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Visualizza Versione Completa : test urine, vittima di un tamponamento



Rino74
23-02-2009, 13:47
in tangenziale interviene la polizia stradale, sono in stato confusionale e prima di mandarmi in ospedale con l'ambulanza mi chiedono di fare il test dell'alcool altrimenti mi avrebbero fatto l'esame del sangue in ospedale accetto di farlo sul posto risulto 0.0, arrivo in ospedale mi viene somministrato coefferalgan (antidolorifico) vado a fare le lastre al mio rientro il medico mi dice che è arrivato un fax della stradale e mi deve fare l'esame del sangue per controllare l'alcolemia, ribadisco al medico ed avevo ancora in tasca il beccuccio dell'etilometro che il test lo avevo già fatto e risultato negativo, allora il medico chiama la stradale per dire che esame avrei dovuto fare dal momento che nella richiesta non era crocettato alcun esame e se doveva farmeli tutti, lamentandosi del fatto che mi aveva già somministrato il farmaco, richiedono l'esame delle urine, allora io vedendo tutta questa incertezza fax poco leggibile in stato confusionale volevo solo tornare a casa da vittima mi sembrava di essere passato per colpevole...ho rifiutato....cosa possono contestarmi, ringrazio tutti coloro che mi aiuteranno

Avv. Gianluca Ferraro
23-02-2009, 14:29
Secondo me Le conviene rivolgersi alla stessa polizia stradale che dovrebbe conservare il risultato del test alcolemico eseguito ed estrarne copia per cautelarsi da un eventuale futura sanzione che potrebbe essereLe comminata, sempre che Lei non abbia consevato la ricevuta del test effettuato. Solitamente, infatti, una copia viene consegnata al soggetto che ha sostenuto il test.

Rino74
23-02-2009, 16:09
Il problema e che probabilmente mi contesteranno di non aver fatto l'esame delle urine per ricercare stupefacienti, peccato che poco prima in ospedale mi avessero dato questo farmaco contenente lidocaina....
Rischio la sospenzione della patente è un'ammenda per essermi rifiutato di eseguire il test...
Grazie a tutti

Dott. Panicucci
23-02-2009, 17:20
Si, rischia che le venga contestato il reato previsto dall'art 187 del codice della strada. La sospensione della patente per un minimo di 6 mesi + sanzione penale.
Tuttavia, se sul fax di "richiesta" non era indicato che esame era richiesto ci puo' essere un margine di difesa, in quanto gli esami devono essere richiesti dalle forze dell'ordine.
Qualora le venisse notificata l'ordinanza puo' inviarcene copia per email per un parere sulla sussistenza di motivi d'impugnaizone.
saluti

Rino74
23-02-2009, 22:52
Domani saprò cosa mi contestano, ma dal momento che in ospedale prima che arrivasse la richiesta della stradale mi hanno fatto assumere un farmaco derivante dagli oppiacei sarei risultato come "falso positivo" allora in un modo o nell'altro un cittadino ripeto vittima di un tamponamento come può cautelarsi.
Grazie

Dott. Panicucci
24-02-2009, 13:35
Se le verrà contestato l'art 187 C.d.S. potrà difendersi tanto in sede penale, esercitando tutte le facoltà difensive riconosciute dal nostro ordinamento, quanto dinnanzi al Giudice di PAce per quel che riguarda l'ordinanza di sospensione cautelare della patente (il ricorso va fatto entro 30 giorni dalla notifica!).
Cordiali saluti.

