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Visualizza Versione Completa : Commissione medica patenti art.187



Domenico
11-11-2008, 18:36
Salve, mi chiamo Domenico e ho bisogno di un consiglio. Vi espongo i fatti: nel marzo 2004 sceso dal treno a Genova venivo sottoposto a perquisizione da parte degli agenti della digos. Vengo trovato in possesso di 2 capsule di mdma, e mi viene comminato l'art. 75. In seguito mi viene comunicato che ho violato l'art. 187 e mi ritirano la patente. Seguono anni di esami di urine, tutti negativi. Ora la mia patente scade a gennaio, la commissione medica può ricevermi solo tra 5 mesi e non so come fare. In precedenza ho sempre prenotato con circa 2/3 mesi d'anticipo, prima non si può perché gli esami delle urine (il cui esito può essere dato entro 3 mesi) devono essere fatti in prossimità della visita presso la commissione medica. Visto che non ho mai guidato in stato d'ebbrezza, posso contestare la violazione dell'art. 187 del codice della strada in base al quale sto passando un calvario infinito ingiustamente? Ho già perso un lavoro per questo, ho avuto litigi in famiglia e con la mia ragazza, ho già speso migliaia di euro,in totale ho fatto già 12 volte l'esame delle urine, sempre negative...ora rischio di nuovo di non lavorare perché senza auto non mi muovo in quanto abito fuori città senza bus vicini. Sono davvero costernato dall'accanimento di questo sistema di cose, ho cercato di fare del mio meglio ma vedo che non riesco a uscire da questa trappola. E' giusto che pur non avendo mai guidato in stato d'ebbrezza, mai commesso altri reati, mai trovato positivo a nessuna sostanza stupefacente nè alcool, debba subire tutto ciò? Conosco tanta gente che vive situazioni simili alla mia, anche più paradossali, possibile che non si riesca a fare qualcosa per regolamentare questa tortura inflitta ai cittadini? Chiedo un consiglio, non so davvero più cosa fare. Grazie mille.

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Dott. Panicucci
12-11-2008, 13:05
Se ti hanno contestato l'art 187 sulla base del solo fatto che detenevi degli stupefacenti nell'autovettura senza che ti abbiano fatto l'esame delle urine per vedere se eri "sotto l'effetto" di stupefacenti, hai tutte le ragioni del mondo per fare opposizione al provvedimento di sospensione della patente e per difenderti nell'ambito del procedimento penale.
LA Corte di Cassazione infatti ha stabilito chiaramente che per dimostrare la sussistenda del reato previsto dall'art 187 è indispensabile che ci siano accertamenti positivi sui liquidi biologici.
Il problema è che probabilmente non sei piu' in tempo per fare il ricorso contro il provvedimento del prefetto. In ogni modo inviaci copia del provvedimento e dei vari documenti così vediamo se è possibile fare qualcosa.
Saluti

Domenico
12-11-2008, 19:03
Grazie per la risposta dr. Panicucci. Volevo precisare che non detenevo nessuna sostanza in auto, ero a piedi e scendevo dal treno. Ho chiesto all'inizio della storia qualche parere, anche un avvocato, tutti mi hanno consigliato di fare ste benedette analisi e sperare in bene. Così non è stato, ho dovuto subire cose allucinanti, tipo sequestro della carta d'identità per 3 giorni da parte della GdF, salvo poi vedermela restituire con grande imbarazzo in seguito alla chiamata dell'avvocato. Oppure in una delle analisi un valore astronomico di metadone (mai visto neanche in vita mia), salvo poi darmi ragione dopo aver fatto rianalizzare il campione di urine presso medicina legale dell'università. Inoltre il sistema delle analisi prevede chiamate a sorpresa il giorno prima..come fa uno che lavora a mancare tante volte senza preavviso senza farsi licenziare? E ora mi tocca stare 2 mesi senza patente perchè la commissione medica è talmente piena di gente che non può ricevermi fino a marzo. Ho visto da vicino come funziona tutto il meccanismo delle analisi, ho visto come trattano la gente nei vari uffici, ho visto calpestati i diritti fondamentali come la privacy, il diritto di poter conservare un lavoro... Ormai dopo tutti questi anni di analisi di urine si sarebbe dovuto dimostrare che non faccio uso di nessuna sostanza, invece mi si perseguiterà forse per sempre...non vi sembra eccessivo pagare tanto per aver posseduto quelle 2 misere capsule di mdma? Ok l'mdma è illegale..va bene una sanzione amministrativa, posso capire fare le analisi una volta (la lettera della motorizzazione giustifica le analisi in quanto "potrebbero non più sussistere le condizioni psicofisiche che la rendono idoneo alla guida")...ma per tutta la vita o per 10/15 anni è davvero una persecuzione. Scusate lo sfogo ma c'è tanta gente che conosco che sta pagando lo stesso per essere stata trovata a piedi con uno spinello...

Grazie ancora dell'attenzione, proverò a spedirvi la documentazione del mio caso al più presto.

nemesi71
30-01-2011, 18:22
Sono soggetta a revisione periodica della patente a seguito di una invalidità (la quale mi fù consigliata di ottenere dal mio psichiatra al solo fine di entrare nelle categorie protette per ottenere un lavoro) causata da un profondo stato depressivo!!.

Sono passati ormai alcuni anni e dopo numerosi rinnovi ( 6mesi 1 anno max) sono un pò stanca di questa situazione anche perchè non stò più assumendo farmaci da tempo.

Purtroppo ho il sospetto che il rinnovo della commisione sia più una routine che non segue alcuna logica, a volte mi hanno fatto fare la visita psicologica altre nò.Nell'ultima visita il mio Psichiatra ha dichiarato che non stò assumendo farmaci ed è stato come l'ultima volta.

Posso fare ricorso contro l'ultimo rinnovo di un anno? Se si è conveniente farlo? e a chi?