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Visualizza Versione Completa : Posto controllo velocità nei pressi fermata bus



jean64
20-02-2009, 13:30
Salve,
nel marzo 2007 mi è stata rilevata una contravvenzione per eccesso di velocità (rilevata con il telelaser LTI 20-20); a tale contravvenzione ho poi fatto ricorso al giudice di pace; l'udienza finale è stata fissata il prossimo 28 maggio 2009 ed entro il prossimo 30 aprile 2009 mi è possibile presentare controdeduzioni e altre prove.
Cortesemente vorrei chiedervi se, per il fatto che gli agenti avevano piazzato il posto di controllo sulla banchina ma comunque nei pressi di una fermata dell'autobus (sicuramente a meno di 15 metri) e tale circostanza è stata confermata in fase di testimonianza dagli agenti accertatori (ma io nel mio ricorso non ne ho fatto menzione), mi è permesso contestare la stessa circostanza?
Io non so se ci sono delle regole alle quali gli agenti devono attenersi quando effettuano tali controlli.

Inoltre potreste per favore chiarirmi se il famigerato LTI 20-20 debba essere sottoposto a tarature o verifiche periodiche e se come raccomandato dal manuale di istruzioni lo stesso LTI 20-20 debba essere provato dagli agenti prima di ogni uso e le risultanze di tale prove debbano essere allegate ai verbali, nei quali invece vi è solo prestampata la frase che dice che il dispositivo è stato preventivamente provato prima dell'uso.

Grazie in anticipo per la Vostra risposta

Dott. Perruolo
20-02-2009, 21:31
Diciamo che tale apparecchiatura deve essere sottoposta a controlli periodici solo nel caso non vi sia la certificazione di qualità del costruttore che se ne assume la responsabilità...fino al momento di permanenza di tale certificazione non sussiste alcun obbligo, anche se possono essere imposti dei controlli occasionali...per quanto riguarda l'altra questione, il giudice deve tenere conto dei fatti acquisiti in sede di testimonianza e lei ne può far tranquillamente menzione nelle memorie controdeduttive...

Avv. Caputo
21-02-2009, 08:01
Sottoscrivendo tutto quanto egregiamente scritto dal collega, aggiungo, inoltre, che ormai la giurisprudenza è pacifica nel considerare nulle le sanzioni elevate nelle ipotesi di scarsa visibilità degli agenti accertatori, così come sembrerebbe nel suo caso.