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Visualizza Versione Completa : Art. 186/2



jjbarto
06-02-2009, 13:50
Salve, venerdì scorso alle 01:55 sono stato fermato dalla polizia stradale e sottoposto a prova dell'etilometro alla quale sono stato sottoposto per ben 5 volte a distanza ognuna di 10 minuti.
Premetto che non sono mai stato un bevitore cronico, e quella sera dopo una pizza con amici e 2 birre medie (ore 20:30-22:00), ho finito la serata in un locale dove ho bevuto una sola birra doppio malto 33cl. (ore 01:45)...

I test sono stati:

prova 1 - 0,63 (01:55)
prova 2 - 0,61 (02:04 ca)
prova 3 - 0,55 (02:15 ca)
prova 4 - 0,52 (02:30 ca)
prova 5 - 0,44 (02:40 ca)

Mi è stata ritirata la patente immediatamente dagli agenti, il verbale sembra compilato correttamente in ogni sua parte ed è stato da me firmato.
Ho però qualche dubbio:

1-Mi è stato consigliato il ricorso immediato al GdP in quanto gestisco un'attività commerciale e la patente mi serve per recarmi da fornitori e clienti, e, vista l'indisponibilità causa grave situazione di salute del titolare che insieme a me si occupa di questo, rimango l'unico autorizzato a svolgere questo tipo di mansioni. L'azienda da questo contrattempo potrebbe avere un danno economico non indifferente. Può essere una motivazione sufficiente per ottenere, almeno provvisoriamente, la sospensione del ritiro della patente di guida?
E di solito quali sono i tempi per questo tipo di procedura?

2-E' normale che mi venga contestata tale infrazione per guida in stato di ebrezza art 186/2 nonostante, al momento del fermo, fossi chiaramente lucido e stessi tenendo una condotta esemplare alla guida e che mi si permetta 50 minuti dopo di tornarmene a casa con il mio mezzo perchè ero tornato in grado di guidare?

3-Gli agenti non mi hanno mai mostrato il risultato dei test (ho dovuto sbirciare io dal display!!!) e cosa peggiore non mi hanno mai fatto leggere il verbale prima che io firmassi!!! Chi lo stava compilando infatti, se ne stava tranquillo chiuso in auto, e dopo 50 minuti di attesa ha aperto il finestrino quel tanto che bastava a fare entrare il mio braccio per porre 3 firme sui verbali dicendomi semplicemente 'Firmi qui!' senza darmi la possibilità nemmeno di controllare cosa avesse scritto.
Non mi hanno nemmeno chiesto se disponessi o meno di un mio avvocato di fiducia, ma nel verbale ne hanno segnalato loro uno d'ufficio.
C'è qualche estremo per presentare ricorso?

Grazie anticipatamente.

Avv. Favero
07-02-2009, 11:20
1. i ricorsi per riottenere la patente per motivi di lavoro e/o di salute vengono puntualmente respinti;
2. si, tant'è che le prove con l'alcoltest hanno eviodenziato valori superiori al consentito.
3. i risultati del test devono essere almeno comunicati al trasgressore. proma di firmare dovrebbero chiederle se vuole rilasciare delle dichiarazioni. dovrebbero anche chiederele se dispone di un legale di fiducia.

ci invii copia integrale del verbale a inforicorsi@gmail.com per l'analisi del mesimo.

jjbarto
09-02-2009, 20:45
Grazie, molto esauriente... Invierò immediatamente il verbale e la notifica prefettizia che, tramite amicizie, dovrei avere nelle prossime ore...
Purtroppo consultandomi con qualche amico che si occupa di queste problematiche, ho scoperto che la sospensione della patente avendo carattere di sanzione accessoria amministrativa, non può essere cancellata in alcun modo, a meno che chiaramente non ci siano motivi tali per sostenere un valido ricorso e che il medesimo venga poi accettato...
Nemmeno con la procedura di oblazione, che, da quel che ho capito, è un po' più onerosa a livello economico, estingue il reato a livello penale, ma non interrompe o evita la sospensione della patente...
Era poi l'unica cosa che mi sarebbe premuta, soprattutto per motivi lavorativi...
Quindi per l'ammenda, la decurtazione dei punti c'è 'rimedio', ma per evitare i 3 mesi (...sperando che essendo incensurato ed alla prima infrazione stradale, mi accollino il minimo della pena!!!) di sospensione della patente non c'è nessun'altra strada?
So che il ricorso al GdP potrebbe in via cautelare, sospendere il provvedimento di ritiro, ma nel caso di non accoglimento del ricorso (cosa molto probabile nel mio caso!!!), dovrei comunque 'scontare' il rimanente tempo di sospensione della patente, giusto?
La cosa bella è che senza un avvocato in mezzo la vedo comunque dura con onorario medio dagli 800 ai 1000 Euro per il solo procedimento penale...

Avv. Favero
10-02-2009, 11:43
Si, col ricorso si potrebbe chiedere la sospensiva, ma quasi mai viene concessa a meno che gli elementi di opposizione siano talmente forti da far presumere l'accoglimento.

jjbarto
10-02-2009, 23:04
Grazie, avvocato... Ora ho le idee molto più chiare...
Vista la cortesia e la solerzia nelle risposte, invierò, appena possibile copia del verbale e della notifica prefettizia per procedere...

brumol74
11-02-2009, 08:47
Io mi chiedevo: ma in certi casi è meglio rifiutarsi di fare l'etilometro o si peggiora la situazione?

