Guida in stato di ebbrezza...ma se non guidavo???

[Luca1981]

Mi è stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza in seguito ad un incidente(nessun ferito e solamente la mia auto coinvolta) con tasso alcolico pari a 1,7 la prima prova e 1,9 la seconda.Dopo il sinistro io e il passeggero siamo riusciti a portare l'auto in un parcheggio distante circa 1 km dal luogo dell'incidente,nell'attesa che un parente arrivasse per riportarci a casa abbiamo bevuto un paio di birre e qualche sorso di whisky che avevo comprato il pomeriggio.Nel mentre è arrivata una volante della stradale che mi ha sottoposto a tali test e mi ha ritirato la patente.
Reputo illogico questo provvedimento perchè al momento dell'arrivo della pattuglia non ero alla guida dell'auto bensi' seduto su una banchina ed inoltre avevo bevuto solamente in quei 40 inuti intercorsi dal sinistro,come il passeggero può testimoniare.
Qualcuno saprebbe dirmi se un ricorso sarebbe utile o aggraverebbe ulteriormente le sanzioni???

[Avv. p. Lucia Carillo]

Innanzi tutto se intende fare ricorso le consiglio di sporgere previa querela di falso contro le dichiarazioni a verbale degli agenti. Questo è l'unico modo per contestare la rappresentazione dei fatti da questi fornita. Nel proporre ricorso dovrà sostanziare le sue affermazioni (cioè il fatto che in realtà non guidava) da prove valide ed attendibili, citando a testi anche i parenti che ha contattato dopo l'incidente, i quali potranno confermare la sua versione.