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Visualizza Versione Completa : sospensione patente in corso di terapia



furetto58
24-12-2008, 02:45
Buona notte a tutti

Sono un infermiere professionale, espongo il mio caso, spero di essere breve e chiaro e cerco risposte certe.

Il 09 novembre 2007 ritornavo dal lavoro e per avverse condizioni meteo ( vento forte!! ) un cassonetto delle immondizie si parava sulla carreggiata e io senza frenare, data la bassa velocità ( strada bagnata ) evitavo il cassonetto e parcheggiavo in un terrapieno, essendo un operatore del 118, chiamavo i miei colleghi per una controllatina al ps per un dolore alla caviglia, ma al ps la polizia che era intervenuta mi faceva eseguire le prove per alcool e droghe!! Ovviamente acconsentivo in quanto sono sicuro di non aver mai assunto droghe in vita mia e di essere negativo all'alcool in quanto.............sono astemio,bene le mie analisi erano negative ma non per le benzodiazepine, seguo infatti delle cure per stati d'ansia generalizzati e insonnia ( sono un turnista!! )Bene la polizia di stato ha trasmesso questa positività alla prefettura e mi hanno sospeso la patente per 7 mesi ritenendomi un soggetto pericoloso per me stesso e altri in quanto guidavo sotto l'effetto di sostanze stupefacenti!! Non pensavo che dosi minime di benzodiazepine per terapie fosse; " Un abuso di droghe " Ho fatto ricorso ma il giudice di pace ha rigettato la mia difensiva, e adesso ho riavuto la mia patente che è stata bollata come sospesa per art 187, ma all'indagine effettuata dalla commissione medica sono risultato ancora negativo per droghe e oggi anche per benzodiazepine ( assumo una piccolissima dose la sera al bisogno di etizolam
e seguo una terapia omeopatica!!! )
In questa storia mi sembra di capire quanto segue e chiedo riscontro a chi se ne intende di più:
1 - la Prefettura mi accusa che non posso non essere a conoscenza che le benzodiazepine sono ipnotiche e sedative ( ma io lo so! )
2 - Mi accusa di aver assunto benzodiazepine quella sera, in quanto positivo alle urine ( ma io non le avevo assunte, quando lo faccio vado a dormire e non in macchina, e poi rimangono nelle urine fra tre e sette giorni e vale anche l'emivita del farmaco, sono molte le bzd!!!)
3- mi sono dovuto sottoporre al test del capello, sono dovuto andare al sert per dimostrare cose che erano già state dimostrate un anno fa ( negatività assoluta a tutte i tipi di droga leggera e pesante e ad alcool)
4 - la polizia stradale non mi ha fatto nessuna sanzione pecuniaria e non mi ha decurtato nessun punto, in quanto io non ho fatto incidente stradale come si dice, ma ho solo evitato un cassonetto delle immomdizie e ho parcheggiato in un terrapieno!!
5 - nessun poliziotto mi ha fatto una prova con l'etilometro sul posto, nessun medico del ps e del 118 ha scritto che ero in evidente stato di alterazioni psichiche e quindi pericoloso, perchè non lo ero, eppure il Prefetto ha scritto che guidavo in evidente stato di alterazione psichica e quindi pericoloso per me e per gli altri!!!!!
6 - il prefetto ha fatto passare 100 giorni per sospendermi la patente, ma qualcuno ha detto che lo puo' fare, ma secondo me stride con la pericolosità di un individuo ( in 100 gg si possono ammazzare tante persone e io avevo la patente, ero un killer!!! )
fra l'incidente e la sospensione, ho passato visita medica per rinnovo patente e anche li l'ufficiale sanitario, mi ha rilasciato certificato, non riscontrando altresì evidenti stati di alterazoni psichiche e ottenendo rinnovo dal Ministero dei Trasporti
7 - ho presentato ricetta medica per il mio stato ansioso con su scritto che prendo una blanda terapia farmacologica ( non ci sono valori minimi e massimi)
quindi potrei incorrere ancora in una stupida sispensione cautelare???
che racconto agli agenti da ora in poi quando mi fermeranno per accertamenti
e vedranno sulla patente scritto Sospesa per art,. 187???
Chiedo come posso dimostrare al mondo che non tutti siamo tossici!!!!!!!!!!!
sono gradite risposte anche all'indirizzo privato
grazie furetto58

xurty
30-12-2008, 21:03
purtroppo dal punto di vista medico/legale non so darti alcun consiglio però ormai non mi stupisco più di nulla...la tua storia sembra davvero irreale se il tutto non chiaramente non fosse ambientato in Italia...Anche io dovrò presentarmi alla commissione medica,però per guida in stato di ebbrezza e ciò che non capisco è l'accanimento medico di queste persone nel momento in cui scoprono che di fronte a loro non hanno un alcolista o un tossico...quando si finisce in una storia di queste in Italia purtroppo bisogna subire!le leggi sono giustissime, purtroppo sono poco rispettate e rispettabili...i nostri politici dovrebbero innanzitutto organizzare le città per evitare le stragi, quale mezzo di trasporto ha un giovane in Italia oltre l'auto se vuole fare serata?il taxi per caso?beh se si ragiona da milionari potrebbe essere un'ottima alternativa...Ragazzi siamo indietro anni luce rispetto al resto d'Europa è inutile che chi ci governa voglia far credere di sistemare tutto abbassando le soglie d'alcool o mettendosi all'esterno di qualche discoteca per sparare nel mucchio e ritirare patenti a destra e a manca...Che educhino le nuove leve sull'educazione civica e stradale!che educhino le nuove leve sugli effetti devastanti che può avere una pasticca di ecstasy sul loro cervello!!!chiaramente il pasticcometro lo devono ancora inventare e sarebbe troppo complicato ritirare le patenti!quindi continuiamo così ritiriamo patenti a chi magari si è bevuto una birretta in più in compagnia e lasciamo liberi di circolare i tossici!ti capisco veramente....questa mail purtroppo non ti sarà d'aiuto, ma almeno sai che non sei l'unico a cui hanno rovinato l'esistenza.....ciao.

Dott. Panicucci
02-01-2009, 19:42
Il suo è l'ennesimo caso in cui è stata fatta un'applicazione distorta e "sommaria" dell'art 187 C.d.s.
Tale norma dovrebbe punire solo chi si trova in stato di "ALTERAZIONE" psico-fisica al momento della guida. E infatti l'art. 187 comma 3 prevede che al momento del controllo, oltre al prelievo dei liquidi biologici, sia effettuata una "visita medica" per accertare se il soggetto è alterato oppure se è lucido e orientato!
Tuttavia, a seguito di una prassi scorretta, tale visita spesso viene omessa o non viene considerata.
Le analisi dovrebbero essere effettuate sul sangue, e non sulle urine, dove le tracce di sostanze rimangono per molti giorni, e dunque si hanno esiti positivi anche quando un soggetto non è certo in stato di alterazione.
Tuttavia, spesso vengono effettuati solo i prelievi di urine.
Le analisi delle urine devono poi essere seguiti dalle controanalisi di riscontro, ma talvolta si limitano a fare i "test preliminari".
Infine si deve tenere conto del tipo e del quantitativo di sostanza (nel suo caso un medicinale!) per stabilire se essa determini una compromissione delle capacità di guida!

Consideri che l'art 187 costituisce reato e conseguentemente, potrebbe esserci anche un procedimento penale nei suoi confronti. Se dopo tutto questo tempo non ha ricevuto notifiche probabilmente è stato archiviato, in caso contrario le consiglio di difendersi e di far valere tutte le suo buone ragioni in giudizio.
Cordiali saluti