drummer
10-11-2008, 18:12
Buongiorno,
Vi contatto in merito ad un incidente stradale da me subito in data 07/07/2008 (ero in moto e l'auto che mi precedeva nonostante la presenza di uno spartitraffico ha improvvisamente effettuato una inversione ad u tagliandomi la strada).
Caricato in ambulanza vengo trasportato in ospedale dove mi effettuano dietro mio consenso test del sangue alcool/stupefacenti...
Mi viene riscontrato un tasso alcoolemico di 1,39 g/l...
Risulto positivo anche al test stupefacenti (assumo solo e soltanto benzodiazepine -ansiolitici- regolarmente prescritte dal mio medico).
Nonostante l'esito positivo dei test non mi viene ritirata la patente -forse perchè ho riportato fratture/lesioni piuttosto serie (devo ancora subire altre 2
operazioni alla gamba e un'altra alla mano)-...
Viene disposto il mio ricovero la stessa sera e Vengo operato e dimesso dall'ospedale una settimana dopo.
Presso il mio domicilio in data 11/08/2008 due vigili della municipale mi notificano un verbale di identificazione persona (art. 349 cpp) con annessa
dichiarazione di elezione domicilio (art. 161 cpp) ed eventuale nomina del difensore (art. 96 c.1 cpp),in tale verbale vengo informato che la procura della
repubblica mi contesta la violazione dei reati 186 e 187 ma niente ritiro della patente...ad oggi è ancora in mio possesso e non risulta alcuna decurtazione
di punti.
-Le violazioni e relative sanzioni di cui agli articoli 186 e 187 mi arriveranno in un'unica soluzione o sono due procedimenti distinti?
-Può essermi contestato l'art. 187 anche se produco certificazione medica che attesta l'uso di benzodiazepine?
-Faccio fisioterapia tutti i giorni,ormai sono in grado di guidare e mi serve la patente...ci sono gli estremi per ottenere un annullamento del provvedimento
di sospensione della stessa?
A seguito dell'incidente la moto -cointestata con la mia ragazza- viene affidata in custodia ad una mia amica,successivamente viene sequestrata ai fini della
confisca in agosto cioè dopo un mese.
In Novembre il provvedimento di sequestro/confisca viene sospeso dietro ricorso al giudice di pace da parte della mia compagna (nonostante lo stesso giudice
abbia fissato l'udienza nel tardo 2009).
Il veicolo è stato dissequestrato -dietro pagamento delle spese- e affidato in sua custodia in data 10/11/2008 (oggi).
A parte il risarcimento danni che la mia compagna chiederà per gli eventuali errori/vizi procedurali della polizia:
-Devo ancora temere per la confisca del veicolo?
Premetto che tutte le notifiche riguardanti il veicolo sono state recapitate SOLO alla mia ragazza,a me nulla.
Se è come penso la mia ragazza risulta essere l'UNICA intestaria del veicolo,però al PRA risultiamo proprietari entrambi!
Nota:Per evitare l'impatto ho frenato bruscamente ma sono caduto finendo con il corpo sotto l'auto in questione la quale ha proseguito nella sua manovra
senza fermarsi!
Infatti quell'auto non mi schiacciò solo perchè ebbi la prontezza di ritrarmi fuori da li sotto con un braccio altrimenti mi sarebbe passata con la ruota sul
collo (la ruota mi ha colpito "solo" ad un braccio)...
L'auto si è allontanata e solo quando il conducente si è reso conto che dei soccorritori stavano annotando la sua targa ha accostato, dopo un pò si è
avvicinato farfugliando qualcosa tipo "sei caduto da solo" mentre io ero a terra in attesa dell'ambulanza e all'arrivo dei vigili è andato via senza fornire
le sue generalità e quindi senza sottoporsi ai test obbligatori in caso di incidente.
Ho sporto denuncia per omissione di soccorso presso la questura che ha trasmesso tutta la certificazione medica alla procura della repubblica (prognosi
moolto superiore ai 40 gg)...
-Devo sporgere un'altra denuncia per lesioni gravi e/o tentato omicidio o saranno le indagini a stabilire se sussistono anche queste due ultime ipotesi di
reato?
