boggy
27-11-2008, 18:25
Salve innanzitutto complimenti per il sito , sono un 20enne della prov. di verona. Due settimane fa verso le ore 18 uscivo dal bar di un paesino qui vicino , dopo meno di un km mi veniva tagliata la strada da una pattuglia di carabinieri i quali scendevano giu al volo e mi fermavano. Ovviamente accosto, mi chiedono documenti , mi fanno scendere , perquisizione mia e del mezzo , mi fanno soffiare e il misuratore quello provisiorio mi dice che sono al limite.
Uno dei due monta in macchina mia e porta la macchina fino alla caserma di un paese li vicino , in caserma altra perquisizione a nudo , ribaltano tutta la macchina e non trovano assolutamente nulla di comprometente tranne un piccolo posacenera di plastica nel coffano della macchina con una piccola foglia di marihuana disegnata sopra , tengo a precisare che l'oggetto l ho vinto piu di due anni fa dentro un centro commerciale coi punti dei giochi per bambini giusto per capire l'innocenza della cosa..
Dopo il tutto mi portano a soffiare ancora con il test quello serio e risulto 0.20 , quindi largamente sotto i limiti..
Non contenti mi hanno caricato in macchina e portato all'ospedale che distava una ventina di min se non di piu.
All'ospedale ho provato rifiutarmi di fare le urine ma mi hanno "abindolato" garantendomi che la cosa era risolvibile se venivo trovato positivo a qualcosa.
Dopo 4 e piu ore snervanti dentro all'ospedale ho fatto le urine e mi hanno caricato ancora in macchina e portato fino alla caserma.
Per tutto il lasso di tempo ho pregato per avere il mio telefono per fare una chiamata ma non hanno voluto darmelo senza darmi nessuna spiegazione.
Tornati in caserma sono arrivati i risultati degli esami, positivo a cocaina e thc , sostanza quale effettiivamente avevo fatto uso il giorno prima , e assolutamente no quella stessa giornata.
Mi hanno caricato nuovamente in macchina e all' una di notte mi hanno portato sotto casa facendomi svegliare mio padre per aprirci la porta, sono entrati hanno ribaltato camera mia con la disperazione di mio padre come puo immaginare.
Ovviamente nemmeno in casa hanno trovato nulla.. Mi hanno riportato in caserma dove mi hanno fatto firmare diverse carte , per la confisca del mezzo e della revoca della patente..
Quasi alle 3 di mattina mi hanno lasciato andare scaricandomi a piedi dopo 8 ore che mi hanno tenuto "sequestrato" senza possibilità di telefonare ne niente..
Ora oltre al evidente abuso d'ufficio la macchina ahime è intestata a me , pero' l'auto è stata acquistata con un finanziamento da mia madre , in banca effettivamente risulta che il finanziamento di 10000 euro è stato fatto per l'acquisto di tale mezzo e mancano ancora una 20ina di rate di circa 320 euro da pagare.
Ora la mia questione ovviamente è , ce qualche vaga possibilità di recuperare il mezzo provando a dimostrare qualcosa o è proprio irrecuperabile..?
Ringrazio anticipatamente a chi avrà la pazienza di leggere il wall of text e saprà darmi qualche informazione..
Distinti saluti
Uno dei due monta in macchina mia e porta la macchina fino alla caserma di un paese li vicino , in caserma altra perquisizione a nudo , ribaltano tutta la macchina e non trovano assolutamente nulla di comprometente tranne un piccolo posacenera di plastica nel coffano della macchina con una piccola foglia di marihuana disegnata sopra , tengo a precisare che l'oggetto l ho vinto piu di due anni fa dentro un centro commerciale coi punti dei giochi per bambini giusto per capire l'innocenza della cosa..
Dopo il tutto mi portano a soffiare ancora con il test quello serio e risulto 0.20 , quindi largamente sotto i limiti..
Non contenti mi hanno caricato in macchina e portato all'ospedale che distava una ventina di min se non di piu.
All'ospedale ho provato rifiutarmi di fare le urine ma mi hanno "abindolato" garantendomi che la cosa era risolvibile se venivo trovato positivo a qualcosa.
Dopo 4 e piu ore snervanti dentro all'ospedale ho fatto le urine e mi hanno caricato ancora in macchina e portato fino alla caserma.
Per tutto il lasso di tempo ho pregato per avere il mio telefono per fare una chiamata ma non hanno voluto darmelo senza darmi nessuna spiegazione.
Tornati in caserma sono arrivati i risultati degli esami, positivo a cocaina e thc , sostanza quale effettiivamente avevo fatto uso il giorno prima , e assolutamente no quella stessa giornata.
Mi hanno caricato nuovamente in macchina e all' una di notte mi hanno portato sotto casa facendomi svegliare mio padre per aprirci la porta, sono entrati hanno ribaltato camera mia con la disperazione di mio padre come puo immaginare.
Ovviamente nemmeno in casa hanno trovato nulla.. Mi hanno riportato in caserma dove mi hanno fatto firmare diverse carte , per la confisca del mezzo e della revoca della patente..
Quasi alle 3 di mattina mi hanno lasciato andare scaricandomi a piedi dopo 8 ore che mi hanno tenuto "sequestrato" senza possibilità di telefonare ne niente..
Ora oltre al evidente abuso d'ufficio la macchina ahime è intestata a me , pero' l'auto è stata acquistata con un finanziamento da mia madre , in banca effettivamente risulta che il finanziamento di 10000 euro è stato fatto per l'acquisto di tale mezzo e mancano ancora una 20ina di rate di circa 320 euro da pagare.
Ora la mia questione ovviamente è , ce qualche vaga possibilità di recuperare il mezzo provando a dimostrare qualcosa o è proprio irrecuperabile..?
Ringrazio anticipatamente a chi avrà la pazienza di leggere il wall of text e saprà darmi qualche informazione..
Distinti saluti