tex72
01-11-2017, 09:46
Buongiorno avv. Lore,
purtroppo qualche giorno fa sono stato protagonista di un episodio increscioso. A causa di un momento di scarsa lucidità dovuto a stanchezza, pregressi problemi di salute ed improvviso panico indotto da avaria con accensione di spie e quasi immediato spegnimento della vettura poco dopo essere entrato ad un casello attraverso la corsia Telepass, dopo essere riuscito a riavviare al 2° tentativo il veicolo che procedeva ormai per inerzia e si stava per arrestare in corrispondenza della rampa d'ingresso in autostrada che avrei dovuto imboccare, in un punto pericoloso con carreggiata stretta ed in leggera curva in salita, ho percorso invece ancora qualche metro in direzione dell'altro ingresso (a doppio senso di marcia) e per il terrore di rimanere bloccato nuovamente con l'auto, senza riflettere ho stupidamente effettuato inversione in corrispondenza della fine della barriera new-jersey di separazione delle carreggiate, in un punto in cui peraltro c'era più spazio e visibilità e per chi proveniva in senso contrario vi era segnaletica orizzontale e verticale di "dare precedenza" per consentire l'immissione di coloro che provenivano da destra. Al ritorno al casello nella corsia Telepass ovviamente semaforo rosso e sbarra abbassata. Al casellante ho confermato l'inversione, ho genericamente detto di aver avuto un grave problema, mi ha chiesto la targa che ha annotato senza proferire parola e dopo una non troppo breve attesa mi ha detto di recarmi al punto Blu entro 15 gg.
Ora, essendo nel panico più totale per quanto accaduto, gradirei da Lei primariamente un consiglio su come comportarmi al punto Blu, considerando che la vettura ed il relativo contratto Telepass sono intestati ad un familiare.
1) Dovrò autocertificare qualcosa?
2) Questa certificazione verrà inviata in automatico alle F.d.O, qualora la segnalazione dell'accaduto non fosse già stata fatta dal casellante stesso?
3) Nel caso non mi recassi al punto Blu e non certificassi nulla entro i 15 gg., cosa succederebbe esattamente riguardo il pagamento del pedaggio (specifico che il Telepass è appoggiato su una carta di credito).
Aggiungo che dopo questo increscioso episodio, per aggiungere panico su panico, circa 10 min. dopo essere rientrato in autostrada per proseguire il viaggio sono stato fermato da una pattuglia della Polizia Stradale che dopo aver controllato i documenti mi ha lasciato andare senza dire nulla di particolare...
4) Se mi avessero visto fare inversione avrebbero dovuto contestarla immediatamente, oppure no?
5) La segnalazione eventualmente eseguita dal casellante alle F.d.O. è immediatamente recepita dalle medesime, ovvero la pattuglia di cui sopra poteva già essere al corrente di quanto accaduto al casello?
6) Gli orari rilevati dal Telepass, inevitabilmente ravvicinatissimi, potrebbero costituire prova dell'avvenuta inversione?
La ringrazio molto per le delucidazioni che avrà la pazienza e la bontà di darmi.
P.S.: credo, o meglio spero, che non ci fossero telecamere di sorveglianza nella zona dove è accaduto il fatto, in quanto ormai ad una certa distanza dalla barriera del casello.
purtroppo qualche giorno fa sono stato protagonista di un episodio increscioso. A causa di un momento di scarsa lucidità dovuto a stanchezza, pregressi problemi di salute ed improvviso panico indotto da avaria con accensione di spie e quasi immediato spegnimento della vettura poco dopo essere entrato ad un casello attraverso la corsia Telepass, dopo essere riuscito a riavviare al 2° tentativo il veicolo che procedeva ormai per inerzia e si stava per arrestare in corrispondenza della rampa d'ingresso in autostrada che avrei dovuto imboccare, in un punto pericoloso con carreggiata stretta ed in leggera curva in salita, ho percorso invece ancora qualche metro in direzione dell'altro ingresso (a doppio senso di marcia) e per il terrore di rimanere bloccato nuovamente con l'auto, senza riflettere ho stupidamente effettuato inversione in corrispondenza della fine della barriera new-jersey di separazione delle carreggiate, in un punto in cui peraltro c'era più spazio e visibilità e per chi proveniva in senso contrario vi era segnaletica orizzontale e verticale di "dare precedenza" per consentire l'immissione di coloro che provenivano da destra. Al ritorno al casello nella corsia Telepass ovviamente semaforo rosso e sbarra abbassata. Al casellante ho confermato l'inversione, ho genericamente detto di aver avuto un grave problema, mi ha chiesto la targa che ha annotato senza proferire parola e dopo una non troppo breve attesa mi ha detto di recarmi al punto Blu entro 15 gg.
Ora, essendo nel panico più totale per quanto accaduto, gradirei da Lei primariamente un consiglio su come comportarmi al punto Blu, considerando che la vettura ed il relativo contratto Telepass sono intestati ad un familiare.
1) Dovrò autocertificare qualcosa?
2) Questa certificazione verrà inviata in automatico alle F.d.O, qualora la segnalazione dell'accaduto non fosse già stata fatta dal casellante stesso?
3) Nel caso non mi recassi al punto Blu e non certificassi nulla entro i 15 gg., cosa succederebbe esattamente riguardo il pagamento del pedaggio (specifico che il Telepass è appoggiato su una carta di credito).
Aggiungo che dopo questo increscioso episodio, per aggiungere panico su panico, circa 10 min. dopo essere rientrato in autostrada per proseguire il viaggio sono stato fermato da una pattuglia della Polizia Stradale che dopo aver controllato i documenti mi ha lasciato andare senza dire nulla di particolare...
4) Se mi avessero visto fare inversione avrebbero dovuto contestarla immediatamente, oppure no?
5) La segnalazione eventualmente eseguita dal casellante alle F.d.O. è immediatamente recepita dalle medesime, ovvero la pattuglia di cui sopra poteva già essere al corrente di quanto accaduto al casello?
6) Gli orari rilevati dal Telepass, inevitabilmente ravvicinatissimi, potrebbero costituire prova dell'avvenuta inversione?
La ringrazio molto per le delucidazioni che avrà la pazienza e la bontà di darmi.
P.S.: credo, o meglio spero, che non ci fossero telecamere di sorveglianza nella zona dove è accaduto il fatto, in quanto ormai ad una certa distanza dalla barriera del casello.