provette che uno veniva congelato e veniva conservato e messo a mia disposizione e una prova d'urina spiegato il poblema nessuno si e inteessato al mio problema o si o no cioe la fai tutto a posto non lo fai veni denunciato. l'ordinanza di sospensione ancora non mi e stata comuncata perche e successo domenica sera cosa s puo fare per bloccare subito tutto...grazie
Avv. Solito
18-03-2009, 10:18
L'iter per la sospensione della patente è stato avviato. Una soluzione "rapida" e istantanea della questione non credo sia possibile. Deve aspettare il provvedimento del Prefetto di sospensione. Invii, pertanto, la documentazione appena ne avrà possesso così come sugeerito dal collega.
Willyams
18-03-2009, 10:25
ok grazie
Willyams
18-03-2009, 15:15
Volevo sapere il rifiuto del prelievo del sangue se non ho causato incidente e non sono stato preso in cura dall'ospedale che mi hanno accompagnato conporta il reato Art. 186 comma 7 C.D.S.
Grazie
Avv. Favero
18-03-2009, 15:25
Si. vedi 187/8
Willyams
18-03-2009, 15:32
Scusate ho sbagliato articolo e il 186 comma 7 C.D.S.
per alcol
Avv. Favero
18-03-2009, 15:41
Mi pareva, anche perchè il 187/7 è abrogato.
In ogni caso la risposta è sempre si: è prevista una sanzione amministrativa
Dott. Panicucci
18-03-2009, 18:34
Se il controllo era finalizzato ad accertare il tasso alcolico - e non c'era stato un sinistro - l'accertamento doveva avvenire mediante ETILOMETRO non mediante prelievo del sangue! Sul punto il codice della strada è chiaro. Quindi in tal caso lei aveva ottime ragioni per rifiutare un accertamento con modalità non previste dalla legge.
Se invece il controllo era finalizzato ad accertare la guida sotto l'effetto di stupefacenti la questione è un po' piu' complicata.
Cordiali saluti
Willyams
18-03-2009, 19:06
Il controllo era finalizzato solo ad accertare il tasso alcolico - e non c'era stato nessun sinistro, volevano farmi il prelievo perche non hanno a disposizione gli etilometri infatti sentivo che diceva al collega che era uno skifo che avevano fatto richiesta ed ancora niente il nostro e un paesino di provincia pero mi hanno fatto due verbali uno giallo dove dice reato 186 comma 7 e descrivono i sintomi da ubriaco e sotto aggiunto che mi hanno portano in ospedale ed ho rifiutato gli accertamenti sanitari. Ed un foglio bianco il verbale di domicilio con il reato
voi che pensate che mi succede?
Dott. Panicucci
18-03-2009, 19:49
Non è pensabile che si portino le persone in ospedale e gli si imponga il prelievo del sangue solo perchè in un paesino mancano gli etilometri!
L'accertamento del tasso alcolico va fatto con metodi non invasivi, quindi riterrei che se l'accertamento è manifestamente illegittimo il rifiuto è "giustificato" e non costituisce reato.
Nel suo caso sembrerebbe che vi siano buone ragioni da spendere sia per difendersi nel procedimento penale che per opporsi all'ordinanza di sospensione della patente.
Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto, se vuole un parere più dettagliato puo' inviarci per email copia dei verbali in suo possesso.
saluti
Willyams
18-03-2009, 20:13
Grazie inviero i documenti al piu presto grazie.
Willyams
22-03-2009, 11:06
Salve volevo chiedervi:
che significa
Per questi motivi la corte costituzionale riuniti i giudizi, dichiara la manifesta inammissibilità della questione di leggittimità costituzionale del 'art. 186, comma 7... sollevata, in riferimento all' art. 3 della costituzione...
ORDINANZA N.50
ANNO 2009
Avv. Favero
23-03-2009, 09:05
Significa che la questione di costituzionalità della norma che era stata sollevata non è ritenuta ammissibile
graziano80
06-04-2009, 15:56
nel caso in cui vega sollevato un verbale ex art. 187/8 cds pr presunta guida sotto l'uso di sostanze stpefacenti, ed il trasgressore ovviamente si rifiuta di fare le analisi, a cosa potrei appellarmi? Ritenete che ci siano moivi validi? e l'eventuale paura degli aghi come potrei giustificarla? va bene la documentazione del medico di famiglia?
Avv. Favero
06-04-2009, 16:47
In caso di rifiuto si applica il 186/7: sanzione aaministrativa da 2.500 a 10.000.
