Visualizza Versione Completa : Telelaser Ultra Lyte - Biassono (MB)
eugenio_30
01-11-2007, 14:06
Vi racconto la mia esperienza,
stavo viaggiando da Monza a Biassono e sono stato fermato dalla polizia municipale che mi ha multato per eccesso di velocità: 74 km/h contestati sui 50 Km/h di limite.
La contravvenzione è avvenuta all'una di notte, la strada per chi non la conoscesse è un lungo rettilineo (2km circa) che costeggia l'autodromo.
Giunto all'incrocio con via S.Ambrogio vengo fermato da un vigile che spunta dal nulla con la paletta e mi ferma, la macchina era nascosta così come il telelaser e la pattuglia sprovvista di giubbetti catarifrangenti.
Non ho ancora controllato se era segnalato il rilevamento di velocità, ma su tutte le strade sotto il benvenuti nel comune c'è per cui presuppongo ci sia.
Sullo scontrino consegnatomi c'è segnato tutto.
Sul verbale (che ho firmato perchè ancora non sapevo se potevo o no rifiutarmi) c'è il timbro che recita tutta la pappardella (....29km all'ora superiore al limite.....velocità rilevata tramite apparecchiatura “Telelaser ultra lyte matricola ****, omologazione dal ministero ll.pp. N.1824/2000, in dotazione al servizio di P.M. La cui funzionalità è stata verificata prima dell'uso il trasgressore viene informato sulle modalità di accertamento della velocità e della distanza di rilevamento pari a mt 237,1)
Bene esistono motivi per fare ricorso e speranze di vincerlo?
Tenendo conto che non mi hanno contestato una foto e che nel giro di 5 minuti hanno fermato altre 3 macchine provenienti dalla mia direzione e che altre macchine sfrecciavano nell'altra (pur essendo il traffico limitato) e che non erano visibili né loro né la macchina, se non al momento dell'”imboscata”.
Attendo vostre risposte,
grazie Eugenio
Avv. Moro
01-11-2007, 14:42
sui telelaser esistono molte sentenze contro e altretante a favore.
personalmente ho vinto diversi interessanti ricorsi per la mancanza di riscontri fotografici e sullla impossibilità di determinare con certezza su quale veicolo in transito il raggio del misuratore sia stato puntato.
eugenio_30
01-11-2007, 18:18
Stavo anche io cercando notizie su internet solo che prima di far ricorso vorrei trovare un precedente, in modo da non perdere solo tempo e denaro....
L'unica cosa che mi sembra attaccabile è la mimetizzazione completa di macchina agenti e strumento di misura, oltre alla non certezza causa mancanza della fotografia.
C'è da dire che il traffico era molto limitato data l'ora, passavano poche macchine e io posso anche dire che c'erano altre macchine...ma se l'onere della prova spetta a me come faccio a dimostrarlo.
Quello che mi infastidisce della vicenda non è tanto che mi abbiano pizzicato, ma che le modalità e il punto dove hanno fatto la multa sono proprio per farne il maggior numero possibile e far cassa.
eugenio_30
02-11-2007, 14:38
Allora sono ripassato, il passaggio fra un comune e l'altro è praticamente diretto 50 m tra fine Vedano e inizio Biassono (parlo di cartelli stradali), quindi anche nel comune da cui provenivo la velocità era 50 Km/h (da questo punto di vista non ho scusanti).
Ora un paio di cose:
- il cartello dell'ingresso in città e del controllo sono scarsamente visibili (cespugli a bordo strada) li si vede soltanto a 20/30 m di distanza e non vi è segnalata la velocità massima
- La rilevazione mi è stata contestata a 271 m, praticamente rispetto a dove sono loro prima di superare il cartello di ingresso in città, insomma più o meno nell'istante in cui potevo vedere il cartello, quindi per questione di metr (centimetri) mi hanno preso la velocità prima di entrare in comune.....
- Loro e la postazione autovelox erano nascosti, quello che mi ha fermato non aveva nemmeno il giubbotto fluorescente
Sono solo stupidi cavilli o c'è possibilità di vincere?
Avv. Moro
02-11-2007, 14:52
inutile fare tutti questi approfondimenti sei nella direzione sbagliata.
il ricorso va impostato sulla mancata presegnalazione, sulla mancata taratura (o richiesta di esibizione), sulla mancanza di riscontri fotografici.
non sono ricorsi semplici, quindi l'unico consiglio valido che mi sento di darti è di evitare il "fai da te".
eugenio_30
02-11-2007, 15:20
Bè io cominciavo a cercare un pò di informazioni...
La rilevazione è stata fatta quasi quando probabilmente non ero ancora in vista del cartello, perchè il cartello c'è !! Anche se si vede solo all'ultimo momento.
La taratura è dichiarata sul verbale, ma non ho visto nessun certificato...ma se è dichiarata suppongo ci sia...
Le foto ovvio non ci sono, ma il traffico era molto limitato, qui conterebbe la loro parola.
Quindi mi lasci ben poche speranze.....
Avv. Moro
02-11-2007, 15:36
non intendo regalarti facili illusioni, ma si tratta di verbali di non difficile contestazione
eugenio_30
02-11-2007, 16:36
No anzi ti ringrazio, meglio andarci coi piedi di piombo.
Tanto per avere un idea in caso di ricorso e di "sconfitta" quanto sarebbero le spese accessorie (aumnto multa, avvocato). ?
