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Visualizza Versione Completa : art 186. ritiro 3 mesi e confisca del mezzo. Si può?



poppeye218
17-10-2008, 15:34
Buongiorno a tutti,
Scrivo per avere consigli e delucudazioni in merito al mio caso che risulta a dir poco anomalo. Mi scuso in anticipo per la lunghezza ma ritenevo importante aggiungere la maggior parte dei particolari.
In ordine:
Mi chiamo Valentina ho 22 anni e in data 13/6/08 alle ore 23.50 mio padre è stato fermato nel tratto autostradale A/4 Est in zona Padova Ovest dalla Polizia Stradale di Padova. E' stata effettuata la misurazione del tasso alcolico tramite alcoltest. I tassi alcolemici erano rispettivamente di 2,41 e 2,39 quindi sono state disposte la confisca del mezzoe il ritiro della patente di guida come da articolo 186 comma 2. I test non sono stati fatti visionare e si è scoperto in seguito che entrambiriportavano volume insufficiente. Allo stesso modo non è stato rilasciato alcun verbale di sequestro preventivo dell'auto. Quest'ultimo è stato posto all'interno della stessa (in custodia presso un deposito Aci) in data 15/6/08. Tale verbale indica che il sequestro è disposto in seguito a:"una situazione d'urgenza che non consente di attendere il provvedimento del Giudice, visto l'art. 321/3° bis del C.P.P." riportando che all'esecuzione del sequestro non è presente l'avvocato.
Inoltre riporta in calce che "il presente verbale viene letto, confermato, e sottoscritto dagli intertervenuti.." ossia il custode e l'ufficiale di P.G. ma non
il conducente, ossia il diretto interessato. Inoltre il presente verbale non è mai stato notificato ufficialmente.
Successivamente poco dopo la metà Luglio è stata recapitata, via posta ordinaria,la notifica del Prefetto di Padova datata 14/7/08 p.c. che ha ritenuto di sospendere la patente per il periodo mesi tre tenuto conto esclusivamente della sintomatologia riscontrata e non delle risultanze dell'etilometro in quanto entrambe con volume insufficiente.
Come da prassi sono stati effettuati tutti gli esami clinici e psicologici necessari ai fini di legge, tutti con esito positivo conseguendo qiundi la
idoneità alla guida per un anno.

Al momento mio padre è in possesso della patente di guida da alcuni giorni. Ciò nonstante non è riuscito a riottenere la propria auto (mio padre è agente
di commercio da 30 anni,con quasi 3 milioni di km alle spalle e una patente "immacolata",il suo veicolo è intestato a ditta individuale e il ritiro ha
ovviamente portato notevoli scompesi economici, ancora di più visto che ha me e mia madre a carico vd. autista, macchina a noleggio ecc..). Quello che proprio non capisco e che non capisce nemmeno mio padre
è perchè dal momento che il ritiro è stato confermato dal Prefetto per solo tre mesi e l'idoneità alla guida è stata garantita per un anno (che se non sbaglio è un periodo relativamente lungo,quindi un dato positivo)al momento non c'è verso di ottenere il dissequestro del veicolo? Se secondo l'articolo 186 la confisca del mezzo è effettuabile solo con tasso alcolemico effettivamente accertato al di sopra dei 1.5 g/l e nel caso di mio padre tale esame non è stato preso in considerazione dal Prefetto per, scusate la ripetizione,volume insufficiente perchè c'è ancora questa difficoltà oggettiva nel riottenere l'auto dato che almeno a mio avviso è palesese l'incongruenza?!?
Dato che partendo dal momento in cui è avvenuto il fermo da parte della polizia stradale vi sono stati, a mio avviso (non so molto di legge ma mi
pare che alcune cose siano a dir poco ovvie anche per un "ignorante"in materia), parecchi vizi di forma e irregolarità mi rendo disponibile ad inviarvi
tutta la documentazione del caso e vi ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto.
Cordiali Saluti
Valentina.

Dott. Panicucci
18-10-2008, 10:55
Buon giorno,
innanzitutto dopo il verbale di sequestro avrebbe dovuto esser emanato dal GIP un DECRETO DI SEQUESTRO, che dovrebbe essere stato notificato a tuo padre. Se questo decreto non c'è significa che il sequestro effettuato dalla polizia non è stato convalidato dal giudice .

Il Prefetto nel tuo caso è stato molto corretto, infatti si è attenuto a quanto stabilito da alcune sentenze molto favorevoli secondo le quali, se il test non è stato portato a termine correttamente il valore indicato non è attendibile e dunque si deve applicare la sanzione stabilita dalla fascia più bassa (quella della lettera A).

Nel tuo caso, a meno che il procedimento penale non si sia già concluso (tuo padre ha ricevuto un decreto penale? ha fatto un patteggiamento?) la confisca non è stata ancora disposta e, dunque, qualora il giudice ragionasse allo stesso modo del prefetto, ed applicasse la sanzione più lieve, non ci sarebbe alcuna confisca.

Nel frattempo puoi chiedere al PM la revoca del sequestro preventivo dicendo che l'auto non deve essere confiscata in quanto si rientra nella fascia meno grave, come anche il Prefetto ha ritenuto (ovviamente non è sicuro che giudice concorderà con il Prefetto, pero' sicuramente merita tentare).
Fammi conoscere gli sviluppi.
Saluti, Massimiliano.