albpoz7
28-01-2009, 00:26
vi espongo il mio caso:
il 5 gennaio 2007 ho avuto udienza davanti al giudice di pace che respinse il mio ricorso nei confronti di una multa (autovelox) presa nel maggio 2006.
in quella circostanza chiesi se dovevo pagare subito, ma mi venne riferito che avrei invece dovuto aspettare il nuovo bollettino che mi sarebbe stato spedito a casa (infatti il verbale originale era stato allegato al ricorso).
dopo 2 anni in cui non mi è arrivato niente, venerdi scorso 23/01 mi è arrivata la cartella esattoriale che mi intima il pagamento della multa dalla società equitalia.
sabato mi sono recato al comando di polizia municipale responsabile e mi hanno detto che a loro risulta spedita nel marzo 2007 una busta contenente una copia della sentenza e il bollettino per pagare la multa entro 8 giorni.
alla mia richiesta di vedere prova dell'avvenuta consegna mi hanno risposto che le comunicazioni post-sentenza non vengono spedite tramite raccomandata a/r ma con posta ordinaria per risparmiare i 5€ in più...
in più a loro risulto residente al mio vecchio indirizzo (infatti neanche la comunicazione della motorizzazione relativa ai punti tolti mi è arrivata), motivo per cui probabilmente non mi è arrivato niente.
faccio presente che abito nella nuova casa dal 2004 ed avevo tutti i documenti aggiornati (patente compresa) già al momento dell'infrazione. infatti è il motivo per cui avevo presentato ricorso (vizio di forma nella compilazione del verbale da parte del vigile, cioè l'errato indirizzo indicato sul davanti della patente, senza notare l'aggiornamento sul retro).
inoltre preciso che essendo residente in un altra città risultavo domiciliato in cancelleria del tribunale.
spettava quindi a me andare a ritirare la sentenza in cancelleria anche se mi era stato detto che avrei ricevuto comunicazioni?
vi chiedo se è possibile che i vigili pretendessero il pagamento della multa entro 8 giorni dal ricevimento del nuovo bollettino senza avere la prova che ciò sia avvenuto per loro negligenza.
inoltre vorrei sapere se esiste un termine entro cui debbano comunicare tutto ciò e se quindi siano essi scaduti.
grazie.
il 5 gennaio 2007 ho avuto udienza davanti al giudice di pace che respinse il mio ricorso nei confronti di una multa (autovelox) presa nel maggio 2006.
in quella circostanza chiesi se dovevo pagare subito, ma mi venne riferito che avrei invece dovuto aspettare il nuovo bollettino che mi sarebbe stato spedito a casa (infatti il verbale originale era stato allegato al ricorso).
dopo 2 anni in cui non mi è arrivato niente, venerdi scorso 23/01 mi è arrivata la cartella esattoriale che mi intima il pagamento della multa dalla società equitalia.
sabato mi sono recato al comando di polizia municipale responsabile e mi hanno detto che a loro risulta spedita nel marzo 2007 una busta contenente una copia della sentenza e il bollettino per pagare la multa entro 8 giorni.
alla mia richiesta di vedere prova dell'avvenuta consegna mi hanno risposto che le comunicazioni post-sentenza non vengono spedite tramite raccomandata a/r ma con posta ordinaria per risparmiare i 5€ in più...
in più a loro risulto residente al mio vecchio indirizzo (infatti neanche la comunicazione della motorizzazione relativa ai punti tolti mi è arrivata), motivo per cui probabilmente non mi è arrivato niente.
faccio presente che abito nella nuova casa dal 2004 ed avevo tutti i documenti aggiornati (patente compresa) già al momento dell'infrazione. infatti è il motivo per cui avevo presentato ricorso (vizio di forma nella compilazione del verbale da parte del vigile, cioè l'errato indirizzo indicato sul davanti della patente, senza notare l'aggiornamento sul retro).
inoltre preciso che essendo residente in un altra città risultavo domiciliato in cancelleria del tribunale.
spettava quindi a me andare a ritirare la sentenza in cancelleria anche se mi era stato detto che avrei ricevuto comunicazioni?
vi chiedo se è possibile che i vigili pretendessero il pagamento della multa entro 8 giorni dal ricevimento del nuovo bollettino senza avere la prova che ciò sia avvenuto per loro negligenza.
inoltre vorrei sapere se esiste un termine entro cui debbano comunicare tutto ciò e se quindi siano essi scaduti.
grazie.