divieto di sosta

[sarettissimo]

Salve, vi volevo sottoporre il mio caso e chiedere consigli su cosa fare.
Qualche settimaa fa ho presentato ricorso al giudice di pace avverso una
contravvenzione per divieto di sosta, vi allego il ricorso scritto da me,
ovviamente senza citare articoli di legge, a mio avviso è chiaro che non devo
pagare la multa (vedi ricorso), ma stamattina c'è stata l'udienza e la
controparte (vigili urbani) hanno presentato le loro controdeduzioni durante
l'udienza, (non dovevano farlo prima?). Il giudice mi ha interrogato e si è
chiaramente evinto che mi darà torto adducendo motivazioni assurde. Però mi ha
chiesto se volevo tempo per leggere le controdeduzioni della controparte e gli
ho risposto di si. Pertanto ha rinviato l'udienza di 15 giorni. Ma
l'impressione è stata chiara. entrerò nel merito del ricorso dopo che lo avrete
letto. Nel caso (molto probabile) che il giudice di pace mi desse torto, non
vorrei arrendermi (anche perchè ho chiesto pareri in merito), cosa dovrei fare
se il giudice di pace mi desse torto? Io sono intenzionato a continuare, voi
cosa mi consigliate? Grazie allego il ricorso presentato.
Cordiali saluti

[Avv. Caputo]

Teoricamente la polizia mucipale avrebbe dovuto costituirsi almeno 10 giorni prima dell'udienza.
Nei fatti, però, trattasi di un termine che non viene rispettato perchè ordinatorio e non perentorio.
Ne consegue che la costituzione è regolare.
Per il resto, non può fare molto, salvo riportarsi a quanto scritto nel suo ricorso, replicando alle difese della polizia municipale.
Se il gdp le darà torto, la sua sentenza, se contiene vizi, può essere appellata.