ale1894
03-08-2015, 08:52
Buongiorno, innanzitutto mi scuso se non dovesse essere questo il posto giusto in cui indicare il mio problema e ringrazio per la disponibilità.
Procedo a spiegare la situazione.
Un sabato sera, come in altre occasioni, parcheggio la mia auto nel parcheggio privato di un'associazione di volontariato presso cui prestavo servizio fino alle 14 della domenica.
Il punto è che circa attorno alle 11 della domenica, un collega, uscito nel parcheggio per caso, si accorge del danno e viene a riferirmi pensando lo avessi combinato io in qualche modo al di fuori del parcheggio. Ovviamente stupito, vado a constatare il danno e il mio paraurti posteriore presenta un cratere di grandi dimensioni e varie crepe lungo tutta la sua lunghezza, da buttare insomma.
Incredulo, faccio mente locale su chi sia entrato o uscito dopo il mio arrivo, e risulta solo un mezzo. Chiamo subito il guidatore del mezzo "sospetto" e prontamente dice di non essersi accorto di nulla.
Quindi, ricapitolando, mi ritrovo un paraurti da cambiare sperando non ci sia altro di danneggiato, ho dei sospetti su chi e cosa sia stato (con tanto di foto che mettono a pochi centimetri di distanza il mezzo sospetto e il danno creato), ma l'autista nega tutto.
Il parcheggio è privato, l'accesso allo stesso è vincolato ad un cancello apribile solo tramite codice o citofono.
La mia domanda è: essendo impossibile dimostrare che il danno sia stato creato dal mezzo x guidato dall'autista y, ho diritto ad un risarcimento da parte dell'associazione in quanto la mia auto è stata danneggiata sul suolo privato?
Procedo a spiegare la situazione.
Un sabato sera, come in altre occasioni, parcheggio la mia auto nel parcheggio privato di un'associazione di volontariato presso cui prestavo servizio fino alle 14 della domenica.
Il punto è che circa attorno alle 11 della domenica, un collega, uscito nel parcheggio per caso, si accorge del danno e viene a riferirmi pensando lo avessi combinato io in qualche modo al di fuori del parcheggio. Ovviamente stupito, vado a constatare il danno e il mio paraurti posteriore presenta un cratere di grandi dimensioni e varie crepe lungo tutta la sua lunghezza, da buttare insomma.
Incredulo, faccio mente locale su chi sia entrato o uscito dopo il mio arrivo, e risulta solo un mezzo. Chiamo subito il guidatore del mezzo "sospetto" e prontamente dice di non essersi accorto di nulla.
Quindi, ricapitolando, mi ritrovo un paraurti da cambiare sperando non ci sia altro di danneggiato, ho dei sospetti su chi e cosa sia stato (con tanto di foto che mettono a pochi centimetri di distanza il mezzo sospetto e il danno creato), ma l'autista nega tutto.
Il parcheggio è privato, l'accesso allo stesso è vincolato ad un cancello apribile solo tramite codice o citofono.
La mia domanda è: essendo impossibile dimostrare che il danno sia stato creato dal mezzo x guidato dall'autista y, ho diritto ad un risarcimento da parte dell'associazione in quanto la mia auto è stata danneggiata sul suolo privato?