Riacquisto del Veicolo confiscato

[giacomo2]

Volevo porre il seguente quesito in quanto non sono riuscito a trovare normative attinenti e risposte univoche dagli organi competenti: In caso di auto sottoposta a confisca con sentenza definitiva per violazione dell'art. 186 comma 2 C e comma 2 bis C.d.S. Ovvero l'aver provocato un sinistro stradale (da solo non coinvolgendo terzi) in orario notturno e con lesioni (due giorni che mi sono autoprocurato) con tasso alcolemico superiore ad 1,50. La procedura dopo la Sentenza di condanna impone la successiva presa in carico del veicolo Confiscato da parte del così detto custode-acquirente (per la vendita o anche solo la rottamazione). Volevo sapere se tramite quest'ultimo i genitori del condannato del reato in questione o eventualmente altri parenti (fratelli o sorelle) non intestatari del veicolo, possono procedere all'acquisto dell'auto Confiscata in questione? Grazie per le delucidazioni

[xreader]

Possono, anche la moglie volendo, ma è un'asta a buste chiuse.
Poi va detto che solitamente questi beni vengono venduti in lotti, quindi io non ho potuto far partecipare nessuno per conto mio, in quanto avrei dovuto acquistare una 30 di automobili.
Chi si è aggiudicato il "mio" lotto?
Casualmente il custode giudiziario presso il quale l'avevo dovuta portare in seguito al decreto prefettizio di confisca.

[giacomo2]

Quindi anche i parenti di primo grado possono procedere all'acquisto. Adesso attualmente la vettura la devo consegnare in custodia a questa nuova figura denominata "custode-acquirente" che altro non è che soccorridore stradale e centro di demolizione, il quale dovrebbe rivendere o in alternativa demolire la mia vettura..... Sei ancora sicuro che queste auto le vendono a lotto? Io sapevo che le vendessero ormai singolarmente?

[xreader]

Allora, facciamo il punto.
Qui sul forum sembra che quasi nessuno sia stato oggetto della confisca od addirittura del processo da incensurato per una roba ridicola come il sottoscritto.
Della questione mi sono occupato nell'estate del 2015, quando andai a recuperare il decreto prefettizio specifico per la confisca, che penso tu abbia.
Mi informai essendo la mia auto pressochè intonsa e mi fu detto che anche mia moglie in comunione dei beni poteva partecipare, per i figli c'erano delle condizioni ereditarie, ma non mi interessai alla cosa non avendone.
Che poi la cosa non è di estrema importanza, perchè il valore alle quale le auto vengono aggiudicate è talmente basso che puoi far partecipare pure il vicino di casa e poi volturare, risparmi comunque...basta che non sia dimostrabile che lui sia una "testa di legno" che agisce per conto tuo.
Tu batti tanto sulla definizione "custode-acquirente", ma in tutta la mia documentazione si parlava solo di "depositeria giudiziaria"
In pratica dopo quasi tre anni di box auto in affitto l'ho dovuta portare su carro attrezzi a mie spese lì (settembre 2015).
Di lì a poco l'Agenzia del Demanio della mia città ha pubblicato il bando, dove erano presenti una serie di lotti, uno per ogni depositeria giudiziaria, lotti più grandi o più piccoli evidentemente a seconda delle dimensioni della stessa, con le istruzioni allegate per fare un'offerta a busta chiusa.
La mia auto era in un grande lotto e quindi ho dovuto lasciar perdere, c'erano dentro anche moto, barche.
Poi c'erano piccoli lotti per depositerie minuscole in paesini sperduti, ma erano rarità.
Questa è la mia esperienza diretta.
A dicembre 2015 i vari lotti sono stati aggiudicati per intero.
Qui in passato avevo letto vecchissimi thread dove si parlava di aste con gli acquirenti nel box di casa dello sventurato, io non ho avuto questa "fortuna", perchè mi ero preparato addirittura a ciò affittando un box auto lontanissimo da casa mia.............soldi sprecati.
Le auto vengono aggiudicate a poche centinaia di euro...

[giacomo2]

Ho capito, non ci sono motivi ostativi all'acquisto da parte di qualche familiare. Tutta via ti segnalo probabilmente che le modalità di acquisto di questi veicoli, forse rispetto al tuo caso ovvero l'acquisto a " lotti" sono cambiate, lo dice la Circolare del Ministero degli Interni nr. 35/07 del 21 Sett. 2007, che per l'appunto al fine di economizzare le spese di depositeria giudiziaria e di individuare subito un'acquirente del veicolo Confiscato è stato creata questa figura del Custode /acquirente, che tramite corrispettivo valutato dall'Agenzia del Demanio, di fatto Compra il Veicolo confiscato senza formalità per il passaggio ed ovviamente una volta concluso l'Iter è autorizzato a rivenderlo o rottamarlo (in caso la vendita sia infruttuosa) questa è l'attuale procedura seguita per i veicoli Confiscati o Fermati a sensi degli art. 213 e 214 C.d.S. e pienamente attuativa nella mia Regione

[xreader]

Gli articoli 213 e 214 fanno riferimento a violazioni amministrative e non penali come nel tuo caso.

[giacomo2]

No. La violazione all'articolo 186 C.d.S. per il quale sono stato condannato penalmente riceve come sanzione accessoria l'applicazione dell'art. 213 C.d.S. (ovvero stesso codice) pienamente ed unicamente applicabile in materia per sua stessa previsione........... il Sequestro penale è disciplinato dall'art. 354 c.p p. Ma quello è un'altro paia di maniche, e nulla attiene alle violazioni di rilievo penale contemplate dal Codice della Strada, tranne rare eccezioni per es. Incidente con decessi o con feriti gravi.... solo a quel punto si applica il sequestro dei mezzi ex art. 354 c.p.p.