Varco ZTL segnali spenti

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Salve,

volevo chiedere se gentilmente mi potete spiegare se si prende una multa con ZTL che non mostra ne un segnale rosso ne uno verde (A Firenze) quindi tutto spento (in diverse entrate ZTL) ma comunque c'è il cartello che indica ZTL Notturna Estiva.

Se lo avrò presa questa multa (sicuramente si), posso fare un ricorso?
Ho letto su alcuni forum che il ricorso è stato vinto in casi uguali/simili.
Serve qualche foto? Va bene se faccio la foto 2 giorni dopo?
L'ho controllata ed è ancora spenta.

Grazie e Saluti,

[eagle_7]

Ho chiesto alla polizia Municipale e dicono che c'è un guasto nei semafori (dubito, una parte dei semafori funzionano, solo le entrate più importanti non funzionano - la comune mi sa che ha le tasche vuote) quindi la multa arriva lo stesso. A questo punto si può fare ricorso?

[Avv. G. Lore]

Prtroppo non pup provare la vicenda del segnale spento e mi par di capire che un segnale statico che indica la ztl sussiste.
Da questo punto di vista non appaionio esservi motivi di opposizione.
Nulla vieta che il verbale, se mai venisse notificato, possa presentare altri motivi di ricorso.

[eagle_7]

Quindi non basta la foto?

[eagle_7]

Il giudice di Pace ha dato ragione a un automobilista, sanzionato dopo aver violato il vecchio blocco da mezzanotte alle tre. Ma sugli schermi il vigile elettronico risultava disattivo.

Anche i varchi sbagliano. O meglio i display che dovrebbero segnalare agli automobilisti che stanno per entrare in un area a traffico limitato. Un disguido che costa caro al Comune, uscito sconfitto davanti al giudice di Pace dopo che un guidatore aveva fatto ricorso contro la multa, comminatagli per essere entrato in viale Toscanini a varco attivo, ma con panello che lo dava spento.

I FATTI - L'episodio risale al periodo dei vigili elettronici accesi per volontà dell'ex commissario Mario Ciclosi dalle 23 alle tre di notte. L'automobilista era regolarmente transitato sotto l'occhio elettronico di via Toscanini, tanto più che il display indicava il varco spento, precisando essere attivo solo nel consueto orario 7.30-19.30. Poi però la sorpresa: multa per aver violato la zona a traffico limitato.

A fare giustizia ci ha pensato il giudice di Pace che ha respinto la tesi del Comunee e accolto ilricorso del Movimento Nuovi Consumatori. "La eccepita illegittimità - si legge nella sentenza del 24 ottobre 2012 - dell'accertamento per mancata e/o inadeguata segnaletica è fondata. La necessità di idonea informazione agli utenti dell'utilizzo di mezzi di rilevamento elettronici, è stata più volte posta in evidenza sia dal legislatore, sia dalla recente giurisprudenza di legittimità, impone agli enti coinvolti, di adottare una attività di informazione di carattere preventivo consistente in una divulgazione con i requisiti della congruità, della idoneità e della correttezza".

Il giudice in particolare ha accolto la sentenza della Corte di Cassazione del luglio del 2009 che prescrive, proprio per quanto riguarda l'orario delle Ztl, di "darne idonea pubblicità, modificando la segnaletica posta all'ingresso dei varchi, in modo che l'utente sia adeguatamente informato".

Conclude la sentenza del giudice di Pace: "Lo scrivente ritiene che l'inusitata necessità di accreditamento, quasi a modo di trabocchetto, di inibizione alla circolazione Ztl senza idonea informazione non risulta, con onore che gravava a carico del resistente - cioè il Comune che non ha prodotto documentazione sufficiente - suffragata né provata dall'esistenza preventiva e debita informazione all'utente della strada". Il giudice ha così escluso qualsiasi elemento soggettivo colposo da parte dell'automobilista, che si è visto così annullare la multa.

[Avv. G. Lore]

Caro,
ripeto, come fa a provare che quel giorno fosse spento?
Ragioniamo in termini giuridici e non su notizie lette su internet, di cui si ignorano i presupposti