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Visualizza Versione Completa : Invio i dati e comunico anche del ricorso?



raid82
21-01-2009, 12:37
Devo inviare per vari verbali i dati del guidatore (non so nemmeno di preciso chi era però meglio inviarci qualcosa per non ricevere un altro verbale).
Siccome c'è un ricorso al GdP in corso che sarà discusso probabilmente tra 5/6 mesi. Quando invio i dati con Raccomandata credo A/R (giusto?) devo comunicare anche con un foglio allegato nella busta che il verbale in questione è stato impugnato e si aspetta la sentenza del GdP? Perchè non vorrei che questi iniziano a scalare i punti e poi se vinco il ricorso diventa un macello riaverli.

Come faccio?

Altra domanda: Ho perso per uno dei verbali il medello da inviare con la comunicazione dei dati del conducente, posso fare una fotocopia da un altro verbale e poi correggo a penna il numero del verbale oppure ne scrivo uno da capo?

Grazie, cordiali saluti.

Avv. Ribbeni
21-01-2009, 16:21
Salve, si Le conviene comunicare la pendenza del ricorso.
Per quanto attiene al modello da inviare può anche scriverlo al pc neanche per correggere a penna il numero del verbale

raid82
22-01-2009, 09:46
Volevo chiedere anche un'altra informazione. I dati vanno spediti entro 60 giorni. I 60 giorni partono da quando mi è stato consegnato (quindi dal timbro della posta della mia città) oppure da quando è stato spedito? Altra domanda, se ho ritirato alla posta dopo circa 10 giorni il verbale perchè ero assente in casa, i 60 giorni partono dal mio ritiro in posta, oppure da altra data?
Invio con Racc. A/R?
GRAZIE!

Avv. Favero
23-01-2009, 12:34
i 60 gg iniziano a decorrere da quanto ha ritirato la notifica.

Avv. Ribbeni
24-01-2009, 16:51
...si, invii con racc a/r

Angelo Zaccagno
16-02-2009, 09:19
In data 23/9/2008 ho proposto ricorso al Giudice di Pace di Roma per una multa notificatami dopo i previsti 150 giorni. La presunta infrazione per la quale è stata emessa la multa prevede la detrazione di 6 punti patente e si richiedeva la comunicazione del conducente che ho omesso di comunicare visto che nel ricorso è stato richiesto l’annullamento del verbale “per viziata notifica, nei termini di legge e conseguentemente considerare nulla ogni altra azione intraprese dall’Amministrazione del Comune di Roma”.

Il ricorso non è stato ancora discusso e non mi è stata ancora notificata la data dell’udienza. (penso di recarmi a verificare di persona fra qualche giorno).

Qualche giorno fa ho ricevuto la sanzione per omessa comunicazione del conducente del veicolo pari a 250,00 più le spese.

Chiedo se devo fare qualche azione aggiuntiva al ricorso oppure è sufficiente che comunichi che è pendente il ricorso presso il Giudice di Pace per annullare il verbale originatore del problema? Oppuere se il ricorso non viene disusso entro 60 giorni dalla notica del nuovo verbale mi conviene pagare?
grazie

Dott. Perruolo
16-02-2009, 09:31
In teoria ( secondo quanto sostenuto dalla anche giurisprudenza), solo con la definizione del procedimento di opposizione alla contestazione principale scaturisce, in caso di rigetto, l’obbligo di eseguire la comunicazione prevista dall’art. 126/bis n. 2 C.d.S. Ciò detto, provi a richiedere l'annullamento in autotela all'Amministrazione...in caso contrario, l'unica alternativa è l'opposizione giudiziale...

Avv. Ribbeni
16-02-2009, 15:51
Concordo con quanto asserito dal collega, invii l'istanza di annullameto in autotula chiedendo quantomeno la sospensione, ma con raccomandata. Specifichi che dovrà ricevere comunicazioni entro e non oltre 10 giorni, altrimenti dovrà ricorrere avverso tale verbale e allegare al ricorso copia dell'istanza con la ricevuta della raccomandata. Tuttavia, poichè sicuramente non sospenderanno alcunchè, avendo già inviato il verbale, prenda seriamente in considerazione la possibilità di ricorrere onde evitare decorrano i 60 giorni utili a tal fine.

antonio1948
17-02-2009, 08:53
E' possibile chiedere l'annullamento in autotutela anche di un verbale ex art.126 bis notificato con oltre 30 giorni di ritardo? Grazie

Dott. Perruolo
17-02-2009, 09:21
Notificato con 30 giorni di ritardo in che senso?Comunque può richiedere l'annullamento in autotutela se ci sono i presupposti su cui fondare la domanda..

