devadip56
10-10-2007, 19:21
Ciao,
la mia compagna (di Milano) è transitata per la ZTL a Roma in Via Arenula in orario non consentito. A parte il fatto che è di Milano e non conosce per abitudine le nostre ZTL, non poteva avvedersi dell'orario e dei giorni consentiti al transito poichè il cartello che reca i giorni e gli orari consentiti è proprio sotto la telecamera. Le è arrivata una multa e ha fatto ricorso al Giudice di Pace scrivendo le motivazioni del transito e allegando anche le foto che dimostrano l'impossibilità di leggere il cartello se non quando si è già nella corsia e ormai non si ha la possibilità di prendere un'altra strada. Davanti al Giudice i vigili non si sono presentati ed hanno invito le foto della macchina che transitava nella ZTL (appunto ! ma questo non è messo in discussione..). Lei ha discusso il ricorso ed il Giudice ha rinviato la sentenza poichè doveva valutare meglio il ricorso. Proprio in questi giorni ha appreso via posta che il giudice ha respinto il ricorso; ha ritirato la sentenza che rigetta il ricorso dicendo che prima della telecamera ci sono dei segnali che avvisano la resenza della TL. Ciò è falso e le foto lo dimostrano. Anche dopo alcuni mesi dall'infrazione le cose sono rimaste tali tra l'altro. Possiamo a questo punto andare in tribunale...ma forse non ne vale la pena per i costi da sostenere, anche se la voglia di togliersi la soddifazione è tanta.
Domanda: esiste una distanza minima alla quale posizionare il cartello con gli orari ed i giorni consentiti per il transito nelle ZTL ?
Che ne pensate ?
Grazie per i vostri suggerimenti
Angelo
Roma
la mia compagna (di Milano) è transitata per la ZTL a Roma in Via Arenula in orario non consentito. A parte il fatto che è di Milano e non conosce per abitudine le nostre ZTL, non poteva avvedersi dell'orario e dei giorni consentiti al transito poichè il cartello che reca i giorni e gli orari consentiti è proprio sotto la telecamera. Le è arrivata una multa e ha fatto ricorso al Giudice di Pace scrivendo le motivazioni del transito e allegando anche le foto che dimostrano l'impossibilità di leggere il cartello se non quando si è già nella corsia e ormai non si ha la possibilità di prendere un'altra strada. Davanti al Giudice i vigili non si sono presentati ed hanno invito le foto della macchina che transitava nella ZTL (appunto ! ma questo non è messo in discussione..). Lei ha discusso il ricorso ed il Giudice ha rinviato la sentenza poichè doveva valutare meglio il ricorso. Proprio in questi giorni ha appreso via posta che il giudice ha respinto il ricorso; ha ritirato la sentenza che rigetta il ricorso dicendo che prima della telecamera ci sono dei segnali che avvisano la resenza della TL. Ciò è falso e le foto lo dimostrano. Anche dopo alcuni mesi dall'infrazione le cose sono rimaste tali tra l'altro. Possiamo a questo punto andare in tribunale...ma forse non ne vale la pena per i costi da sostenere, anche se la voglia di togliersi la soddifazione è tanta.
Domanda: esiste una distanza minima alla quale posizionare il cartello con gli orari ed i giorni consentiti per il transito nelle ZTL ?
Che ne pensate ?
Grazie per i vostri suggerimenti
Angelo
Roma