Dax
09-06-2016, 22:51
Buongiorno,
mi è stata effettuata una multa su ATM a Milano, con recante la motivazione "ha violato il disposto dell'art.46 Legge Lombardia n 6 2012 infrazione codice 21 - titolo di viaggio convalidato durante il controllo."
Quando accaduto in realtà è semplice: sono salito sull'autobus perché ero in ritardo e non volevo fare un pezzo a piedi.
Appena salito sul mezzo, mi avvio verso la macchinetta dei biglietti con la mano nella tasca, cercando il mio titolo di viaggio, che però non riuscivo a trovare. Dopo una trentina di secondi circa, ho trovato il biglietto, che si era infilato nei miei buoni pasto.
Nel frattempo, l'autobus è arrivato alla fermata successiva, poiché vicinissima, il tempo in autobus è di circa 40 secondi e in quel momento un controllore è salito sul mezzo e mi ha visto intento a timbrare.
L'autobus era pressoché vuoto, c'eravamo solo e un'altra persona che è scesa.
Mi ha sottratto il biglietto - timbrato - e intimato di scendere, cosa che ho fatto.
Ho inutilmente tentato di spiegare che ero appena salito e avevo appena timbrato, ma mi ha più volte ripetuto minacciosamente che "era un pubblico ufficiale" e mi ha indicato pure uno stemma o qualcosa del genere e che doveva farmi la multa.
Mi ha chiesto un documento, che però non ero sicuro di avere poiché senza portafogli, fatto sta che mi ha detto di dettare i dati e che se fossero stati errati avrei rischiato penalmente, e quant'altro. Naturalmente gli ho dato i dati giusti, e mi ha fatto firmare.
Mi sono chiaramente rifiutato di pagare la somma ridotta in quanto la multa è assolutamente ingiusta.
Inoltre, nel verbale il controllore ha scritto "alla richiesta di mostrare il titolo di viaggio, a vettura semi vuota convalidava il biglietto" - ovviamente non è quello che è successo, anche perché sarebbe degno del miglior Lupin fare una cosa del genere.
Chiaramente, non ha verbalizzato nulla di ciò che ho detto io.
Capisco che posso sembrare ingenuo, ma ci tengo a precisare che io non ho firmato quel verbale, io ho firmato una schermata in cui si vedevano solo i miei dati e poi mi è stato dato questo scontrino, dopo la firma.
Un grazie quindi se saprete darmi qualche consiglio: vorrei fare ricorso ma sono indeciso su come scriverlo e su quali basi.
Grazie per l'attenzione
mi è stata effettuata una multa su ATM a Milano, con recante la motivazione "ha violato il disposto dell'art.46 Legge Lombardia n 6 2012 infrazione codice 21 - titolo di viaggio convalidato durante il controllo."
Quando accaduto in realtà è semplice: sono salito sull'autobus perché ero in ritardo e non volevo fare un pezzo a piedi.
Appena salito sul mezzo, mi avvio verso la macchinetta dei biglietti con la mano nella tasca, cercando il mio titolo di viaggio, che però non riuscivo a trovare. Dopo una trentina di secondi circa, ho trovato il biglietto, che si era infilato nei miei buoni pasto.
Nel frattempo, l'autobus è arrivato alla fermata successiva, poiché vicinissima, il tempo in autobus è di circa 40 secondi e in quel momento un controllore è salito sul mezzo e mi ha visto intento a timbrare.
L'autobus era pressoché vuoto, c'eravamo solo e un'altra persona che è scesa.
Mi ha sottratto il biglietto - timbrato - e intimato di scendere, cosa che ho fatto.
Ho inutilmente tentato di spiegare che ero appena salito e avevo appena timbrato, ma mi ha più volte ripetuto minacciosamente che "era un pubblico ufficiale" e mi ha indicato pure uno stemma o qualcosa del genere e che doveva farmi la multa.
Mi ha chiesto un documento, che però non ero sicuro di avere poiché senza portafogli, fatto sta che mi ha detto di dettare i dati e che se fossero stati errati avrei rischiato penalmente, e quant'altro. Naturalmente gli ho dato i dati giusti, e mi ha fatto firmare.
Mi sono chiaramente rifiutato di pagare la somma ridotta in quanto la multa è assolutamente ingiusta.
Inoltre, nel verbale il controllore ha scritto "alla richiesta di mostrare il titolo di viaggio, a vettura semi vuota convalidava il biglietto" - ovviamente non è quello che è successo, anche perché sarebbe degno del miglior Lupin fare una cosa del genere.
Chiaramente, non ha verbalizzato nulla di ciò che ho detto io.
Capisco che posso sembrare ingenuo, ma ci tengo a precisare che io non ho firmato quel verbale, io ho firmato una schermata in cui si vedevano solo i miei dati e poi mi è stato dato questo scontrino, dopo la firma.
Un grazie quindi se saprete darmi qualche consiglio: vorrei fare ricorso ma sono indeciso su come scriverlo e su quali basi.
Grazie per l'attenzione