La paura degli aghi non giustifica il rifiuto, anche perchè solitamente si tratta di prelievo di urina.
graziano80
07-04-2009, 13:39
ma hanno applicato 187/8 comma cds. quindi posso eccepire altro?
graziano80
07-04-2009, 13:48
ho letto è la pena appl.icata. sorry! cosa mi consigliate? poi in realtà hanno fatto un errore gravea mio avviso. hanno indicato nelle autorità deptate a ricevere il ricorso il prefettodi napoli ed il tribunale (senza specificare di sorrento, luogo della contravvenzione ove è presente un tribunale autonomo) è forte come motivo?
Dott. Panicucci
07-04-2009, 14:49
Il motivo forte è che l'art 379 del Regolamento al C.d.S. prevede che:
"L'accertamento dello stato di ebbrezza ai sensi dell'articolo 186, comma 4, del codice, si effettua mediante l'analisi dell'aria alveolare espirata"
Cioè l'accertamento si fa con l'etilometro, non attraverso l'esame del sangue che è un esame piu' invasivo. Il fatto che l'amministrazione, nella sua zona, abbia a disposizione pochi apparecchi non giustifica deroghe di questo tipo.
Quindi a mio parere la richiesta di effettuare il controllo presso struttura sanitaria, se non si era verificato un sinistro, non era legittima. Se vuole puo' inviarci l'ordinanza per esame piu approfondito, saluti.
graziano80
07-04-2009, 16:24
ma nn era x lo tato di ebbrezza ma per sostanze psicotrope.
Willyams
08-04-2009, 03:28
Il motivo forte è che l'art 379 del Regolamento al C.d.S. prevede che:
"L'accertamento dello stato di ebbrezza ai sensi dell'articolo 186, comma 4, del codice, si effettua mediante l'analisi dell'aria alveolare espirata"
Cioè l'accertamento si fa con l'etilometro, non attraverso l'esame del sangue che è un esame piu' invasivo. Il fatto che l'amministrazione, nella sua zona, abbia a disposizione pochi apparecchi non giustifica deroghe di questo tipo.
Quindi a mio parere la richiesta di effettuare il controllo presso struttura sanitaria, se non si era verificato un sinistro, non era legittima. Se vuole puo' inviarci l'ordinanza per esame piu approfondito, saluti.
.
Grazie massi volevo chiederti leggevo la circolare:
N. 300/A/1/35690/101/3/3/9 ,Roma, 26 maggio 2008
Del Ministero dell'interno
Non avendo titoli per interpretare bene la circolare ti chiedevo?
Nel punto 1.4 Rifiuto di sottoporsi agli accertamenti alcolemici
Come è stato già detto nella circolare n.300/A/l/26352/101/3/3/9 del
3.8.2007, il reato di cui trattasi può concorrere con quello di cui al comma 2
dell'art. 186 C.d.S quando, sulla base di inequivocabili sintomi rilevabili dal
comportamento del conducente, sia possibile affermare che la persona che
si è rifiutata di sottoporsi ad accertamenti alcolemici abbia guidato il
veicolo in stato di ebbrezza.
Che significa concorrere che facendo il 186 comma 7 e compreso anche il comma 2 oppure devono farti due articoli il comma 7 e il comma 2
grazie massi
Dott. Panicucci
08-04-2009, 16:39
significa che possono essere contestati entrambi i reati, sia il rifiuto che la guida in stato di ebbrezza, qualora vi siano chiari sintomi di ebbrezza. Devono "farti due articoli" ma non è necessario che venga scritto sul verbale di elezione del domicilio.
Salrà il pubblico ministero, più avanti, quando leggerà la relazione degli agenti, che deciderà quale o quali reati contestare. Ai fini della sospensione della patente sarà importante poi leggere quello che c'è scritto sull'ordinanza del PRefetto, che le verrà notificata tra un po' a domicilio. Saluti
Willyams
09-04-2009, 22:20
Massi grazie per la risposta
Volevo chiederti si puo fare ricorso al verbale di cotestazione del codice della strada, al giudice di pace entro 60 giorni per il reato di cui art 186 comma7 per far annullare il verbale?
