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Visualizza Versione Completa : non ero li, o meglio ero li ma non quel giorno



lkey
12-11-2008, 18:47
buongiorno,
il mio caso è molto semplice:
mi è arrivata in data odierna una lettera redatta in giorno 28-10-2008 dai vigili di jesolo lido con muta per eccesso di velocita' constatato con autovelox in data 06-10-2008. Considerato che tutti i parametri dell'auto (targa modello) corrispondono alla mia...e che io effettivamente a jesolo ci sono stato ma dall'08-08-2008 al 22-08-2008(sarei quindi tornato da 2 mesi e mezzo qui a Como dove abito), mi conviene contestare la multa pur sapendo che il loro errore probabilmente sta nell'aver trascritto male la data del giorno di infrazione? (nel caso il ricorso fallisse la multa da 150 euro salirebbe a 300)

ringrazio in anticipo

davide

P.S. DATO IMPORTANTE: nella lettera non c'è alcuna foto dell'infrazione

Avv. Ribbeni
14-11-2008, 03:21
Salve. Alla lettera non deve essere allegata documentazione fotografica. Lei può e secondo me dovrebbe richiederLa. La corretta indicazione del giorno in cui viene accertata la violazione è un elemento essenziale la cui mancanza o incongruenza determina la nullità del verbale.
Le rappresento per mero scrupolo che il ricorso davanti al giudice di pace non comporta il raddoppio della sanzione, bensì eventualmente il pagamento delle spese di giudizio in caso di soccombenza e ove disposte.

lkey
13-12-2008, 20:10
un saluto a tutti,

successivamente all'arrivo della multa mal datata, nel giro di una settimana è giunta una lettera in cui mi si diceva che la multa conteneva la data errata per un errore del computer e che presto mi avrebbero mandato la multa corretta, tutto questo senza che io dicessi o facessi niente.

Ebbene due giorni fa la lettera corretta è stata recapitata, ed in effetti la data ora è compatibile con la mia presenza sul luogo.
Suppongo che ora io possa soltanto pagare, bene, ma in questo caso vorrei sapere se NON dichiarando chi guidava mi tolgono ugualmente i punti (essendo l'auto intestata a me), oppure se non dichiarando mi aumentano la sanzione ma evitano di decurtare i punti.

Ringrazio per la disponibilità!

Avv. Ribbeni
14-12-2008, 11:18
Solerti! Per quanto attiene all'eventualita' pagamento-ricorso potremo darLe un consiglio solo dopo aver esaminato il verbale.Non dichiarando chi guidava Le arrivera' una sanzione pecuniaria. Rammenti che l'invito a indicare il conducente Le deve pervenire con verbale separato.
L'organo accertatore deve inviare una specifica richiesta al proprietario perchè comunichi il nominativo del trasgressore, decorso il termine di 60 giorni senza che sia stato proposto ricorso o dopo che il procedimento sia completamente definito con esito negativo per il ricorrente.

Benna
30-12-2008, 08:52
Salve a tutti, mi intrometto in questa discussione per chiedere delucidazioni: nel caso mi arrivi la notifica in cui mi viene chiesto il nominativo della persona che era alla guida ma io non me lo ricordassi come mi devo comportare?

PS: sarei disposto anche a pagare il doppio della cifra della sanzione

Dott. Panicucci
02-01-2009, 19:05
se non invia i dati del conducente riceverà una sanzione di 250 euro + spese di notifica. Saluti

Avv. Ribbeni
13-01-2009, 23:52
Le conviene sempre inviare una raccomandata. La Cassazione ha specificato che ciò che rileva è la negligenza e la non collaborazione. Inviando una racc. a/r anche rappresentando di non ricordare, questa Le tornerà utile in caso di ricorso.
Succede infatti che se Lei non invia la dichiarazione Le arriva il verbale di 250 euro indicatoLe dal collega.
Avverso tale verbale potrà fare ricorso perchè innanzi tutto il presupposto sarebbe sbagliato, avendo Lei inviato una raccomandata, e in secondo luogo perchè la richiesta di comunicare i dati non dovrebbe essere contestuale alla violazione.

sera78
04-02-2009, 15:37
Ma allora la richiesta dei dati non deve "viaggiare" insieme alla multa? perchè a me hanno inviato il modulo insieme.
Come mi devo comportare?

Avv. G. Lore
04-02-2009, 15:41
Dipende dalle Amministrazioni.
A me è sempre capitato di trattare casi in cui il verbale e la richiesta di comunicazionde dei dati è arrivata insieme.
Ovviamente questo non toglie che la presentazione del ricorso interrompe il termine per la comunicazione dei dati.

sera78
04-02-2009, 15:46
Se dovessi comunicare i dati, è come se mi prendessi la responsabilità della multa?

Avv. G. Lore
04-02-2009, 15:49
Non è proprio così...per filosofeggiare, la dichiarazione dei dati indica solo che quel giorno era Lei alla guida dell'auto

sera78
04-02-2009, 15:52
ok, non vorrei che nel caso io faccia ricorso, possano appigliarsi alla mia comunicazione dei dati del guidatore.

Avv. G. Lore
04-02-2009, 15:53
No anzi, Lei può essere legittimato a fare ricorso solo se era Lei alla guida, altrimenti il ricorso lo deve fare colui che ha ricevuto la multa

sera78
04-02-2009, 16:03
Quindi, visto che ero io alla guida il ricorso lo devo fare io, giusto?
La richiesta degli atti amministrativi l'ho fatto a nome di mio marito in qualto proprietario del mezzo, è ugualmente valida?