Avv. Caputo
17-02-2009, 09:46
Un tentativo può essere fatto, ma dubito sinceramente che glielo annullino anche perchè la questione della decorrenza del termine di 150 giorni per la notifica della sanzione ex art. 126 bis, è dibattuta in quanto c'è chi sostiene che non si applichi a tale fattispecie.

Dott. Perruolo
17-02-2009, 09:56
Infatti, la questione non è pacifica...anche se, personalmente, ritengo essere applicabile il termine di 150 giorni...

Avv. G. Lore
17-02-2009, 10:18
E già...l'atavico problema dei termini di notifica del 126 bis.
Io ho fatto una sola opposizione fondata sul motivo della notifica tardiva oltre i 150 gg. e mi è stata accolta, ma il Giudicante in sentenza ha semplicemente rilevato che non sussistendo una norma che preveda il termine di notifica in analogia è da applicare l'art. 201 c.d.s., diciamo che se l'è cavata facilmente.
Per me il disocrso è semplice: ogni atto amministrativo deve essere notificato entro 30-60 gg.
I 150 gg. giorni sono una deroga al principio generale e, indi, non è pensabile che il 126 bis possa prevedere un termine di notifica addirittura superiore.

antonio1948
18-02-2009, 16:40
Grazie!!!

Dott. Perruolo
18-02-2009, 16:51
Si figuri...a sua disposizione..

Avv. Ribbeni
19-02-2009, 16:12
.....tutto questo comunque per dire..meglio un ricorso che una istanza di annullamento in autotutela, e' davvero difficile venga dato seguito a tale semplice istanza per motivazioni relative a termini di prescrizione e notifiche, rischierebbe di far trascorrere giorni in una inutile attesa...

Dott. Perruolo
19-02-2009, 16:20
Concordo con la Collega...anche se un tentativo lo si può sempre fare per scrupolo...

Avv. G. Lore
19-02-2009, 16:28
Se in Italia funzionasse l'autotutela si eviterebbero inutili lungaggini e appensantimenti della giustizia.
Purtroppo non è così e allora onde non sottostare agli abusi della P.A. continueremo a chiedere contezza al Giudicante

Dott. Perruolo
19-02-2009, 16:34
Sottoscrivo ancora...ma ripeto, un tentativo, solo per mero scrupolo (magari nei Comuni più piccoli), dando un termine all'Amministrazione per rispondere (per non far scadere i termini per opporsi in via giudizile), lo si può sempre fare..

Avv. Ribbeni
25-02-2009, 18:23
...beh..antonio1948..quando può ci comunichi per cosa ha optato e se Le necessita siamo a Sua disposizione per qualsivoglia chiarimento.

dani73
02-03-2009, 11:07
Buongiorno ho un quesito da porre, mia madre ha ricevuto una multa per essere passata con il rosso, il verbale le è stato notificato il 10-10-2006, abbiamo presentato in data 6-12-2006, entro i termini stabiliti, il ricorso al prefetto ma non abbiamo comunicato i dati del conducente in attesa dell'esito del ricorso. Il prefetto ha respinto il ricorso, inviando una ingiunzione di pagamento, notificata in data 26-7-2007, trovando la multa ingiusta, sia per le caratteristiche della macchina, una 500 vecchio tipo, sia per le caratteristiche di mia madre, che è sempre stata una guidatrice attenta e scrupolosa, abbiamo fatto ricorso al giudice di pace, anche perchè i motivi presentati dal prefetto e che respingevano il ricorso erano generici e approssimativi. Il ricorso al GDP è stato presentato in data 20/08/2007, nella sentenza fissata il 17 febbraio 2008 il GDP ha respinto il ricorso, a questo punto ho due quesiti: 1) quando dobbiamo pagare la multa, entro 60 giorni dalla sentenza o entro 60 giorni da quando viene notificata la sentenza? 2) la comunicazione dei dati va fatta ed entro quanto?
Spero sinceramente di avere una risposta a questi miei quesiti, perchè ne sto ricevendo, dai vigili, dalla cancelleria del GDP, di diverso tipo.
In attesa di una vostra risposta e ringranziandovi anticipatamente per la vostra attenzione, vi invio cordiali saluti.
Daniela