Rino74
25-02-2009, 20:02
Mi hanno contestato l'atr. 187 comma 8 e spospeso in via cautelare la patente, con mia grande sorpresa ho appreso che a chi ha provocato l'incidente non hanno fatto il test delle urine e che se non fossi andato in ospedale per mia libera scelta non avrebbero fatto alcuna richiesta e che è loro prassi inviare via fax tale richieste senza esplicitare quale esame fare, molto probabilmente se non avessi ricordato al medico che avevo già fatto il test dell'alcool sul posto mi avrebbe fatto esame del sangue e non delle urine, ma allora la scelta spetta al medico....
Trovo tutto alquanto assurdo....
Grazie

Dott. Panicucci
26-02-2009, 15:54
se vuole fare ricorso deve attivarsi sapidamente, prima che decorrano i 30 giorni dalla data della notifica dell'ordinanza.
cordiali saluti

drummer
26-02-2009, 16:32
Mi hanno contestato l'atr. 187 comma 8 e spospeso in via cautelare la patente, con mia grande sorpresa ho appreso che a chi ha provocato l'incidente non hanno fatto il test delle urine e che se non fossi andato in ospedale per mia libera scelta non avrebbero fatto alcuna richiesta e che è loro prassi inviare via fax tale richieste senza esplicitare quale esame fare, molto probabilmente se non avessi ricordato al medico che avevo già fatto il test dell'alcool sul posto mi avrebbe fatto esame del sangue e non delle urine, ma allora la scelta spetta al medico....
Trovo tutto alquanto assurdo....
Grazie

...assurdo...sembra una barzelletta...come la mia...siamo sulla stessa barca...

siofok77
10-03-2009, 13:44
Oppiacei?Ma che medicina o anestesia le hanno somministrato?Io sono risultato positivo agli oppiacei dopo che mi hanno anestetizzato e fatto bere alcune gocce....ma sul referto non c'è scritto nulla!!!!

Rino74
25-03-2009, 12:43
mi hanno somministrato co-efferalgan un forte antidolorifico

Rino74
25-03-2009, 12:51
Mi hanno contestato l'articolo 187 comma 8 rifiuto di sottoporsi all'esame delle urine e dal 25 febbraio mi è stata sospesa la patente in via cautelare solo che siamo al 25 di marzo e dal prefetto non mi è ancora giunta notifica di sospenzione...non ci sono dei termini da rispettare....se non sbaglio senza questa notifica non posso fare rivorso al GdP....tra un mese terminero l'infortunio devo 60 km al giorno per andare a lavorare e tra l'altro il mio lavoro consiste in assistenza tecnica presso clienti...non si può fare niente per accellerare i tempi ho fare ricorso perchè la patente mi serve per lavorare ho anche 24 punti sulla patente...grazie

Dott. Panicucci
25-03-2009, 13:38
Non ho ben capito se le hanno ritirato "materialmente" la patente il giorno del sinistro oppure se gliel'hanno "ritirata dopo" (cioè lei ha consegnato la patente dopo), oppure ancora se lei oggi ha ancora la patente in tasca ed attende la notifica del provvedimento di sospensione.

Ad ogni modo occorre attendere l'ordinanza del PRefetto per fare ricorso contro la stessa. Contestualmente al ricorso si potrà chiedere al Giudice di PAce di sospendere l'ordinanza del PRefetto e, in caso di accoglimento della sospensiva, lei potra' riprendere subito la sua patente, almeno fino al giorno in cui il Giudice deciderà nel merito il suo ricorso.

Se è suo interesse velocizzare l'iter potrebbe recarsi personalmente in PRefettura per chiedere se è già stata emessa la sua ordinanza e, in caso affermativo, puo' sentire se gentilmente gliela possono notificano subito "a mani".
Saluti

Rino74
26-03-2009, 12:30
il sinistro è avvenuto il 19 febbraio e la patente l'ho consegnata materialmente il 25 febbraio alla polizia stradale e attendo la notifica di sospenzione dal prefetto che non è tuttora arrivata....quindi se non ho capito male una volta ricevuta l'ordinanza posso sia fare ricorso contro la sospensione al prefetto ed in + rivolgermi al giudice di pace per sospendere tale ordinanza...ringrazio sentitamente per la collaborazione

Avv. Favero
27-03-2009, 19:06
Perfetto. Attenda l'ordinanza e poi, se crede, la invii a inforicorsi@gmail.com per la verifica delle possibilità di opposizione.