Funchal
16-12-2008, 18:50
Ciao a tutti.
Ho ricevuto un verbale a fronte di una rilevazione di eccesso di velocità di 16 Km\h (tenendo conto della tolleranza al 5%) effettuata con apparecchio Velomatic 512.
Premetto che ho fatto un giro sui vari forum di discussione e visionato alcune sentenze; penso di poter dire che il verbale è stato compilato abbastanza bene, tuttavia, credo di aver individuato qualche vizio di forma.
Sul verbale non compare il provvedimento del prefetto che dichiara la zona come inadeguata per effettuare la contestazione immediata dell'infrazione.
Non vi è inoltre alcun riferimento alla taratura annuale dell'autovelox, ma soltanto i dati relativi all'omologazione ministeriale (OM. MIN. LL. PP. N. 2961 del 27/11/89).
Mi sono recato presso il comando dei VV.UU. per visionare la foto e per chiedere chiarimenti sui dubbi sopra descritti.
Alla prima domanda mi è stato risposto che non è possibile procedere con la contestazione immediata in quanto l'apparecchio con cui è stata effettuata la rilevazione consente l'accertamento dell'infrazione soltanto in un momento successivo; in effetti quanto mi è stato risposto coincide con quanto è stato dichiarato sul verbale.
Alla richiesta di visionare il certificato di taratura mi è stato risposto che non è possibile vederlo in quanto non lo avevano a disposizione ma mi hanno assicurato che è tutto in regola ed una copia della certificazione di taratura è nelle mani del GdP, il quale, in caso di ricorso, lo può controllare immediatamente.
A vostro avviso è corretto questo atteggiamento?
Ad una richiesta di questo tipo non dovrebbero esibire la certificazione che attesta quanto dichiarano?
Ammesso e non concesso che quello che mi è stato detto sia vero, se presento un ricorso in cui contesto questo punto, ma effettivamente la taratura dell'autovelox risulta essere regolare ad un successivo controllo, in questo caso il ricorso verrebbe respinto?
Grazie per l'attenzione.
Ho ricevuto un verbale a fronte di una rilevazione di eccesso di velocità di 16 Km\h (tenendo conto della tolleranza al 5%) effettuata con apparecchio Velomatic 512.
Premetto che ho fatto un giro sui vari forum di discussione e visionato alcune sentenze; penso di poter dire che il verbale è stato compilato abbastanza bene, tuttavia, credo di aver individuato qualche vizio di forma.
Sul verbale non compare il provvedimento del prefetto che dichiara la zona come inadeguata per effettuare la contestazione immediata dell'infrazione.
Non vi è inoltre alcun riferimento alla taratura annuale dell'autovelox, ma soltanto i dati relativi all'omologazione ministeriale (OM. MIN. LL. PP. N. 2961 del 27/11/89).
Mi sono recato presso il comando dei VV.UU. per visionare la foto e per chiedere chiarimenti sui dubbi sopra descritti.
Alla prima domanda mi è stato risposto che non è possibile procedere con la contestazione immediata in quanto l'apparecchio con cui è stata effettuata la rilevazione consente l'accertamento dell'infrazione soltanto in un momento successivo; in effetti quanto mi è stato risposto coincide con quanto è stato dichiarato sul verbale.
Alla richiesta di visionare il certificato di taratura mi è stato risposto che non è possibile vederlo in quanto non lo avevano a disposizione ma mi hanno assicurato che è tutto in regola ed una copia della certificazione di taratura è nelle mani del GdP, il quale, in caso di ricorso, lo può controllare immediatamente.
A vostro avviso è corretto questo atteggiamento?
Ad una richiesta di questo tipo non dovrebbero esibire la certificazione che attesta quanto dichiarano?
Ammesso e non concesso che quello che mi è stato detto sia vero, se presento un ricorso in cui contesto questo punto, ma effettivamente la taratura dell'autovelox risulta essere regolare ad un successivo controllo, in questo caso il ricorso verrebbe respinto?
Grazie per l'attenzione.