Oppure bisogna aspettare che arrivano i documenti dal prefetto e dal tribunale monocratico per valutare la difesa da effettuare?
kimbungu
10-04-2009, 16:58
Agli avvocati del forum e a tutti utenti,
e possibile che nessuno di voi (Avvocati e magistrati) di questo paese non riesca a contestare la CONFISCA dell'auto?
ma siete tutti cosi serreni come fosse si trattasse di una cosa del tutto giusta. Perchè va confiscata l'auto per un omicida presunto che in realità no comesso? Il ritiro della patente, la multa sono giustificati, ma la confisca mi parre esagerato e igiusta.
kimbungu
10-04-2009, 17:32
Salve a tutti,
Mi è stata ritirata la patente lo scorso ottobre al seguito al rifiuto di sottopormi all'alcoltest. Il mio gesto, di cui me ne sono pentito, era dettato dal fato che ero parcheggiato da oltre 30 minuti, con motore spento perchè stavo aspettando qualcuno in arrivo da Torino
Non stavo guidando, ero fermo quando una pattuglia mi avvinò come sono straniero ero convinto che si trattava di un normale controlo d'identità. dopo i miei documenti (Permesso di soggiorno), mi hanno chiesto purre i documenti dell'auto+ la mia patente. Si sono ritirati e 10 minuti dopo, mi chiedono di scendere della macchina e di sottopormi al testo. Attitudine, che al mio giudicio, discriminatoria visto la mia situazione di parcheggiato, quindi mi sono opposto e scatta la 186 comma 7
Premetto che non avevo nessuna connoscenza della nuova norma del Cds. Io sono africano, in Italia da 12 anni e ho sempre fatto il camionista con patente CE conseguita ne 2001.
Ora ho perso lavoro dall'accaduto , perchè senza patente.
Mi devo presentare al tribunal a maggio e l'auto è sotto sequestro. Spero almeno di riottenere la patente,ho una famiglia con moglie e tre (3) figli, tutti minorreni
Willyams
14-04-2009, 15:04
Massi grazie per la risposta
Volevo chiederti si puo fare ricorso al verbale di cotestazione del codice della strada, al giudice di pace entro 60 giorni per il reato di cui art 186 comma7 per far annullare il verbale?
Oppure bisogna aspettare che arrivano i documenti dal prefetto e dal tribunale monocratico per valutare la difesa da effettuare?
Avv. Ribbeni
14-04-2009, 19:01
Salve.
Willyams l'iter è analogo, bisogna sempre attendere la notifica del provvedimento poichè tale articolo non sanziona una mera sanzione amministrativa.
Kimbungu per quanto attiene alla confisca non è vero che non si può fare nulla, si agisce avverso il verbale cui la stessa consegue, ove ve ne siano i presupposti. Ma dipende, non si può fare un discorso generale, è necessario contestualizzare il motivo per il quale la stessa è stata disposta.
Nel Suo caso sarà, innanzi tutto, sufficiente attendere l'udienza che, come da Lei detto, si celebrerà a maggio e discutere con il Suo legale la strategia da adottare anche al fine di ottenere la restituzione del mezzo.
Willyams
28-04-2009, 15:13
RIEPILOGO
Art. 186 comma 7
Verbale di contestazione
Ha violato la norma del codice della strada o della legge …
186 comma 7. Alla guida del veicolo sopra indicato rifiutava di sottoporsi ad accertamenti da parte di strutture sanitarie nonostante fosse da ritenere in stato di ebrezza poiché evidenziava i seguenti comportamenti : Alito fortemente vinoso, equilibrio precario eloquio sconnesso difficoltà di comprendere ciò che gli veniva chiesto. Non e stato possibile ritirare la patente poiché il trasgressore ha dichiarato di averla dimenticata. Si da atto che il trasgressore e stato fermato alle 01.00 e portato in ospedale alle 01.30 ove rifiutava gli accertamenti sanitari.
Oggi e arrivata l'ordinanza della prefettura
sentite un po in sintesi...
Ha violato l'articolo 186 comma 7 del Codice della strada, si rifiutava di sottoporsi agli accertamenti sanitari previsti dalla legge.
Sospensione patente ANNI UNO
Sono senza parole...... che si puo fare?
fermto il 16/03/2009
ordinanza prefettura per sospensione 28/04/2009
Dott. Panicucci
28-04-2009, 15:38
Salve,
come già anticipato non è previsto il prelievo del sangue per il controllo del tasso alcolico. Sul punto ci sono delle sentenze che confermano la legittimita del rifiuto del prelievo ematico in quanto il codice della strada prevede a tal fine l'esame dell'etilometro, che è molto meno invasivo.
Inoltre la sospensione di un anno è eccessiva in quanto il minimo di legge è di 6 mesi per l'ipotesi del rifiuto e applicare il massimo in via provvisoria è una scelta poco condivisibile e raramente seguita nella prassi.