Avv. Moro
03-11-2007, 02:35
è molto raro (se non praticamente impossibile) che facendo ricorso al Giudice di Pace, anche in caso di sconfitta, ti sia aggravata la sanzione o addebitato un solo centesimo.
inoltre la procedura è esente da spese, contributi, tasse, marche da bollo o altro.
le spese d'avvocato ovviamente dipendono dal singolo. Se vuoi risparmiare ti rivolgi all'ufficio redazione ricorsi di ricorsi.net, loro ti scrivono solo il ricorso, al resto provvederai tu (limitando così le spese)
eugenio_30
06-11-2007, 08:47
è molto raro (se non praticamente impossibile) che facendo ricorso al Giudice di Pace, anche in caso di sconfitta, ti sia aggravata la sanzione o addebitato un solo centesimo.
Ma se il comune si rivolgesse ad un avvocato sarei costretto a pagare il loro avvocato in caso di sconfitta giusto?
Sul sito del comune di Biassono:
Comune di Biassono (http://www.biassono.org/servizi_polizia_locale.asp#ricorsi_strada)
Uno stralcio:
"
Il Prefetto provvede ad ingiungere il pagamento o a disporne l'archiviazione.
Se il Prefetto ingiunge il pagamento, l'ammontare della cifra da pagare sarà pari al doppio dell'importo del verbale ed il pagamento dovrà essere effettuato entro 30 giorni.
"
O anche:
"
Iter procedurale
Non è richiesto il patrocinio legale e l'audizione personale è obbligatoria.
Conseguenze
Il Giudice di Pace, dopo aver sentito le parti, provvede a disporne l'archiviazione o a ingiungere il pagamento pari Al doppio di quello indicato nel verbale.
"
.................................................. ........
Avv. Moro
07-11-2007, 22:16
è falso
Forse al Comune di Biassono il Codice della Strada neanche sanno cosa sia.
Ti riporto l'articolo relativo al ricorso al Prefetto e l'articolo relativo al ricorso al Giudice di Pace. Noterai come solo nel primo caso la norma parla di raddoppio della sanzione
Art. 204. (1)
Provvedimenti del prefetto.
1. Il prefetto, esaminati il verbale e gli atti prodotti dall'ufficio o comando accertatore, nonché il ricorso e i documenti allegati, sentiti gli interessati che ne abbiano fatta richiesta, se ritiene fondato l'accertamento adotta, entro centoventi giorni decorrenti dalla data di ricezione degli atti da parte dell'ufficio accertatore, secondo quanto stabilito al comma 2 dell'articolo 203, ordinanza motivata con la quale ingiunge il pagamento di una somma determinata, nel limite non inferiore al doppio del minimo edittale per ogni singola violazione, secondo i criteri dell'articolo 195, comma 2. L'ingiunzione comprende anche le spese ed è notificata all'autore della violazione ed alle altre persone che sono tenute al pagamento ai sensi del presente titolo. Ove, invece, non ritenga fondato l'accertamento, il prefetto, nello stesso termine, emette ordinanza motivata di archiviazione degli atti, comunicandola integralmente all'ufficio o comando cui appartiene l'organo accertatore, il quale ne dà notizia ai ricorrenti.
Art. 204-bis. (1)
Ricorso al giudice di pace.
1. [...]
2. [...]
3. [...]
4. [...]
5. [...]
6. [...]
7. Fermo restando il principio del libero convincimento, nella determinazione della sanzione, il giudice di pace non può applicare una sanzione inferiore al minimo edittale stabilito dalla legge per la violazione accertata.
eugenio_30
08-11-2007, 13:39
Anche io mi sto convincendo che non sanno nemmeno cosa sia il codice della strada...probabilmente hanno scambiato la strada per un salvadanaio..... :-)
Ho infatti trovato sul sito dell'aduc:
"
Se si vuole sospendere il pagamento in attesa del giudizio, occorre che una richiesta in tal senso sia esplicitata nel ricorso stesso. Occorre ricordarsi che se la sospensione non fosse concessa e non si sia provveduto a pagare entro 60 gg, la multa raddoppiera' e -in caso di esito negativo del ricorso- si dovra' comunque pagare il doppio. Per cui, e' indispensabile essere prudenti e informarsi tempestivamente dell'accettazione o meno della sospensione.
E' difficile, comunque, che il giudice si pronunci sulla sospensione prima dei 60 giorni, pertanto, l'unico modo per evitare il rischio di pagare il doppio e' quello di presentare ricorso e poi pagare la sanzione. Se il ricorso venisse accolto, occorrera' richiedere il rimborso di quanto pagato.
"
Proverò col giudice di pace, e comunque GRAZIE per le risposte
eugenio_30
22-11-2007, 20:13
Ho fatto ricorso al giudice di pace tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.
Essendomi domiciliato nell'ufficio del giudice di pace per quanto riguarda la causa dopo quanto tempo devo andare a vedere per avere una risposta? Mi può essere data anche telefonicamente?
eugenio_30
06-12-2007, 11:25
Mi hanno dato udienza il 3 Marzo, ma non hanno accolto la sospensione del pagamento. Posso
sempre chiedere al giudice di pace (in caso di "sconfitta") di pagare comunque il minimo.
Sarà un buono o cattivo segno?
Avv. Moro
06-12-2007, 21:27
nel 99% dei casi i Giudici anche nel caso in cui dovessero rigettare il ricorso confermano comunque l'importo minimo della sanzione
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