GanbuZ
09-10-2008, 18:52
Buonasera, scrivo in merito alla disavventura occorsami sono ormai più di 3 mesi:sabato 26 luglio rientrando a casa dopo un pranzo con amici che non vedevo da tempo (per cui numerosi sono stati i brindisi al nostro reincontro) vengo fermato da una pattuglia di carabinieri che mi invitano a sottopormi al test per verificare il mio tasso alcoolico. Rifiuto e consegno la patente ai due agenti che poi mi avvisano che essendo stata pubblicata in Gazzetta il giorno precedente la Legge di conversione del "pacchetto sicurezza" avrei perso il possesso della macchina (a me intestata, quasi nuova e non ancora del tutto pagata). Il lunedì seguente mi viene notificato il verbale di sequestro del veicolo che è confiscabile ai sensi del comma 7 dell'art.186. Poi più nulla. Allora decido, circa due settimane fa,di recarmi all'Ufficio patenti della Prefettura della mia città per conoscere almeno l'entità della sospensione della patente. Qui mi viene detto che il provvedimento è già da un po' nelle mani dei carabinieri che dovrebbero notificarmelo e mi si consiglia, per accelerare l'iter per il ricorso al Giudice di Pace e per poter fissare la visita di idoneità presso l'ASL di recarmi alla caserma deputata per farmi notificare l'atto a mano (così conferma l'avvocato a cui mi sono rivolto). I carabinieri non hanno nulla da consegnarmi, sicché a distanza di una settimana sono di nuovo all'Ufficio patenti. Insomma qui l'atto originale non c'è, e solo due giorni in là, presso la caserma mi viene consegnato un fax (che dovrebbe essere copia conforme, ma di quale originale,visto che l'agente notificatore mi dice che in caserma il provvedimento, nell'originale appunto, non è mai arrivato?). La sospensione è di un anno. Il provvedimento, firmato l'11 agosto dal Prefetto, mi è stato notificato, in copia il 5 ottobre, solo perché me ne sono interessato io e, visto che l'originale è smarrito, non mi sarebbe mai stato notificato. Che posso fare? L'assenza del provvedimento in originale può essere causa di nullità? Scusate la prolissità e grazie in anticipo.