Capotreno che nega la possiblita' di fare un bancomat per pagare in forma ridotta

[nathan89]

La normativa Trenitalia prevede che quando si è sprovvisti di biglietto su un treno a prenotazione obbligatoria bisogna pagare subito al controllore 50 euro + costo del biglietto per evitare una multa da 100 o 200, tuttavia quasi nessuno possiede nel portafoglio queste somme, ma c'è un facile stratagemma, è sufficente che il capotreno faccia accompagnare alla fermata d'arrivo il soggetto multato con documenti alla mano da un addetto al personale trenitalia presso un bancomat o dalla polizia ferroviaria o dalla biglietteria a chiedere un prestito, se il capotreno nega questo diritto che altri capitreno acconsentono, si può fare ricorso e chiedere di pagare comunque in forma ridotta?

[Avv. G. Lore]

Il pagamento in moneta elettronica deve essere svolto con POS sul treno.
Se tale possibilità è denegata, allora si ha diritto a pagare la sanzione ridotta successivamente.
Il prelievo dal bancomat non è un diritto.

[nathan89]

Si può pagare successivamente anche se il proprio bancomat non funziona o è danneggiato accidentalmente?

[Avv. G. Lore]

No, se è stata data la possibilità di procedere al pagamento con moneta elettronica sul treno.

[nathan89]

Quindi l'unica possibilità è chiedere un prestito a qualcuno sul treno?

[nathan89]

ma scusi queste situazioni al limite non sono risolvibili col tentativo di conciliazione?

[Avv. G. Lore]

Se sei chi credo tu sia, ti ho già risposto ampiamente sul punto.
Non insistere