Se vuole puo' inviarci per email copia dell'ordinanza per un esame piu accurato circa la sussistenza di eventuali motivi di ricorso.
Cordiali saluti
Avv. Ribbeni
29-04-2009, 16:40
...sottoscrivo quanto esposto dal collega ma prescindendo dalla nostra consulenza, che ove vorrà sarà puntuale, Le consigliamo di rivolgerSi anche al Suo difensore di fiducia, colui il quale La seguirà nel procedimento penale, al fine di seguire un'unica strategia difensiva fin d'ora.
Willyams
18-05-2009, 12:29
Grazie Avv. Massi firenze e Avv. Ribbeni
Volevo chiedervi il giudice di pace deve motivare se accoglie o respinge la sospensione del (decreto del prefetto cioe la sospensione della patente) in attesa del'udienza?
Avv. Ribbeni
20-05-2009, 17:55
Di nulla! In attesa dell'udienza no, non va motivata.
Willyams
28-05-2009, 14:52
Grazie Avv. Massi firenze e Avv. Ribbeni
Volevo ringraziarvi perche seguendo i vostri consigli oggi ho risolto una parte di questa brutta avventura. Avevo presentato ricorso al giudice di pace per la sospensione ed l'annullamento dell'ordinanza della prefettura seguendo le motivazioni che mi avevi consigliato Avv. Massi e Avv. Ribbeni il 16-05-2009 oggi (28-05-2009) la risposta ordinanza sospesa dal giudice in attesa di udienza.
Grazie di nuovo.
(per i lettori del forum date fiducia a questi professionisti che risolvono davvero i problemi)
RIEPILOGO
Art. 186 comma 7
Fermto il 16/03/2009
Ordinanza prefettura per sospensione 28/04/2009 (12 mesi e consegna patente)
Ricorso presentato (16-05-2009)
Ricorso accolto (28-05-2009)
Lunedi 01-06-2009 vado in prefettura a ritirare la patente
Avv. Ribbeni
29-05-2009, 17:35
Siamo lieti del parziale buon esito della Sua vicenda! Rimaniamo a Sua disposizione per qualsivoglia necessità.
beast977
30-07-2010, 23:55
Salve,
il 20-2-2010 sono incappato in un abuso di potere simile al caso di Wiiliam.
In un paesino di montagna sono stato fermato a seguito di una banale infrazione, e senza alcun motivo valido mi è stato chiesto se volevo seguirli all'ospedale (circa 40km dal luogo del fermo) per le analisi del caso.
Ovviamente non mi hanno fatto alcun tipo di accertamento qualitativo preliminare, e sul verbale che non ho firmato c'erano le famose quanto ridicole caselle barrate "Alito vinoso", "Sensazione di Benessere", "Movimenti rallentati".
Non ho copia di questo verbale.
Mi sono rifiutato di andare perchè a mio avviso non può essere possibile sequestrare una persona e portarla a 40km di distanza solamente sulla presunzione di reato di un Carabiniere.
Ero assolutamente sobrio, non bevo e non mi drogo.
Mi hanno dato 186 e 187, sospensione di un anno della patente.
Ho già l'avvocato che ha fatto sia ricorso al giudice di Pace dell'aquila (tribunale di competenza) e ha scelto la strada del patteggiamento con il Giudice. Ancora non si sa niente.
Al momento sono incensurato.
Ho letto e riletto gli articoli in questione, letto e riletto tutto quello che trovo su internet.
Volevo chiedere cosi un parere ulteriore e capire se questi benedetti accertamenti qualitativi preliminari sono obbligati a farli oppure no, e se senza questi accertamenti può essere possibile portare cosi lontano una persona, anche se quello è il posto più vicino.
Scusate ma non mi do pace sto impazzendo dalla rabbia.
Grazie
Non è pensabile che si portino le persone in ospedale e gli si imponga il prelievo del sangue solo perchè in un paesino mancano gli etilometri!
L'accertamento del tasso alcolico va fatto con metodi non invasivi, quindi riterrei che se l'accertamento è manifestamente illegittimo il rifiuto è "giustificato" e non costituisce reato.
in questo caso hai ragione dott. Panicucci: ma le posso richiedere io le analisi del sangue? cioè, se dopo la prova dell'etilometro mi rendo conto che il risultato non corrisponde alla realtà dei fatti, posso oppormi all'istante nei confronti anche dell'agente e richiedere di essere condotto in ospedale per verificare le mie condizioni "alcoliche" in quel momento? oppure che posso fare?:confused:
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