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Visualizza Versione Completa : Strisce blu & art. 157 CdS



PIPERNO
10-10-2008, 09:24
Salve,
abito a Roma e successivamente al cambio di residenza 'obbligato' (le strisce blu mi hanno costretto a farlo per i requisiti assurdi degli aventi diritto alla sosta gratuita) sono stata multata per infrazione all 'art 157 del CdS ('... sostava senza esporre titolo di pagamento ...). Ho presentato ricorso al Prefetto con raccomandata AR in Aprile 2008 avverso la multa del mese di novembre 2007 notificata a febbraio 2008 presso il vecchio indirizzo di residenza ... Infatti, non esponevo il titolo di pagamento perchè RESIDENTE pur non avendo il tagliandino del permesso di sosta gratuita, che ancora non mi avevano inviato. Tuttavia, apponevo quotidianamente sul cruscotto dell'auto il certificato del cambio di residenza con l'indicazione della targa della mia auto, in qualità di residente.
Preciso che presso il municipio dove ho regolarmente effettuato il cambio di residenza mi dissero che avrebbero provveduto loro stessi a completare le pratiche burocratiche per la sosta residente con il Comune di Roma. Per questo nel documento amministrativo transitorio era indicata anche la targa della mia auto.
Il mio cambio di residenza si è concluso (dal mese di settembre) a giugno 2008! e se non avessi chiamato io il comune di Roma nessuno mi avrebbe mai detto che il municipio non svolgeva alcuna pratica per il parcheggio. E io continuavo ad accumulare multe ingiustificate.
Ma, a parte questo racconto quello che mi lascia sbalordita è che oggi la Prefettura mi avvisa che sono convocata per l'audizione a maggio dell'anno 2010! Ovviamente la convocazione è stata recapitata al vecchio indirizzo ... quindi il ricorso non lo hanno letto e neppure hanno guardato i documenti che erano allegati o il mittente della raccomandata.
Ringraziandovi per avere raggiunto la fine di questa storia Vi chiedo cortesemente come posso difendermi da questi abusi amministrativi, e dove trovo un'agenda del 2010 .
Piperno

Avv. Favero
10-10-2008, 14:19
2010! Complimenti al prefetto.
Comunque non demoralizziamoci: tenga, infatti, presente che sino ad allora non le possono richiedere il pagamento della multa.