Andy
29-06-2008, 23:56
In data 14-10-2003 vengo fermato dalla Polstrada per un normale controllo,essendo sprovvisto di contrassegno assicurativo esposto vengo multato ed invitato a presentare i doc.ass.,entro 30 gg.Purtroppo per mia negligenza porto in visione i doc.il 31° giorno,14-11-2003(1 g di ritardo)presso il commissariato di Ps San Giovanni Roma.Tale ufficio il giorno dopo,15-11-2003,trasmetteva il verbale di ritardata presentazione dei doc.alla Sez Pol Stradale,che lo dava per ricevuto,come da timbro dell'Ufficio ("Posta in arrivo")il 17-11-2003.A questo punto la Polstrada dorme fino al 16-3-2004,quando,improvvisamente,redige a mio carico nuovo verbale per la ritardata esibizione attribuendo come data accertamento proprio tale data,16-3-2004,e notificandomelo il 20-4-2004...ben 155 gg dopo il 17-11-2003. Si puo'dunque contestare il superamento dei 150 gg tra l'identificazione del trasgressore(che risale al piu'tardi al 17-11-2003) e la notifica,oppure agli Uffici e'lasciato pieno arbitrio in un caso del genere? Scusate per la lunghezza,spero di essere ststo chiaro e ringrazio chi vorra' rispondere.