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Visualizza Versione Completa : autovelox con macchina a NOLEGGIO: data di identificazione del locatario



lebi77
04-03-2009, 18:32
Salve a tutti,

ho preso un autovelox con macchina a NOLEGGIO e vorrei capire se nella fattispecie sussistano argomentazioni specifiche per avanzare un ricorso. Il verbale che mi è giunto è intestato a me e riporta appunto me come LOCATARIO dell’autovettura. Riepilogo le date in gioco:

A) 25/04/2008: infrazione
B) 16/09/2008: redazione verbale
C) 06/02/2009: invio verbale (fa fede il timbro postale)

Dalla data A alla B sono passati circa 140 giorni e lo stesso anche dalla data B alla C.
Se ho ben capito, in caso di macchina a nolo, la richiesta di identificazione deve essere inviata entro 150 giorni alla società di autonoleggio e questo è stato chiaramente fatto altrimenti il 16/09/2008 non avrebbero potuto redigere il verbale intestandolo a me.
Sempre se ho ben capito, l’organo accertatore ha tempo altri 150 giorni per notificare al violatore l’infrazione ed è proprio questo il punto: il verbale è sì datato 16/09/2008 ma naturalmente loro hanno saputo PRIMA della mia identità, formalmente il giorno in cui hanno ricevuto risposta dalla società di nolo. Ora, se la data della mia identificazione cade prima dei 150 giorni precedenti l’invio del verbale sarebbe questo un motivo SUFFICIENTE per vincere il ricorso?

Pertanto, sarebbe possibile avanzare un ricorso chiedendo che venga DIMOSTRATO che la data della mia identificazione è NON PRECEDENTE a quella che si ottiene sottraendo 150 giorni dalla data 06/02/2009 di invio del verbale? La richiesta di identificazione viene sempre fatta con raccomandata A/R? In tal caso la data che fa oggettivamente fede (e dalla quale cominciare a contare) sarebbe quella del timbro postale di RICEZIONE della ricevuta di ritorno, giusto?

Apprezzo molto il vostro aiuto, ho fatto giorni di ricerca ma non ne sono venuto a capo.. :)

Grazie 1000, un saluto.

Avv. Caputo
05-03-2009, 07:30
C'è giurisprudenza che afferma che il termine di 150 giorni decorre da quando la p.a. è posta in grado di provvedere alla identificazione del proprietario o, in questo caso, trasgressore, per cui, a mio avviso, ci sono gli estremi per una impugnazione.

Dott. Perruolo
05-03-2009, 07:58
Anche secondo me...se si riese a dimostrare lo "sforo" dei 150 giorni, il ricorso è esperibile..

lebi77
05-03-2009, 11:50
Ringrazio per le risposte.
Sapreste dirmi se la legge prescrive una raccomandata A/R anche per la "richiesta di identificazione" alla società di noleggio? O basta una telefonata? Se la comunicazione è con raccomandata potrei richiedere di esigere la ricevuta di ritorno e la data di ricezione farebbe fede, ma se la legge è lacunosa e non prevede una comunicazione scritta e formale come faccio?

saluti

Avv. G. Lore
05-03-2009, 12:07
La legge nulla prevede sulle formalità, ma del resto non prevede neanche la racc. AR per la dichiarazione dei dati del conducente ex art. 126 bis.
Ovviamente qualora un atto sia rilevante in un iter procedurale, lo stesso deve essere fatto in modo che sia individuabile a posteriori e, indi, che possa essere opposto a chi ne contesta l'esistenza e quindi deve lasciare traccia.
Morale: se la richiesta di identificazione del reale conducente non è avvenuta a mezzo racc AR e indi non vi è prova, il Suo verbale è nullo