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Visualizza Versione Completa : vigili e parcheggio disabili



vrec
08-03-2017, 18:31
buonasera,
sono completamente allibita e disgustata!!
ieri pomeriggio scendo per prendere la mia auto parcheggiata nel parcheggio disabili più vicina all'ingresso di casa di mio padre, invalido 100%, sull'auto correttamente era esposto il permesso invalidi. Mio padre che cammina a fatica doveva recarsi ad una visita medica, quindi essendo il portone collocato in uno stretto controviale, non era possibile parcheggiare altrimenti.
Scendo per prendere l'auto e vedo un paio di vigili che mi cominciano a fare domande circa il permesso disabili, io spiego che l'auto era a disposizione di mio padre che non guida più, che non c'era stato modo di parcheggiare altrove e che quindi come da legge ho lasciato l'auto in un parcheggio per disabili senza assegnazione fissa. Capisco quasi immediatamente che i vigili sono stati chiamati da un soggetto che non abita li, ma ha li un ufficio, che ha difficoltà motorie momentanee, ma che guida la sua auto senza problemi, il quale evidentemente pretende che tale posto sia di suo esclusivo utilizzo.
Mi chiedono anche con modo arrogante di verificare la documentazione di invalidità di mio padre, io li avviso che mio padre sta scendendo con mia madre e che se vogliono i documenti devo andare dall'altra parte del viale dove abita mio padre, salire in casa e prenderli.
Loro mi invitano a farlo, vado dentro e lascio l’auto al portone di mio padre, rischiando di intralciare tutti quelli del palazzo, intanto mio padre e mia madre scendono e si mettono in auto. Scendo anche io ,vedono le condizioni di mio padre e non vogliono più vedere i documenti che ho in mano. Mi chiedono libretto e patente e mi fanno il verbale per aver abusivamente occupato un posto invalidi visto che mio padre abita di fronte e sottolineano che avrei potuto parcheggiare sotto casa mettendo il cartellino invalidi per non incorrere in multe , visto che tutta la via è a disco orario! Sostengono sul loro verbale che mio padre non poteva attraversare la strada per raggiungere l'auto, io gli spiego che in questo caso c'era mia madre ed ho potuto agevolarlo andando a prenderlo sotto casa, ma che se fossi stata sola avrebbe raggiunto l'auto con me come era previsto, visto che mia madre non si sentiva bene.
Mi danno il verbale che io non firmo, in più mi decurtano 2 punti dalla patente!!
Ebbene in questo comportamento ravvedo oltre una grave ignoranza della legislazione che tutela i diritti degli invalidi altresì al 100% come mio padre, ma un abuso di potere o d'ufficio.
Ovviamente mio padre è rimasto traumatizzato dalla situazione ed ha continuato fino a notte fonda a chiedere chi erano quei due, senza altresì omettere di rilevare che il suo appuntamento è saltato e quindi relative ripercussioni psicologiche e fisiche su una persona gravemente malata
Sto preparando ricorso al prefetto, ma sto pensando di fare un'azione nei confronti dei due vigili per abuso di potere
Cosa ne pensate??

Avv. G. Lore
08-03-2017, 18:58
Condivido il Suo essere allibita.
Per una valutazione giuridica, se ne ha piacere, può inoltrare il verbale per esaminarlo gratuitamente.