Mi scuso per la lungaggine
Grazie per l'attenzione e per l'eventuale risposta
Vi contatto in merito ad un incidente stradale da me subito in data 07/07/2008 (ero in moto e l'auto che mi precedeva nonostante la presenza di uno spartitraffico ha improvvisamente effettuato una inversione ad u tagliandomi la strada).
Caricato in ambulanza vengo trasportato in ospedale dove mi effettuano dietro mio consenso test del sangue alcool/stupefacenti...
Mi viene riscontrato un tasso alcoolemico di 1,39 g/l...
Risulto positivo anche al test stupefacenti (assumo solo e soltanto benzodiazepine -ansiolitici- regolarmente prescritte dal mio medico).
Nonostante l'esito positivo dei test non mi viene ritirata la patente -forse perchè ho riportato fratture/lesioni piuttosto serie (devo ancora subire altre 2
operazioni alla gamba e un'altra alla mano)-...
Viene disposto il mio ricovero la stessa sera e Vengo operato e dimesso dall'ospedale una settimana dopo.
Presso il mio domicilio in data 11/08/2008 due vigili della municipale mi notificano un verbale di identificazione persona (art. 349 cpp) con annessa
dichiarazione di elezione domicilio (art. 161 cpp) ed eventuale nomina del difensore (art. 96 c.1 cpp),in tale verbale vengo informato che la procura della
repubblica mi contesta la violazione dei reati 186 e 187 ma niente ritiro della patente...ad oggi è ancora in mio possesso e non risulta alcuna decurtazione
di punti.
-Le violazioni e relative sanzioni di cui agli articoli 186 e 187 mi arriveranno in un'unica soluzione o sono due procedimenti distinti?
-Può essermi contestato l'art. 187 anche se produco certificazione medica che attesta l'uso di benzodiazepine?
-Faccio fisioterapia tutti i giorni,ormai sono in grado di guidare e mi serve la patente...ci sono gli estremi per ottenere un annullamento del provvedimento
di sospensione della stessa?
A seguito dell'incidente la moto -cointestata con la mia ragazza- viene affidata in custodia ad una mia amica,successivamente viene sequestrata ai fini della
confisca in agosto cioè dopo un mese.
In Novembre il provvedimento di sequestro/confisca viene sospeso dietro ricorso al giudice di pace da parte della mia compagna (nonostante lo stesso giudice
abbia fissato l'udienza nel tardo 2009).
Il veicolo è stato dissequestrato -dietro pagamento delle spese- e affidato in sua custodia in data 10/11/2008 (oggi).
A parte il risarcimento danni che la mia compagna chiederà per gli eventuali errori/vizi procedurali della polizia:
-Devo ancora temere per la confisca del veicolo?
Premetto che tutte le notifiche riguardanti il veicolo sono state recapitate SOLO alla mia ragazza,a me nulla.
Se è come penso la mia ragazza risulta essere l'UNICA intestaria del veicolo,però al PRA risultiamo proprietari entrambi!
Nota:Per evitare l'impatto ho frenato bruscamente ma sono caduto finendo con il corpo sotto l'auto in questione la quale ha proseguito nella sua manovra
senza fermarsi!
Infatti quell'auto non mi schiacciò solo perchè ebbi la prontezza di ritrarmi fuori da li sotto con un braccio altrimenti mi sarebbe passata con la ruota sul
collo (la ruota mi ha colpito "solo" ad un braccio)...
L'auto si è allontanata e solo quando il conducente si è reso conto che dei soccorritori stavano annotando la sua targa ha accostato, dopo un pò si è
avvicinato farfugliando qualcosa tipo "sei caduto da solo" mentre io ero a terra in attesa dell'ambulanza e all'arrivo dei vigili è andato via senza fornire
le sue generalità e quindi senza sottoporsi ai test obbligatori in caso di incidente.
Ho sporto denuncia per omissione di soccorso presso la questura che ha trasmesso tutta la certificazione medica alla procura della repubblica (prognosi
moolto superiore ai 40 gg)...
-Devo sporgere un'altra denuncia per lesioni gravi e/o tentato omicidio o saranno le indagini a stabilire se sussistono anche queste due ultime ipotesi di
reato?
Mi scuso per la lungaggine
Grazie per l'attenzione e per l'eventuale risposta