Avv. G. Lore
02-03-2009, 11:11
Allora: al momento della presentazione dl ricorso e della fissazione di udienza il GdP ha sospeso l'ordinanza?
Se sì il termine di pagamento decorre dalla comunicazione della sentenza, posto che se non è domiciliato nel distretto del GdP la notifica non la riceverà.
Per i dati se ha dichiarato in ricorso che era Sua madre alla guida spesso è sufficiente questo, altrimenti vale il discorso di cui sopra.
Se invece non vi è stata sospensione purtroppo l'entità prevista dall'ordinanza sarà ora maggiorata degli interessi

dani73
02-03-2009, 11:55
nel ricorso avevo richiesto la sospensione, devo verificare se il GdP ha sospeso l'ordinanza, in caso non l'avesse fatto devo pagare e comunicare i dati entro 60 giorni dalla sentenza, che è stata il 17 febbraio 2009?
La ringrazio

Avv. Ribbeni
02-03-2009, 12:04
Salve. Si, è consigliabile comunicarli, a questo punto, entro 60 giorni dal deposito della sentenza.
Nel provvedimento con il quale ha avuto conoscenza della data di fissazione udienza sarà certamente indicata la sospensione, ove concessa...controlli innanzi tutto là.

Dott. Perruolo
02-03-2009, 12:13
Di solito nel provvedimento con cui viene fissata l'udienza è indicato se il Giudice ha concesso la sospensione...se questa non è stata concessa, come Le diceva il Collega, l'importo da pagare sarà maggiorato degli interessi in quanto sono decorsi i termini... per quanto riguarda l'invio dei dati, la proposizione del ricorso, dovrebbe dare la possibilità di comunicarli entro 60 giorni dal deposito della sentenza..

dani73
02-03-2009, 12:52
Molte grazie, verificherò subito se è indicata la sospensione, in ogni caso il deposito della sentenza non implica che sia arrivata a casa o comunque che sia arrivato a casa l'avviso per andarla a ritirare?

Avv. G. Lore
02-03-2009, 12:56
Se la lettura è stata svolta in udienza no.
Si può discutere se il termine decorre dalla notifica o dal deposito, ma sicuramente il dispositivo non coincide col deposito della sentenza

dani73
02-03-2009, 13:04
No, la lettura non è stata fatta durante l'udienza

Avv. G. Lore
02-03-2009, 13:09
Allora ha già consultato la sentenza?
in Tal caso è già stata depositata, quindi per non incorrere in problemi, è consigliabile provvedere al pagamento

dani73
02-03-2009, 13:20
In realtà è stata una signora della cancelleria a dirlo a mia madre, le ha anche detto che avrebbe dovuto pagare la multa quando la sentenza arrivava a casa, ma la cosa non mi convinceva, per vedere se la sentenza è stata depositata devo tornare all'uffiicio del giudice di pace?

Avv. G. Lore
02-03-2009, 13:26
Provi a chiedere in cancelleria, soprattutto se Le stampano un estratto dai terminali in cui risulti il rigetto della domanda.
Così con in mano quello può andare a pagare e si toglie il pensiero

dani73
02-03-2009, 13:51
Va bene farò in questo modo, la ringrazio moltissimo.

Avv. G. Lore
02-03-2009, 13:55
a Sua disposizione

antonio1948
10-03-2009, 13:55
Finalmente una buona notizia!!
Il verbale è stato annullato con un provvedimento di autotutela

Avv. G. Lore
10-03-2009, 14:03
Rallegramenti con la speranza che quanto indicatoLe sommariamente in questo forum possa esserLe stato di aiuto

Dott. Perruolo
10-03-2009, 15:55
Siamo felici per Lei!

antonio1948
10-03-2009, 17:19
grazie di tutto

Dott. Perruolo
10-03-2009, 17:20
A sua disposizione...