Dott. Perruolo
11-02-2009, 10:11
Di sicuro, in caso di rifiuto, si va incontro all'applicazione delle sanzioni previste ex lege...

Avv. Favero
11-02-2009, 12:37
E si, rifiutarsi è peggio

jjbarto
11-02-2009, 15:31
L'unica cosa che non mi è ancora chiara al 100% è il perché mi sia stato consigliato, da 'persone dell'ambiente', di fare ricorso immediatamente al GdP per riavere almeno momentaneamente la patente per motivi di lavoro se è vero che sia così improbabile che il Giudice acconsenta a considerare il ricorso...

Da quel che so:

Pro:

- Quasi certamente, in attesa di giudizio, mi verrà riconsegnata temporaneamente la patente che poi probabilmente mi verrà risospesa x il restante periodo al momento della chiusura del processo, o tramite oblazione o con sospensione della pena, sempre che rinunci al ricorso al GdP...

- Possibilità (assai remota) che il giudice accolga il ricorso

Contro:

- Pagamento delle spese processuali (...poche 100naia di euro)

Il problema è che, come già detto, mi premerebbe riavere la patente subito anche per un breve periodo, e poi sarei disposto a scontare il dovuto più avanti...

Avv. Di Giorgio
12-02-2009, 11:18
purtroppo, in adesione da quanto su indicato dai colleghi, attualmente le sospensive sulle patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza vengono concesse molto di rado.
ed il fatto che la patente sia uno strumento di lavoro non rappresenta più, almeno per molti giudici di pace, il valido motivo per concedere la sospensiva (il famoso periculum in mora).
Purtroppo paghiamo il retaggio dei tanti morti sulle strade causati da ubriachi (spesso extra o neocomunitari) e per questo i GDP tendono a fare di tutta l'erba un fascio.

Dott. Panicucci
12-02-2009, 13:00
Esatto, sulla concessione della sospensiva c'è la massima imprevedibilità e spesso c'è la tendenza ad un eccessivo rigore, pero' tutto dipende da ogni singolo giudice, e da quanto appaiono forti le motivazioni di ogni singolo ricorso.
Ad esempio a Firenze non siamo messi malissimo: la sospensione del provvedimento impugnato viene concessa in un buon numero di casi e appena viene decretata la sospensione essa viene addirittura indicata sul sito internet del GDP, cui si puo' accedere digitando il numero di ruolo.
In altri casi purtroppo è capitato non solo che non sia stata concessa la sospensiva, ma pure che sia stata fissata udienza per il 2010!!!! Questi sono i limiti del nostro sistema giudiziario.
Poi pero' c'è anche qualche esperienza positiva riportata dai nostri utenti (si veda ad es. il post "appena sopra lo 0.8" di qualche settimana fa).

Dott. Panicucci
12-02-2009, 13:20
Dimenticavo:
1) Spese di lite: la prassi diffusa è quella di compensare le spese, sia in caso di vittoria che di sconfitta. Quindi anche il rischio di pagare quella somma è piuttosto basso.
Peraltro la Prefettura quasi sempre per le udienza si avvale di propri "funzionari", che non hanno diritto al pagamento degli onorari da avvocato, quindi in quel caso la Prefettura non avrebbe neppure alcuna spesa da addebitare al ricorrente.

2) Oblazione: non è mica sicuro che quando si fa oblazione ci sia la sanzione della sospensione. L'art 186 cds dice: "All'accertamento del reato consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida". MA se si fa l'oblazione non si accerta proprio niente: il pagamento estingue il reato senza che esso sia stato accertato. Sinceramente non so se questa interpretazione sia maggioritaria nella prassi, ma di sicuro "circola" parecchio.

jjbarto
13-02-2009, 21:38
Grazie ancora per le informazioni... Credo che sia raro trovare professionisti così disponibili!!!

jjbarto
19-02-2009, 21:54
Dopo 20 giorni di sospensione, domani la mia avvocatessa, grazie ad un celere e motivato ricorso al GdP, mi restituisce, almeno momentaneamente il maltolto...
Penso che abbiamo stabilito un record, anche grazie a qke conoscenza all'interno dell'U.P della Prefettura che ha fatto in modo di velocizzare i tempi della notifica...
Meglio così, ci penseremo al momento del processo, fissato fra molti mesi a venire!

Avv. Di Giorgio
22-02-2009, 10:09
Concordo con le valutazioni di MAssi, anche se proprio su Firenze c'è un GDP di cui non faccio il nome per motivi di privacy che sta scardinando anche l'ultimo baluardo della compensazione delle spese, vista una recente sentenza di Cass. S.U. in forza della quale la motivazione sulla compensazione deve essere piuttosto ben articolata; questo in termini pratici che significa: poichè vogliono a tutti i costi deflazionare il carico di ricorsi in opposizione alle sanzioni amministrative il messaggio che deve passare è questo: condannate alle spese la parte soccomente (e fate il più possibile in modo che il soccombente faccia rima con ricorrente...) se fate troppo compensazioni di spese arrivano gli accertamenti ministeriali ed i GDP che COMPENSANO troppo non verranno riconfermati in ruolo...
i contenuti di queste considerazioni ve li riporto come li ho ricevuti io in camera caritatis da questo GDP.

jjbarto
23-02-2009, 22:38
Un bel out-out all'italiana... Ma, visto che viviamo nella Repubblica delle Banane, dove la mia avvocatessa dice che conta e non poco essere donna (...e piacente come è lei!) quando la maggior parte dei Giudici sono dell'altro sesso, tutto è normalmente accettato... In fondo siamo tutti umani... Anzi tutti uomini...