Avv. G. Lore
04-02-2009, 16:05
La richiesta è valida.
Il ricorso Lo deve fare Suo marito se non fa la comunicazione dei dati.
Lei se fa la comunicazione.
Attenzione però.
Non so se è sempre così, ma a Roma dove pratico io la professione, facendo la comunicazione dei dati e usando il modulo B (suo marito dice: era la signora X alla guida), Le devono notificare il verbale, nei soliti 150 gg.

sera78
04-02-2009, 16:14
nei 150 giorni dal momento in cui mio marito fa la comunicazione dati?
quindi ripartono da lì i 60 giorni per fare ricorso al GdP?

Avv. G. Lore
04-02-2009, 16:16
esatto.
Se invece compila il modulo A (Lei direttamente dice che era alla guida), la nuova notifica non deve avvenire.

sera78
04-02-2009, 16:27
Grazie!
allora ho ancora parecchio tempo per preparare il ricorso...
visto che a questo punto la comunicazione la faccio fare a mio marito così mi devono rinotificare il verbale, giusto?

Avv. Ribbeni
08-02-2009, 20:25
Sinceramente non condivido: è un controsenso comunicare i dati e fare ricorso.
La comunicazione dei dati è finalizzata non a sapere chi guidava per inviare il verbale e comprendere la legittimazione attiva del ricorso, bensì è esplicitamente finalizzata a detrarre i punti della patente a seguito della violazione. Tant'è vero che lo stesso codice prescrive che debba essere richiesto di comunicarli dopo la decorrenza dei termini per pagare o ricorrere. Non si può mandare una comunicazione dicendo "salve io ero alla guida" che in altri termini, in pratica, significa "dovete detrarre a me i punti" e fare ricorso avverso il verbale che ha come sanzione accessoria la decurtazione dei punti per la quale la pratica è già avviata a seguito di conferma ulteriore avuta con mia comunicazione!è un controsenso palese e naturalmente verrebbe evidenziato, in caso di ricorso, dalla controparte.

Avv. G. Lore
08-02-2009, 21:59
Stiamo parlando di due ipotesi diverse.
Tu Ti riferisci alla redazione del modulo A e quoto in toto quanto hai detto.
Ma c'è anche la possibilità di redigere il modulo B.
La comunicazione dei dati del conducente (sempre - ripeto - a mezzo della redazione del modulo B), non è finalizzata solo alla decurtazione dei punti, ma anche (e forse soprattutto) al perfezionamento dell'iter sanzionatorio, nei confronti del reale conducente, proprio per permettere allo stesso - se lo ritiene opportuno - poter svolgere opposizione.
Col modulo B il proprietario del veicolo dichiara solo che quel giorno alla guida dell'auto c'era il Signor X, ma non che questi sia reo della violazione contestagli.
Toccherà al conducente, una volta ricevuto il verbale, decidere se pagare la multa e accettare la decurtazione dei punti patente o- al contrario - fare opposizione ritenendo sussistere motivi di gravame.
Diverso il discorso per il modulo A.
In questo caso - ripeto - hai ragionissima Te, ma in questo stesso caso, la P.A.non procede neanche alla rinotifica del verbale e provvede immediatamente alla decurtazione.
Sono due ipotesi diverse.

Avv. G. Lore
08-02-2009, 22:37
P.S. E' molto bello e stimolante un confronto con una Collega specializzata in questa materia.
Spero di aver modo di approfondire ancora confrontadomi con Te

Avv. Ribbeni
09-02-2009, 01:55
Assolutamente d'accordo, relativamente al modulo B non essendovi magari la certezza di chi potesse essere alla guida è consigliabile inviare la raccomandata rappresentando di non rammentarlo, così da non rientrare in una condotta omissiva, che è poi quella sanzionata con verbale di 250 euro, come evidenziato più volte recentemente dalla Cass.....oltre a esserne lusingata - fa sempre piacere sentirselo dire - concordo con Te sul fatto che sia un confronto utile e stimolante!

Avv. G. Lore
09-02-2009, 14:05
Alla prossima occasione allora!
Tra l'altro ho letto che sei penalista ed essendo il penale per me materia che preferisco non trattare, non tarderò a rivolgermi a te se qualche assistito ne avesse bisogno

Avv. Ribbeni
12-02-2009, 14:11
....sarei lieta di poterTi essere d'aiuto, anche per semplici consigli o delucidazioni..

sera78
23-02-2009, 18:09
il modello B è quello che allegano al verbale?

Avv. G. Lore
23-02-2009, 18:13
Di solito al verbale allegano un foglio diviso in due parti.
modello A (il guidatore dice che era lui alla guida) e il modello B (il proprietario dice chi era alla guida).
Se non c'è, rediga a Sue mani la dichiarazione, indicando che il proprietario dell'auto dichiara che alla guida c'era il Signor X e che a lui è dovuta la notifica del verbale

sera78
23-02-2009, 18:26
ok, grazie.
Così ho ancora un po' di tempo per preparare il ricorso ed andare a fare i sopralluoghi, visto che la multa l'ho presa in Calabria ed abito in Sicilia...

Avv. Ribbeni
25-02-2009, 18:11
...bene..nel caso Le necessiti siamo a Sua disposizione per delucidazioni ulteriori.