danieleweb
05-02-2009, 00:41
Salve a tutti questo è il mio primo messaggio.
Vi scrivo innanzitutto per complimentarmi per la splendida iniziativa di creare questo forum in cui potersi scambiare opinioni e confrontarsi in maniera schietta.
Vi scrivo anche per sottopormi il mio problema.
Ho notificato un ricorso al prefetto di padova avverso la sanzione del 126-bis, tenendo presente la data del timbro postale di ricezione, non quella dell'invio da parte della Polizia Municipale.
Dopo un po' di tempo ricevo il provvedimento del prefetto che rigetta il mio ricorso in quanto inammissibile perchè presentato fuori termine: nella specie il 16, invece del 15 maggio.
A me pare francamente incostituzionale in quanto le interpretazioni evolutive della Corte Costituzionale sanciscono che la notifica si perfeziona in 2 momenti differenti: al momento della consegna dell'atto all'Uff. Giudiziario per il notificante, mentre al momento della ricezione per il destinatario della notifica.
Mi sbaglio???
Ci sono gli estremi per fare ricorso dinanzi al TAR? E poi, perchè mi indicano il TAR come organo di appello? Non è competente il GdP?
Inoltre, si tenga conto che la nonostante la mancata comunicazione dei dati del conducente dell'infrazione, la multa è stata pagata e insieme ad essa è stata anche inviata la patente del proprietario del veicolo, il quale con questo comportamento, ammetteva implicitamente la violazione e decideva di soggiacere alla sanzione accessoria della decurtazione dei punti.
Un saluto e un ringraziamento per le vostre risposte.
Vi scrivo innanzitutto per complimentarmi per la splendida iniziativa di creare questo forum in cui potersi scambiare opinioni e confrontarsi in maniera schietta.
Vi scrivo anche per sottopormi il mio problema.
Ho notificato un ricorso al prefetto di padova avverso la sanzione del 126-bis, tenendo presente la data del timbro postale di ricezione, non quella dell'invio da parte della Polizia Municipale.
Dopo un po' di tempo ricevo il provvedimento del prefetto che rigetta il mio ricorso in quanto inammissibile perchè presentato fuori termine: nella specie il 16, invece del 15 maggio.
A me pare francamente incostituzionale in quanto le interpretazioni evolutive della Corte Costituzionale sanciscono che la notifica si perfeziona in 2 momenti differenti: al momento della consegna dell'atto all'Uff. Giudiziario per il notificante, mentre al momento della ricezione per il destinatario della notifica.
Mi sbaglio???
Ci sono gli estremi per fare ricorso dinanzi al TAR? E poi, perchè mi indicano il TAR come organo di appello? Non è competente il GdP?
Inoltre, si tenga conto che la nonostante la mancata comunicazione dei dati del conducente dell'infrazione, la multa è stata pagata e insieme ad essa è stata anche inviata la patente del proprietario del veicolo, il quale con questo comportamento, ammetteva implicitamente la violazione e decideva di soggiacere alla sanzione accessoria della decurtazione dei punti.
Un saluto e un ringraziamento per le vostre risposte.